Abbiamo scelto questo percorso perché ci permette di esplorare diversi aspetti del territorio, e perché fa parte di un progetto più ampio che collegherà Ferrara a Ravenna, inoltre ripercorre parte della Strada dei Vini e dei Sapori. Descrizione: partenza in barca dalla darsena in Via Darsena, di fianco alla barca ristorante. Il servizio è rigorosamente su prenotazione per un minimo di 5 persone, non necessariamente dello stesso gruppo. Si parte nella mattinata ma prenotate telefonando a Marcello Mattioli al 333.58337499. Dalla darsena il percorso segue il suggestivo Po di Primaro ripercorrendo le antiche vie di comunicazioni pre-automobile. Arrivo a Marrara da dove si può tornare a Ferrara ripercorrendo il percorso all’indietro descritto di seguito (km 15,8), o proseguire fino ad Argenta. Per i puristi la partenza è dalla Piazza della Cattedrale. Con la cattedrale a sx si imbocca Corso di Porta Reno fino a Piazza Travaglio. Al semaforo a sx e poi subito a dx nel varco tra la porta a dx e la testata delle mura a sx. Subito a sx trovate un cancello con un divieto di circolazione, entrate e percorrete il tragitto con le mura a sx. Al km 1,9 si lasciano le mura e si percorre il sentierino a dx. Si attraversa Viale Volano e si gira a sx. Dopo pochi metri si trova un ponte pedonale a sx che bisogna percorrere. Al semaforo (km 2,2) a sx si imbocca Via Fabbri. La seguiamo fino alla rotonda dove proseguiamo dritto in direzione Torre Fossa (km 3,3). Cominciamo ora a percorrere la strada che affianca il Po di Primaro, ondulata, piacevole e poco trafficata. Al km 11,9 alla nostra destra c’è la deviazione per il Santuario della B.V. del Poggetto (facoltativo). Al km 12,8 si abbandona la strada principale e si prosegue dritto in direzione Marrara al km 14,4 a sx e al km 17,4 allo stop a dx. Proseguiamo fino al km 23,5 dove dobbiamo percorrere il ponte a sx. All’incrocio a t a destra per Molinella e poi ancora dritto sempre in direzione Molinella. Al km 29,9 si arriva a Traghetto, si sale sull’argine del Reno a sx e lo si percorre per circa 2 km, fino a quando si trova l’indicazione di un percorso ciclabile che scende sulla sinistra. Inizia un percorso molto bello che ci porterà ad Argenta seguendo l’antico argine del Po di Primaro, ora prosciugato. Alla fine della discesa si gira a dx davanti a una casa, e dopo circa 1 km si arriva a una strada asfaltata, che si imbocca a sx verso Consandolo. Al km 36,5, in corrispondenza di una curva a sx della strada asfaltata si imbocca una strada sterrata che prosegue diritto, sempre seguendo le indicazioni per il percorso ciclabile. Dopo 1 km si sbuca su una strada asfaltata, e dopo circa 300 m inizia un lungo tratto in single-track immerso nel verde, con continui saliscendi sull’argine che ci porta fino ai ponti di Argenta (Km 43,8). Variante: Verso Le Valli di Argenta e Campotto. Qui giriamo a dx sulla strada asfaltata in direzione Campotto. Dopo 4,7 km a sx troviamo il museo, proseguiamo dritto e, appena prima del ponte, giriamo a sx percorrendo la strada lungo il canale (Strada Bastia levante). Al km 7 giriamo a dx in Viale Valle Santa, dopo 300m saliamo sulla strada dell’argine delle valli. All’altezza delle palizzate a sx, seguiamo il percorso abbastanza ben segnalato, unico momento di incertezza al km 12,3 dove bisogna attraversare il cancello e poi a sx per tornare all’inizio dell’anello. Sono altri 7 km per tornare sul ponte di Argenta. N.B. Telefonate al museo prima per sapere se il percorso nell’oasi è fattibile 0532.808058 Attraversiamo la strada asfaltata e continuiamo sulla ciclabile che scende verso il paese. Alla fine giriamo a sx e allo stop a sx sulla statale. Dopo 200m giriamo a dx. Dopo un ulteriore chilometro a sx in Via circonvallazione, la stazione è alla fine della discesa, al km 46,2