Dani Reyes-Acosta tours up a ridge near a burned forest in Wyoming. sofiaj244@gmail.com Wyoming Range, Wyoming
Con la nuova linea invernale di zaini Freescape, Deuter porta la concezione e lo sviluppo dello zaino per lo scialpinismo a un livello superiore.
Si tratta di prodotti pensati per gli appassionati di montagna e offrono comfort e sicurezza alle condizioni sfidanti in cui ci si trova in alta quota nella stagione più fredda.
Per arrivare a questo risultato Deuter ha fatto della ricerca e della tecnologia al servizio degli escursionisti e degli alpinisti un marchio di fabbrica.
In particolare la linea di zaini Freescape, con i vari modelli, offre da un lato un catalogo di zaini pensati specificamente per lo scialpinismo, dall’altro prodotti non solo tecnologicamente avanzati, ma anche ecosostenibili.
L’azienda si fa infatti giustamente vanto di aver praticamente bandito le PFC, sostanze dannose sia per la salute che per l’ambiente.
Questo nuovo zaino di Deuter è proposto nella versione di 40 litri, Freescape Pro 40+, in una versione da 26litri, Freescape Lite 26, e in una da 38 litri specificamente pensata per l’anatomia femminile, Freescape Pro 38+ SL.
Freeescape Pro 40+ è un autentico tuttofare per gli scialpinisti più ambiziosi ed è progettato per tour di più giorni tecnicamente impegnativi.
Si di uno zaino pensato e sviluppato per chi conosce la montagna e sa che occorre affrontarla con un equipaggiamento in grado di rispondere a qualsiasi condizione esterna.
La vestibilità ben ventilata e sicura offre un alto livello di comfort di trasporto, mentre l’apertura posteriore ripiegata offre un rapido accesso all’attrezzatura.
Previsto naturalmente l’attacco esterno per sci, snowboard e ramponi, grazie alle cinghie di fissaggio variabili.
Deuter ha previsto uno scomparto di sicurezza separato per sonda e pala e immediatamente accessibile, per offrire il massimo di sicurezza in caso di emergenza.
Lo zaino risponde a tutti i più rigorosi standard ambientali: non ci sono PFC ed è fatto di materiale riciclato al 100%, certificato bluesign®.
Vediamo nel dettaglio alcune caratteristiche di questo zaino.
Uno degli aspetti più importanti per chi fa scialpinismo è come vengono fissati allo zaino gli sci, lo snowboard o le racchette da neve.
Ognuno ha le proprie preferenze e Deuter ha cercato di trovare una modalità che sia al tempo stesso sicura e confortevole.
Le cinghie di fissaggio, adatte anche per la compressione laterale, hanno un utilizzo flessibile.
Sono infatti appositamente progettate per essere utilizzate in diversi modi: gli sci possono essere fissati in diagonale o a forma di A, le racchette da neve e lo snowboard in verticale.
È fondamentale che gli zaini in uso nelle zone alpine garantiscano il perfetto equilibrio tra comodità di trasporto, resistenza e funzionalità in termini di peso.
La risposta di Deuter è la tecnologia che l’azienda ha chiamato Alpine.
Le morbide imbottiture posteriori aderiscono alla schiena accompagnandola con flessibilità in ogni movimento. Insieme alla sacca aerodinamica, il carico è sempre vicino al baricentro.
Ciò assicura il totale controllo dello zaino.
Inoltre la parte posteriore è accessibile in ogni momento con una zip, senza il rischio di sporcarla, anche quando si è in alta montagna.
Freescape Pro 40+ rispetta l’ambiente già a partire dalla fabbrica.
Per garantire le proprietà idrorepellenti, antisporco e antigrasso, Deuter non ha utilizzato PFC, che comporta un danno per l’ambiente, ma una nuova tecnologia, l’impregnazione DWR (Durable Water Repellency), che è innocua per la salute e l’ambiente.
Inoltre anche il nuovo Freescape 40+ è prodotto secondo lo standard Bluesign.
Il rispetto dello standard esige che il prodotto finale non sia sottoposto a test delle sostanze inquinanti o residui di sostanze chimiche nocive.
In tutte le fasi della catena di produzione, dalle materie prime fino al prodotto finito, la ricerca è rivolta allo studio dei modi per ottimizzare l’uso dei materiali, il consumo energetico e idrico, la manipolazione di sostanze chimiche, il rumore, i rifiuti, lo spreco idrico e la sicurezza sul lavoro.
Freescape Pro 40+ ha ricevuto uno dei più ambiti riconoscimenti internazionali in materia di attrezzatture per l’outdoor, lo SPO AWARD 2021.
Nel conferire il premio si è sottolineata la leggerezza, le funzionalità e il costo contenuto in rapporto al lungo elenco di specifiche tecniche offerte dallo zaino.
Lo versione Lite dello zaino Freescape offre un elevato comfort di trasporto, un materiale robusto ed estremamente leggero e una gestione sicura e facile.
La capacità inferiore al Pro+ lo rende ideale per escursioni di durata più breve, ma non meno impegnative.
Minimo peso e materiale resistente offrono il massimo del comfort di trasporto grazie all’efficiente trasferimento del carico sulle alette lombari grazie al sistema dorsale Deuter Lite.
Per il resto, anche il Lite è, come la versione Pro, perfettamente all’altezza degli scialpinisti più esigenti.
L’apertura laterale supplementare con cerniera permette un accesso rapido all’attrezzatura all’interno, mentre sci, snowboard o ramponi rimangono fissi all’esterno grazie alle cinghie di fissaggio variabili.
Lo scomparto di sicurezza separato per la sonda e la pala è immediatamente accessibile in caso di emergenza. Lo zaino, certificato bluesign® e senza PFC, è fatto al 100% di materiale riciclato.
Una tasca foderata in pile all’interno del corpo principale scomparto è progettato per mantenere gli occhiali al sicuro.
_ I dettagli di questo modello sul sito Deuter:
Prodotto in due colori diversi, Freescape Pro38+ SL è la versione dello zaino Freescape pensata specificamente per le donne.
Come nel caso del Pro 40+ è quindi perfettamente adatto per le avventure scialpinistiche di più giorni particolarmente impegnative.
La vera differenza sta nel fatto che il modello è stato sviluppato avendo in mente l’anatomia femminile.
Il sistema di trasporto del modello SL è quindi un po’ più corto rispetto agli zaini standard di Deuter.
Anche in questo caso il materiale con cui è prodotto è riciclato al 100%, in assenza di PFC e certificato Bluesign®.
Sci, snowboard o ramponi possono rimanere attaccati all’esterno grazie alle cinghie di fissaggio variabili e il vano di sicurezza per Artva, pala e sonda è separato e facilmente accessibile.
Sempre nella versione femminile, l’azienda ha annunciato l’arrivo della versione Freescape Lite 24 SL