

Giacche da trekking per la primavera: i modelli migliori
In primavera il meteo è sempre un po' ballerino e proprio per questo la scelta della giusta giacca per il trekking è essenziale. Vediamo quali caratteristiche dovrebbe avere un buon guscio e quali sono i migliori modelli sul mercato
Perché è importante scegliere bene la propria giacca da trekking
La primavera è una stagione tanto bella quanto imprevedibile, le temperature infatti possono variare rapidamente e il meteo da soleggiato può divenire piovoso nell’arco di poche ore.
Il fatto di avere una giacca inadatta durante un’escursione può trasformare un’esperienza piacevole in una brutta avventura non addirittura rischiosa.
Di conseguenza, la scelta dell’abbigliamento adeguato alla stagione e all’escursione che intendiamo fare non può passare in secondo piano.
Una giacca primaverile ideale deve garantire protezione da qualsiasi imprevisto, deve essere leggera e traspirante, ma anche offrire un’ottima regolazione termica per proteggerci dal freddo ma anche per smaltire il calore se le temperature aumentano.
Vediamo alcune delle caratteristiche più importanti che queste giacche devono avere e alcuni dei migliori modelli sul mercato tra cui scegliere per vivere i trekking primaverili nel migliore dei modi.
Le caratteristiche della giacca primaverile per l’outdoor
1- Impermeabilità e idrorepellenza
Come si accennava, uno degli aspetti più importanti per una giacca primaverile è la protezione dagli agenti atmosferici, specialmente pioggia e vento.
Il primo punto da considerare è la membrana protettiva che deve garantire idrorepellenza e impermeabilità.
L’idrorepellenza è la capacità del tessuto di far scivolare via l’acqua senza assorbirla: questo effetto si ottiene attraverso un trattamento chimico chiamato DWR (Durable Water Repellent) applicato sullo strato esterno della giacca.
Questo trattamento, però, non garantisce impermeabilità: sotto una pioggia intensa o prolungata l’acqua può comunque penetrare attraverso le cuciture e i pori del tessuto.
L’impermeabilità, al contrario, indica la capacità del tessuto della giacca di bloccare completamente l’acqua, anche sotto una pioggia decisa e prolungata.
Per farlo, queste giacche sono fatte con tessuti che hanno pori di dimensioni che permettono al vapore acqueo, per esempio quello del sudore, ma non alle gocce d’acqua di entrare. Inoltre hanno cuciture termosaldate e zip sigillate per impedire ogni eventuale infiltrazione.
Ecco perché le migliori giacche sul mercato utilizzano delle membrane al contempo impermeabili e idrorepellenti: tra le più famose ci sono Gore-Tex, DryVent, Pertex Shield ed eVent.
2 – Traspirabilità e ventilazione
Un problema comune in primavera è la sudorazione durante il cammino, che rischia di bagnare i nostri vestiti intimi e di farci perceire freddo.
Per capire l’efficacia di una giacca bisogna leggere i valori di traspirabilità, che sono espressi in RET (Resistance to Evaporative Transfer): più il numero è basso e più il tessuto è traspirante.
Una RET minore di 6, ad esempio, equivale a dire che il tessuto è molto traspirante ed efficace.
Anche la ventilazione è un aspetto importante delle giacche: i modelli migliori hanno delle zip a livello delle ascelle che favoriscono il ricambio d’aria senza che ci sia bisogno di togliere la giacca.
Alcuni modelli, poi, hanno aperture posteriori o laterali che garantiscono una ventilazione extra.
3 – Leggerezza e comprimibilità
Una giacca primaverile deve essere poco pesante e facile da trasportare nello zaino. Quelle più leggere pesano tra i 200 e i 350 grammi, mentre quelle più robuste possono arrivare a 500 o 600 grammi.
Per quanto riguarda la comprimibilità è bene sapere che materiali come il Pertex Quantum offrono un ottimo compromesso tra leggerezza e resistenza, pertanto una giacca dotata di questa tecnologia è sempre una buona alternativa.
4 – Vestibilità e comfort
Una buona vestibilità è essenziale per garantire libertà di movimento e la possibilità di indossare eventuali strati intermedi.
Una giacca confortevole dovrebbe essere anche ergonomica, ovvero funzionale nel garantire un movimento fluido di spalle e braccia. Altrettanto importanti i polsini regolabili (velcro oppure elastico) che consentono di adattare le maniche all’utilizzo, per esempio, di guanti.
Infine, una coulisse in vita e sull’orlo è fondamentale per chiudere bene la giacca evitando eventuali dispersioni termiche.
1 – The North Face Triclimate uomo
La giacca The North Face Triclimate è una giacca tre in uno estremamente versatile che permette di adattarsi perfettamente a qualsiasi condizione atmosferica.
È possibile indossare lo strato esterno, impermeabile e traspirante, e la giacca interna, termica e rimovibile, insieme o separatamente, per mantenere il corpo caldo e asciutto fino alla fine del percorso.
Il tessuto DryVent 2L, completamente termosaldato, offre una barriera impenetrabile per rimanere sempre all’asciutto, e la leggerezza dei materiali contribuisce a regolare la temperatura corporea garantendo il massimo comfort.
La giacca prevede anche una chiusura centrale anteriore con cerniera e velcro, un cappuccio regolabile con visiera termosaldata che si ripiega nel collo, e due tasche con cerniera di sicurezza.
2- Salewa Puez Powertex 2L uomo
La Puez Powertex 2L è uno dei pezzi forti del marchio Salewa: questa giacca è affidabile, impermeabile e traspirante come poche.
La struttura in laminato Powertex a 2 strati ha una solida resistenza all’acqua (colonna d’acqua: 10.000 mm), cuciture termosaldate, cerniera frontale impermeabile e fodera in rete morbida e confortevole.
È inoltre dotata di un rivestimento DWR ecologico, privo di PFC.
Il taglio free-motion, le maniche e le spalle ergonomiche garantiscono una buona vestibilità sportiva e impediscono all’orlo di scivolare durante l’escursione, mentre il colletto integrato e il cappuccio con cerniera offrono la massima protezione da vento e intemperie.
Questa giacca è un prodotto Salewa Committed, e questo significa che soddisfa i rigorosi standard di responsabilità sociale e ambientale.
3 – Columbia Limits donna
La Columbia Limits è traspirante, impermeabile e dotata di cuciture completamente sigillate.
Pesa soltanto 350 grammi quindi non occupa molto spazio nello zaino ed è un’alternativa molto pratica: è dotata di cappuccio fisso e arrotolabile, polsini in velcro regolabili, tasche con cerniera e coulisse sull’orlo.
Prevede anche una chiusura lampo integrale con controfinta, una protezione per il mento, una coulisse per la regolazione individuale della larghezza sull’orlo e una pratica tasca di sicurezza.
Si tratta di una giacca elegante che si adatta perfettamente al corpo ed è capace di proteggere dalle intemperie come pochi altri modelli di questo brand.
4 – Salewa Puez Lightshell donna
La Salewa Puez Lightshell è una giacca a 2,5 strati dotata di membrana Powertex Extreme impermeabile e traspirante.
È stata progettata per offrire sia protezione che semplicità funzionale durante le escursioni, e vanta una finitura completamente impermeabile con cuciture saldate per consentire di affrontare condizioni climatiche imprevedibili.
È composta da due tasche esterne con cerniera, bordi leggeri, elastici sul fondo e sulle maniche, un cappuccio fisso preformato e regolabile, e una zip frontale con abbottonatura antivento posteriore a tutta lunghezza.
Si tratta di una giacca molto leggera (294 g), facilmente ripiegabile e pensata per occupare uno spazio minimo all’interno dello zaino.
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