Le ruote del trekker

18 marzo 2020 - 10:02

Esattamente come i pneumatici per l’auto, le scarpe sono le nostre “gomme” e devono essere in grado di offrire le migliori prestazioni su ogni tipo di terreno:sabbia, prati bagnati, asfalto rovente, rocce e ghiaioni, etc. La calzatura da trekking, però, ha un’altra funzione indispensabile: in qualche modo rappresenta anche il “telaio” che sostiene tutto il corpo.

Come ormai consuetudine, su questo primo numero di primavera presentiamo le principali calzature da trekking che saranno sugli scaffali dei negozi specializzati a partire da questo mese, dividendole in tre fasce di utilizzo:

TREKKING LEGGERO, OUTDOOR, VIAGGI E TEMPO
LIBERO

Calzature leggere, spesso ipertraspiranti, a volte anche waterproof grazie alle membrane inserite nella fodera.
Ottime per l’escursionismo leggero, per le camminate di tutti i giorni, per il tempo libero e per viaggiare sempre con il massimo del comfort e delle prestazioni.

ESCURSIONISMO E TREKKING ALL TERRAIN

Sono le “mid”, calzature ideali per l’escursionismo giornaliero in ogni stagione. “Tutti i terreni” è la caratteristica di queste scarpe, strutturate per dare sostegno e precisione alla camminata anche su superfici sconnesse e sentieri impegnativi. Caratteristiche
che non influiscono sul comfort, sempre ai massimi livelli grazie a membrane impermeabili ma traspiranti e a sistemi suola/intersuola capaci di assorbire ogni asperità.

TREKKING IMPEGNATIVO E “ALTA QUOTA”
In questa categoria rientrano le calzature ben strutturate, mid o alte, quasi sempre con tomaia impermeabile, per utilizzi su tutti i terreni; in questo gruppo entrano anche i modelli “Alta Quota”, caratterizzati da suole ramponabili con
attrezzi automatici o semiautomatici, tenuta termica e impermeabilità garantite per gli utilizzi e le condizioni più impegnative, come il trekking in alta quota, ghiacciai, spedizioni.

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