Il Valpolicella DOC

18 marzo 2020 - 10:24

Il Valpolicella nasce dalla vinificazione di uve provenienti dai
vitigni Corvina veronese, nella percentuale di circa l’80%, Rondinella,
nella percentuale approssimativamente del 15% e Molinara, nella
percentuale del 5% circa. Altre uve come Rossignola, Negrara trentina,
Barbera e San Giovese possono concorrere fino ad un massimo del 5%. La
gradazione alcolica minima è del 11% e non richiede di alcun
invecchiamento. La qualifica di superiore spetta ai vini con un
invecchiamento di un anno, prodotti con uve aventi una gradazione
alcolica naturale minima di 11 gradi ed immesso al consumo con una
gradazione non inferiore ai 12 gradi; il Valpolicella Classico nasce
solo con uve di provenienza della zona storica. Le varietà di
Valpolicella più conosciute, il Recioto e l’Amarone, si ottengono dalla
vinificazione di grappoli selezionati, lasciati appassire dopo la
vendemmia fino al 1° gennaio dell’anno successivo. Seguono la
vinificazione e la successiva fermentazione, che avvengono con tempi,
condizioni ambientali e metodologie diverse da quelle usuali per il
normale Valpolicella. Inoltre, anticipando o ritardando la svinatura, è
possibile determinare il minore o maggiore contenuto zuccherino del
vino, elemento di distinzione dell’Amarone dal Recioto. Questi fattori,
uniti alla concentrazione del mosto, dovuta all’appassimento delle uve,
e all’invecchiamento in botti di rovere, che non può essere inferiore a
un anno, permettono di ottenere un vino dalle caratteristiche
organolettiche esclusive, che non ha eguali in tutto il mondo.

Schede organolettiche
Il Valpolicella è un vino dal colore rosso rubino; il profumo è
gradevole e delicato, con un gusto asciutto o vellutato, di corpo e
amarognolo. La gradazione alcolica è di 11 gradi. L’abbinamento ideale
è con la pasta al forno con sughi di carne, le carni alla griglia, i
formaggi stagionati non troppo piccanti.
L’Amarone è di colore rubino carico, molto aromatico e asciutto,
speziato, con un particolare profumo di viole e mandorle amare; il
sapore è pieno, vellutato e robusto. La gradazione minima è di 14
gradi. A tavola si apprezzerà abbinato agli arrosti di carne rossa,
alla cacciagione, alla selvaggina e ai formaggi stagionati.
Il Recioto ha un colore rosso granato carico; il profumo è
caratteristico e accentuato, con un gusto delicato e amabile. La
gradazione minima è di 14 gradi. È prodotto con le stesse uve dei vini
Valpolicella, dopo che queste sono state sottoposte a leggero
appassimento, fino a portarle ad una gradazione naturale complessiva
non inferiore a 12 gradi. È ideale per il dessert 

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