Ciaspole, come scegliere i guanti per il trekking sulla neve: 8 consigli top

17 gennaio 2024 - 10:00

Come scegliere i guanti per camminare sulle ciaspole 

Durante le escursioni nei mesi invernali siamo sempre molto attenti ad utilizzare abbigliamento tecnico.

In questomodo ci proteggiamo dal freddo e dai rapidi cambiamenti climatici che spesso ci sorprendono mentre ci troviamo in montagna.

Spesso però l’elevata attenzione per pantaloni, giacche impermeabili e abbigliamento intermedio non la si presta anche per altre parti del nostro corpo che sono molto esposte al freddo e le intemperie.

Durante le escursioni sulla neve, con le ciaspole o a piedi, non è poi così raro incontrare persone che affrontano la montagna perfettamente coperte ma senza guanti.

Ph.: Gettyimages/Christopher Moswitzer

A volte il tempo soleggiato o l’assenza di vento danno l’illusione di poterne fare a meno ma, in realtà, non è così.

Non bisogna infatti dimenticare che durante l’attività outdoor le nostre mani non servono solo per impugnare lo smartphone o la macchina fotografica ma sono dei veri e propri “strumenti” che possono essere sottoposti a sforzi e frizioni improvvise.

Per esempio in caso di caduta o di una scivolata imprevista , specie su superici innevate, ma anche solo per spostare i rami innevati che ostruiscono il passaggio.

Perché non bisogna mai dimenticare i guanti tecnici da trekking invernale

Si tratta di un’attrezzatura essenziale non solo per i casi di “emergenza” ma soprattutto perché, le nostre mani, sono le più esposte alle basse temperature.

In particolare quando si compie uno sforzo fisico, il sangue tende a concentrarsi nelle parti centrali del nostro organismo, intorno agli organi vitali, e nei muscoli che sono in attività, lasciando in questo modo poco irrorate le estremità come le mani.

Quindi che decidiate di andare a fare una escursione con le ciaspole in alta montagna, una camminata in collina oppure un bel percorso urbano, non dimenticate di mettervi i guanti.

Scendendo più nel dettaglio ecco 8 consigli fondamentali per scegliere i guanti per il trekking invernale e le ciaspole.

 

1 – Impermeabili, una necessità per la salute sulla neve

Nel caso vengano in contatto con la neve o con l’acqua devono mantenere la mano asciutta. I guanti bagnati possono portare rapidamente al freddo e contribuire a indurre una condizione di emergenza come l’ipotermia.

Guanti con una membrana o rivestimento impermeabile sono un must per la salute e sicurezza delle escursioni sulla neve.

 

2 – Traspiranti, per comfort e sicurezza

Devono trattenere il calore e isolare dal freddo esterno. I guanti tecnici per l’outdoor hanno un’altra caratteristica molto importante, la traspirabilità.

Infatti è importante che durante sforzi particolarmente intensi il calore e il sudore prodotti dalla mano siano smaltiti verso l’esterno per evitare che si accumulino all’interno del guanto dando una sensazione di freddo di cui non si ha certo bisogno sulla neve.

 

3 – Isolanti, per avere sempre le mani calde

Non ci sarebbe neanche bisogno di sottolinearlo: un guanto invernale deve mantenere le mani calde.

Occorre scegliere guanti prodotti con tessuti adeguati allo scopo: piuma d’oca, o materiali tecnici di ultima generazione svolgono ottimamente questo compito.

Spesso bisogna spendere un po’ di più, ma ne va della sicurezza e del comfort sulla neve.

 

4 – Resistenti, perché l’outdoor sulla neve è sempre un’avventura

Il guanto tecnico deve garantire una certa resistenza agli urti e agli strappi, perché durante un’attività outdoor invernale non è raro che vengano sottoposti allo stress di un urto o di una frizione su una superficie abrasiva.

Cerca guanti realizzati con materiali robusti e palmi o dita rinforzati per una maggiore longevità.

 

5 – Vestibili, la misura ideale per una ciaspolata piacevole

Un guanto ideale per ciaspolare sulla neve dovrebbe aderire bene, senza essere troppo stretto o troppo largo.

Alcuni guanti hanno cinghie regolabili al polso e stringhe per assicurare una vestibilità aderente.

 

6 – Utilizzabili con il touchscreen dello smartphone

Ricordiamo che le ciaspolate sulla neve avvengono in un ambiente meraviglioso ma anche insidioso.

A maggior ragione occorre poter utilizzare il proprio smartphone senza troppe difficoltà.

Fondamentale quindi che il guanto consenta di utilizzare il touchscreen senza doverselo togliere prendendo freddo.

Ormai sono numerosi i modelli di guanti invernali con questa funzionalità.

 

7 –  Attenzione alla lunghezza del guanto sul polso

Polsino corto o lungo?

Molto dipende dal tipo di escursione sulle ciaspole che si intende fare.

Se da un lato i polsini corti sono più confortevoli, quelli lunghi assicurano una migliore protezione contro neve e freddo e sono quindi più indicati per ciaspolate particolarmente impegnative.

 

8 – Sicurezza sì, ma i guanti devono consentire di muovere le mani agevolmente

È importante che i tuoi guanti consentano di utilizzare le mani senza troppe difficoltà.

Se si utilizzano bacchette da trekking i guanti devono consentire di farlo in modo facile e naturale.

I guanti con dita precurvate, così come materiali che migliorino la presa, sono ideali.

 

Modelli di guanti per le ciaspole e l’inverno presenti sul mercato

Vediamo infine alcuni modelli di guanto per le ciaspole e la neve presente sul mercato.

 

Salewa – Ortles, isolamento e traspirabilità

Veniamo ad un’altra azienda che non ha di certo bisogno di presentazioni quando si parla di attrezzature e abbigliamento da montagna, stiamo parlando di Salewa, che con i suoi guanti Ortles ha realizzato un prodotto dalle performance davvero eccezionali.

La vocazione di questo accessorio è l’alpinismo, infatti la struttura e i materiali utilizzati per la realizzazione di questo guanto riescono a coniugare in modo ineccepibile l’isolamento termico e la traspirabilità con una perfetta indossabilità.

È il tessuto Polartec Power Shield a mantenere la mano perfettamente calda che, grazie alle sue caratteristiche di elasticità e morbidezza, riesce a riparare dal vento, dal freddo e dall’umidità garantendo una perfetto comfort alla mano.

Abbiamo parlato dell’importanza della resistenza, questo guanto Salewa ha un rinforzo per il palmo della mano proprio per garantire resistenza agli urti e alle frizioni.

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Black Diamond – Transition, i resistenti

La Black Diamond, azienda leader nel mercato dell’abbigliamento e delle attrezzature da outdoor, non poteva essere ignorata in questo elenco dei migliori guanti per l’outdoor invernale.

Stiamo parlando del modello Transition, i materiali che costituiscono la struttura del guanto sono quelli essenziali per un accessorio da montagna che si rispetti.

A partire dagli inserti di pelle, passando per la Primaloft Gold, membrana dalle straordinarie capacità isolanti, fino ad arrivare alla membrana Gore-Tex che l’azienda americana ha deciso di utilizzare per le straordinarie capacità di impermeabilità e traspirabilità.

Insomma si tratta di un guanto assolutamente adatto ad ogni utilizzo per outdoor invernale, anche in condizioni di quota elevate e temperature molto basse.

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Columbia – Powder Lite, inverno al sicuro sulla neve

La Columbia propone la linea Inferno, si tratta di guanti invernali per l’outdoor pensati per un utilizzo invernali in diverse discipline, dalle ciaspole, passano per lo sci alpinismo e il fondo, fino all’escursionismo tradizionale.

Questi guanti utilizzato una membrana particolare che garantisce ottime performance, la OutDry.

Questa membrana utilizza un processo brevettato di costruzione per creare una barriera traspirante impermeabile formata da un unico corpo.

Uno strato impermeabile è termosaldato direttamente al materiale esterno, senza l’utilizzo di cuciture, buchi e o altri spazi che hanno il grave difetto di essere punti deboli per l’impermeabilità. Insomma un ottimo guanto per l’outdoor invernale.

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