MOBILITÀ SOSTENIBILE? DALLA TEORIA ALLA PRATICA

18 marzo 2020 - 9:59

La mobilità sostenibile, pilastro portante della green economy, è un tema che ormai catalizza convegni e programmi di indirizzo di gran parte delle amministrazioni territoriali, salvo poi rimanere, quasi sempre, uno dei tanti capitoli del “libro dei sogni” da trasferire… ai posteri!

Infiniti i motivi che inducono i governanti a considerarla una priorità, e altrettanti quelli che di fatto non ne consentono l’attuazione, ma alcuni esempi dimostrano che operare sul territorio, soprattutto nel comparto turistico, in modo organico e compatibile con le esigenze dello sviluppo è possibile e, addirittura, vantaggioso. Tra tutti, l’esempio della Val di Fiemme è importante per i modi e le valenze della sua attuazione.

Un Euro al giorno per “eco-muoversi” in Val di Fiemme
L’idea di una vacanza senza auto è il mito inseguito ormai da molti territori vocati al turismo, ma in Val di Fiemme, da sempre all’avanguardia nella tutela ambientale, è diventata una concreta realtà: grazie a importanti sinergie tra le amministrazioni locali, molte strutture ricettive della valle e i principali consorzi e società di trasporto, compresi gli impianti di risalita, l’estate 2014 in questa valle trentina è all’insegna della sostenibilità.

Con un Euro al giorno, gli ospiti che alloggeranno per almeno sette giorni negli hotel convenzionati nel progetto “Fiemme Vallevviva” riceveranno la FiemmeE-motion Card che consente di viaggiare gratuitamente su impianti di risalita, trenini, bus e navette. Gratis anche escursioni guidate, visite teatralizzate, pedalate golose, musei e attività sul territorio, spaziando su tutta la provincia di Trento, con il coinvolgimento di importanti centri di interesse: ingressi gratuiti al Muse di Trento, al Mart di Rovereto, al Palazzo della Magnifica Comunità a Cavalese, al Museo Geologico delle Dolomiti a Predazzo, al Parco Naturale di Paneveggio Pale di San Martino, ai Castelli del Trentino e a numerosi altri siti storico culturali della provincia; per gli amanti dei prodotti enogastronomici di eccellenza, visite guidate con degustazione alle Cantine vitivinicole della Val di Cembra e al Mercato Contadino “Treni del Gusto”.

Per gli appassionati di outdoor escursioni con guide alpine, esperti, botanici e guide naturalistiche, e sconti fino al 30% su rafting, bike, e-bike, piscine, centri wellness; benefit e sconti in negozi, malghe, rifugi, ristoranti e produttori km zero.

Una chance per l’ambiente

Questo progetto, oltre ad offrire importanti e utili servizi al turista, è finalizzato alla salvaguardia e tutela del delicato ambiente di questo territorio inserito nel patrimonio naturale delle Dolomiti protetto dall’Unesco. Questo piccolo contributo, infatti, permette di ridurre gli sprechi di energia e gli impatti negativi sull’ambiente con semplici gesti quotidiani.

Le strutture ricettive coinvolte nell’operazione si sono impegnate a utilizzare energie da fonti rinnovabili, contenere i consumi energetici, utilizzare prodotti km 0 nei menù, scegliere detergenti e detersivi green e ad effettuare la raccolta differenziata.

FiemmE-motion coinvolge tutti gli operatori pubblici e privati della valle: Comunità Territoriale, Comuni, Azienda per il Turismo, Hotel, impianti di risalita, Trentino Trasporti, aziende, artigiani e commercianti. Questo progetto di mobilità sostenibile vuole permettere ai turisti di lasciare l’auto nel parcheggio dell’hotel e di muoversi in piena libertà utilizzando mezzi e servizi a basso impatto ambientale offrendo navette, bici tradizionali ed elettriche, autobus di linea efficienti, impianti di risalita, collegamenti pedonali, servizi di bike sharing e tettoie fotovoltaiche per ricaricare le bici.

Una valle in armonia col suo ambiente

Quando si parla di rispetto ambientale, la Val di Fiemme vanta diversi primati. Oltre un terzo dei ventimila abitanti usa quotidianamente energia termica o elettrica proveniente da fonti alternative, fra cui due grandi centrali di teleriscaldamento e l’impianto fotovoltaico pubblico a terra più grande d’Italia. Fra i primi nella raccolta differenziata dei rifiuti, questo territorio ha già ricevuto tre volte il premio dei Comuni Ricicloni d’Italia, visti i risultati sempre più entusiasmanti.

Questa innovativa scelta ecologica cresce e si sviluppa al cospetto delle Dolomiti, fra due parchi naturali, quello di Paneveggio Pale di San Martino e quello del Monte Corno.

Per ulteriori informazioni: www.visitfiemme.it

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

I colori dell’autunno nel Parco d’Abruzzo

OPEN DAY WINTER: dal 26 ottobre al 2 novembre va in scena l’ABRUZZO

Abbattere il LUPO aumenta i danni alle greggi