È l’inverno la stagione migliore per chi, appassionato o semplice curioso, artista o neofita, vuole prendere contatto con il mondo delle sculture di ghiaccio. A dicembre, per esempio, Livigno ospita un concorso internazionale di sculture di neve conosciuto come Art In Ice. Nel particolare contesto, si affrontano, in senso artistico, 10 squadre composte ciascuna da 3 artisti, selezionati da una attenta ed esperta giuria di specialisti, che opereranno lavorando su blocchi di neve pressata alti 3 metri. Visto il successo ormai più che decennale, Art In Ice è divenuta anche una accademia, la Art In Ice Academy con sede presso l’Art In Ice Village, che ha lo scopo di riunire, in corsi aperti a tutti, gli artisti del ghiaccio per insegnare loro le nuove tecniche di lavoro e per portarli a conoscere le tendenze artistiche del settore. Non solo Livigno, però. San Vigilio di Marebbe nell’Alta Badia e San Candido in Val Pusteria ospitano, infatti, un celebre Festival Internazionale delle Sculture di Neve che elegge, ogni anno, le opere più prestigiose presentate da artisti provenienti da tutto il mondo. San Martino di Castrozza, invece, fa da scenario al Simposio Internazionale di Sculture su Neve, nell’ambito del quale gli artisti creano le proprie opere tra le strade del centro storico, ricevendo i voti della giuria ma anche del pubblico. Senza dimenticare il Concorso di Sculture in Neve che anima il centro di Selva di Val Gardena. Da una parte all’altra delle Alpi, per scoprire che anche in Valle di Susa, e più precisamente a Bardonecchia, si tiene un’importante manifestazione dedicata all’arte di modellare la neve. Insieme alla famosa località sciistica piemontese, seconda capitale, dopo Torino, degli scorsi Giochi Olimpici Invernali, figurano ancora Moena, Cavalese, Campitello di Fassa e Claviere.
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