4 luoghi in cui vivere la natura selvaggia in Italia

In Italia sopravvivono ancora aree di natura selvaggia, in cui è possibile addentrarsi in scenari naturali incontaminati. Ecco quattro itinerari per immergersi nella natura più selvaggia e vivere un'esperienza davvero wild

1 giugno 2023 - 7:51

Nel celebre film “Into the Wild” scritto e diretto magistralmente da Sean Penn, basato sull’omonimo libro di Jon Krakauer, si narra la storia vera di di Christopher McCandless.

Un ragazzo proveniente dalla Virginia Occidentale che subito dopo la laurea abbandona la famiglia e intraprende un lungo viaggio di due anni attraverso gli Stati Uniti, fino a raggiungere le terre sconfinate e selvagge dell’Alaska.

Il libro è stato pubblicato in Italia dalla Rizzoli nel 1997. Il ruolo del protagonista è stato interpretato dall’attore Emile Hirsch, che è riuscito ad impersonare molto bene lo stato d’animo inquieto di un giovane che non si riconosceva nei valori e nei principi della società nella quale era nato.

Interpretazione che gli è valsa il prestigioso premio come migliore attore dal National Board of Review. La colonna sonora del film è composta da Michael Brook, con canzoni di Eddie Vedder.

Il primo fotogramma della pellicola riporta una riflessione di Lord Byron che recita così:

“C’è una gioia nei boschi inesplorati. C’è un’estasi sulla spiaggia solitaria. C’è vita dove nessuno arriva vicino al mare profondo e c’è musica nel suo boato. Io non amo l’uomo di meno, ma la Natura di più. 

Una sensazione comune a tutti coloro che hanno apprezzato questa pellicola, oppure il romanzo da cui è tratta, è l’urgenza di recuperare un rapporto autentico con la natura selvaggia.

Proprio come ha fatto il protagonista del film spingendosi a piedi nel nord dell’America, nel cuore dell’Alaska, uno dei luoghi più selvaggi ed incontaminati dell’intero pianeta.

Si potrebbe pensare che per noi che viviamo in Italia non sia così facile vivere un’esperienza “in to the wild”, l’Alaska e i grandi parchi americani non sono dietro l’angolo, ma non bisogna disperare.

Infatti anche nella nostra meravigliosa penisola si possono trovare diverse aree, da nord a sud, che sono veri e propri scrigni incontaminati di natura, in cui ancora non è visibile la presenza umana.

Prendersi qualche giorno per staccare dalla quotidianità, dal traffico, dalle città e dalle luci artificiali e immergersi in un ambiente naturale per vivere le sensazioni che Christopher McCandless ha trovato nella selvaggia Alaska.

Con un minimo di preparazione e le dovute precauzioni sono esperienze alla portata di tutti coloro che vogliano sperimentare  l’emozione di un contatto autentico con la natura selvaggia.

 

1) Piemonte, La Val Grande 

Ecco la più grande area selvaggia delle Alpi. Un territorio nel quale non sono presenti strade asfaltate o altri segni dell’azione dell’uomo, dove la Natura è l’unica padrona di un territorio ricoperto di grandi boschi di faggi, intervallati da ruscelli e prati.

Vi presentiamo la traversata della Val Grande, un itinerario in tre tappe che vi condurrà alla scoperta di un’area alpina che per le sue caratteristiche si candida ad essere scenario perfetto per un esperienza nella wilderness.

Scopri l’itinerario per la traversata della Val Grande:

 

 

2) Abruzzo, il Parco Nazionale della Majella 

La Majella è l’indiscussa protagonista dell’Appennino centrale, dominata dal Monte Amaro, che con i suoi 2793 metri di altezza è la seconda vetta più alta degli Appennini, dopo il Gran Sasso.

Questa parte di Abbruzzo è una delle aree più verdi d’Europa. Siamo nelle terre dell’aquila, del lupo e dell’orso marsicano, dominate da cime aspre, grandi specchi d’acqua, montagne e foreste. Per gli abruzzesi la Majella è la montagna madre.

L’itinerario che vi presentiamo si chiama Sentiero Celeste, un percorso a tappe che attraversa il cuore di questo territorio.

_ Scopri l’itinerario per la traversata della Majella:

 

3) Sardegna, Supramonte

La Sardegna, con le sue aree interne, è una delle regioni italiane in cui la natura incontaminata ricopre la più ampia porzione di territorio.

In particolare il Supramonte è un complesso montuoso di altopiani situati nella parte centro-orientale della Sardegna.

La sua superficie si estende per oltre 35.000 ettari, ricoprendo la gran parte del territorio di Oliena, Orgosolo, Urzulei, Baunei e Dorgali.

Nel cuore di questa regione si trova il Su Sercone, un monumento naturale della Sardegna che, con i suoi 500 metri di diametro e 200 di profondità, può vantare il primato della dolina carsica più grande d’Europa.

_ Scopri l’itinerario sul Supramonte:

 

 

4) Trentino Alto Adige, il Passo del Cevedale:

Un itinerario grandioso tra i ghiacciai del Parco Nazionale dello Stelvio per trekkers allenati e desiderosi di vivere tre giorni di scenari maestosi in autosufficienza in una delle più affascinanti aree wilderness delle Alpi.

Nel periodo estivo questo itinerario è percorribile senza le particolari difficoltà dovute alla presenza di neve o ghiaccio, ma è comunque necessaria una buona preparazione e un attrezzatura adeguata ad affrontare una traversata lontana da presidi umani in un ambiente selvaggio.

_ Scopri l’itinerario per la traversata del Cevedale:

 

 

Seguici sui nostri canali social! 
Instagram –  Facebook – Telegram

 

 

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

Trekking autunnale: 3 destinazioni del sud Italia da lasciare senza fiato

5 borghi toscani da visitare assolutamente in autunno

Scopri le Marche in autunno: borghi, natura e trekking nel cuore della regione