Gusci e pile per la montagna: come proteggersi dal freddo durante il trekking
Abbigliamento per isolarsi dal freddo: maglie termiche, pile, calzamaglia
Per fortuna, da almeno una ventina d’anni, camice di flanella e pesanti maglioni di lananon sono più gli elementi indispensabili per lo strato termico dell’abbigliamento dell’escursionista.
Certo, questi capi tradizionali di abbigliamento avevano un fascino e un’eleganza indubitabili, ma anche due grandi svantaggi:
- Il peso, abbastanza elevato rispetto alla capacità di isolamento termico,
- La tendenza, una volta bagnati, a trattenere l’acqua, diventando ancora più pesanti e perdendo gran parte delle proprie qualità isolanti.
Pile e fibre: arrivano i nuovi tessuti
Il loro posto nello zaino è stato occupato dagli ormai onnipresenti capi in pile, come lo chiamano gli italiani, o fleece fibre sintetiche di poliestere.
Quello stesso PET con cui sono fatte le comuni bottiglie di plastica.
Il pile è una fibra particolarmente “pelosa”. Da qui probabilmente il termine pile, che in inglese significa pelo.
Fleece è un termine traducibile con vello e i capi fatti con questo materiale risultano morbidi e confortevoli.
A queste piacevoli sensazioni (non certo trascurabili) si aggiungono caratteristiche tecniche fondamentali per l’utilizzo outdoor.
I sottilissimi “peli” del pile costituiscono, infatti, una sorta di “rete” che intrappola l’aria, costituendo un cuscinetto termoisolante attorno al corpo.
Tutte le qualità del pile: leggero, idrofugo e traspirante
Questo è esattamente lo stesso comportamento della lana, con le differenza che le fibre di pile sono più leggere e, a differenza della lana, altamente idrofughe.
Ciò significa che, anche sotto un acquazzone, il pile non si inzuppa, non aumenta di peso, continua svolgere la propria funzione isolante e ha tempi molto rapidi di asciugatura. Cosa volete di più?
Caratteristica essenziale del pile è anche la sua elevata permeabilità all’aria, cosa che lo rende particolarmente indicato per l’utilizzo nell’ambito degli sport aerobici come l’escursionismo.
Durante la camminata, infatti, sviluppiamo calore e umidità che si disperdono nell’ambiente esterno principalmente grazie al fenomeno fisico della convezione: l’aria calda tende infatti ad allontanarsi dal nostro corpo, portandosi dietro anche l’umidità.
I capi in pile lasciano passare facilmente questa “corrente d’aria” dall’interno verso l’esterno, risultando quindi traspiranti e dando un fondamentale contributo al comfort e alla termoregolazione.
Le differenti tipologie di pile vengono solitamente classificate in base al loro peso.
I capi realizzati con il pile più leggero (fino a 100 g/m2) offrono un’eccellente traspirazione e sono ideali per un utilizzo come primo strato, direttamente a contatto con la pelle o subito al di sopra dello strato intimo.
I capi con un peso che va dai a 100 ai 200 g/m2 sono estremamente versatili e rappresentano la grammatura ideale per lo strato termico-intermedio.
Il pile al di sopra dei 200 g/m2 si utilizza per capi destinati ad un impiego in climi particolarmente rigidi.
Il pile antivento esiste?
La permeabilità all’aria che costituisce uno dei punti forti del pile, ne costituisce anche il limite.
I capi in pile, infatti, oppongono ben poca resistenza al vento e basta anche una leggera brezza per fare penetrare l’aria fredda dell’ambiente esterno, causando l’abbassamento della temperatura corporea.
Questo difetto è in parte superabile grazie alle lavorazioni speciali del pile sviluppate da diverse aziende del settore.
Un’ottima scelta per chi fa attività outdoor sono i capi realizzati con pile elasticizzato, che mantengono un’elevata capacità di traspirazione pur offrendo una discreta resistenza al vento.
Il pile elasticizzato risulta inoltre comodissimo per gli sportivi che necessitano di capi in grado di garantire la massima libertà nei movimenti.
Se ci si vuole però garantire una protezione completa dal vento è necessario abbinare il pile ad uno strato esterno di protezione.
Gusci impermeabili: una necessità per comfort e sicurezza
Utilizzare a questo scopo i normali gusci impermeabili, sia hard shell che soft shell, può risultare poco confortevole a causa della loro scarsa capacità di traspirazione: si rischia di passare dai brividi freddo causati dal vento alla sauna auto generata.
Questo tipo di abbigliamento protettivo è, infatti, pensato per essere utilizzato in condizioni meteorologiche più estreme, come piogge abbondanti o bufere di neve e pertanto sacrifica la traspirazione in favore della protezione completa dagli agenti esterni.
Una soluzione più appropriata possono essere capi anti-vento, apparentemente molto simili ai soft shell, ma in realtà realizzati con membrane micro-porose, in grado di bloccare l’azione del vento, abbinate a strati di pile differentemente lavorato (di solito uno strato esterno più “compatto” e uno interno più soffice e confortevole)
Questi capi offrono anche una moderata protezione dalla pioggia.
Quindi, se per la giornata della vostra escursione non sono previsti rovesci a catinelle, l’abbinamento pile + capo anti-vento può essere ideale (magari utilizzando un pile abbastanza leggero, visto che il capo anti-vento, solitamente, svolge anche la funzione di strato termico).
Qui di seguito vi proponiamo consigliamo alcuni fra i più apprezzati capi in pile realizzati dalle aziende leader di settore.
Karpos – Rocchetta Fleece
Un capo studiato per garantire un’elevata protezione dal freddo pur mantenendo un’ampia libertà di movimento. L’utilizzo di due differenti tipi di pile mantiene caldo il busto e non limita il movimento delle braccia.
Anche la particolare struttura del materiale favorisce la circolazione delle micro correnti convettive, favorendo il comfort termico e l’espulsione dell’umidità verso l’esterno.
Salewa Puez Plose 4 Pl W Donna
Il nome arriva dal Puez-Geisler delle Dolomiti e fedele a questa origine fornisce calore ed è leggero, assorbente, ad asciugatura rapida.
Questo modello pensato per le donne è in Polarlite da 260 grammi, è liscio all’esterno e resistente alla formazione di palline; mentre all’interno è dotato di una struttura a griglia che aumenta il calore, riducendo il calore.
Il design a griglia crea anche canali d’aria aperti che migliorano la traspirabilità.
Il comfort generale aumenta grazie all’ulteriore contenuto di elastan che fornisce elasticità in 4 direzioni.
Inoltre, le maniche ergonomiche con soffietto sotto le ascelle garantiscono mobilità e comfort senza restrizioni quando si indossa uno zaino. Dispone di una cerniera completa e collo alto nella parte anteriore e due sicure tasche laterali con cerniera nascoste nelle cuciture.
Adidas Stockhorn Fleece
Stockhorn Fleece di Adidas è una giacca in pile da trekking resistente, calda e con ottima gestione del sudore, pensata per le temperature più fresche durante le attività Outdoor della stagione invernale.
Fronte, retro e parte del cappuccio sono realizzati in poliestere altamente traspirante; parte del cappuccio e maniche sono in poliestere elastico.
Cappuccio elastico con collo alto e protezione mento, maniche raglan per una libertà di movimento ottimale, tasche laterali e una sul braccio con zip, polsini elastici per una minore dispersione di calore sono alcuni dei dettagli che garantiscono le alte prestazioni tecniche di questo capo.
Patagonia R1™ Techface Hoody Top Uomo
R1™ Pullover è il pile leggero di Patagonia, una delle aziende che per prime hanno introdotto l’utilizzo di questa fibra nell’abbigliamento outdoor.
Esclusivo della Patagonia, questo tessuto a lunga durata mantiene l’odore fresco e leggero e traspirante con elasticità e resistenza.
Caldo, flessibile e traspirante come il pile Regulator®, ma con in più resistenza alle abrasioni e alle intemperie, questo super versatile strato intermedio a prova di freddo è pensato per affrontare il meteo variabile della montagna.
Cuciture Fair Trade Certified.
The North Face Evolve Dolomiti
Un autentico bestseller e un perfetto strato termico da montagna pensato per un’intensiva attività outdoor.
Una giacca 3 in 1 è ottima per le avventure intense che offre una protezione versatile adatta a tutte le condizioni climatiche in montagna.
È dotata di numerose funzionalità tecniche, inclusi un cappuccio regolabile e ripiegabile per proteggerti dalla pioggia, tasche per conservare gli oggetti di valore e Orlo con cordino a strozzo per una vestibilità ottimale.
Realizzata in tessuto DryVent per bloccare all’esterno la pioggia e far traspirare l’umidità interna in modo da rimanere asciutto, mentre il pile rimovibile offre un calore delicato ma durevole.
Karpos Vertice Fleece Donna
Vertice Fleece è una giacca in pile da donna realizzata in Thermo Fleece per offrire il massimo del calore durante le attività alpine.
Leggera, versatile, altamente comprimibile, può essere indossata in ogni occasione, inoltre il tessuto elasticizzato permette ampia libertà di movimento.
La giacca è dotata di zip completamente apribile (con protezione per il mento) e di cerniere per le tasche laterali.
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