Turismo sostenibile? Si fa in rete
Un turismo creativo e sostenibile grazie ai progetti europei
Nuovi percorsi esperienziali, pedonali e ciclabili, e una app per identificare l’itinerario più adattoalle preferenze dei turisti.
Uno strumento per fornire informazioni utili su luoghi, attività, servizi, contatti, prezzi nelle vicinanze, oltre a uno spazio virtuale per condividere, diffondere e promuovere le esperienze sulla gestione dei beni culturali e naturali.
Sono i principali risultati di due progetti, Pronacul e Creatures, sostenuti dal programma europeo Interreg ADRION per rendere il turismo sostenibile sempre più una risorsa per lo sviluppo economico e l’innovazione dei territori.
L’obiettivo del progetto Pronacul è promuovere la valorizzazione e la conservazione del patrimonio naturale e culturale come risorsa per la crescita della regione adriatico-ionica.
Al progetto partecipano 12 partner provenienti da Slovenia, Italia, Croazia, Grecia, Bosnia-Erzegovina e Serbia e ha sviluppato una metodologia comune per la gestione del patrimonio naturale e culturale basata su un approccio partecipativo.
Il progetto Creatures invece promuove il turismo creativo attraverso nuovi percorsi sostenibili ed esperienziali.
Creatures è stato invece implementato da 8 partner situati in diversi paesi della macro-regione Adriatico-Ionico (Croazia, Grecia, Italia, Slovenia, Albania, Serbia e Bosnia-Erzegovina).
Ha sviluppato azioni e strumenti per potenziare le competenze, supportare i processi decisionali e testare soluzioni.
Ad entrambi i progetti, che si concludono nelle prossime settimane, ha preso parte la Città metropolitana di Bologna, che del progetto CREATURES è capofila.
Una app per scoprire 14 nuovi itinerari in 6 Paesi
Da qualche giorno è stata rilasciata negli store Android e IOS e sul portale del progetto la app “CreaTourEs”, che mette a disposizione le mappe e le informazioni di 14 nuovi itinerari in 6 paesi, per oltre 3.000 punti di interesse complessivi.
Si tratta di cammini e ciclovie progettati dai partner del progetto CREATURES con l’obiettivo di stabilire nuove connessioni per i luoghi meno visitati.
Gli itinerari sono rivolti in particolare ai giovani alla ricerca di offerte turistiche alternative e creative, con attenzione per l’accessibilità.
Tutti gli itinerari sono stati testati e approvati dai partner del progetto con azioni pilota e poi promossi organizzando tour di presentazione.
La app permette di selezionare la modalità di fruizione dei percorsi e di identificare l’itinerario più adatto alle preferenze, corredato da informazioni utili, link, durata dei percorsi, luoghi, attività da fare, contatti, ecc.
Installazioni multimediali e QR code permettono poi di approfondire i contenuti dell’app e gli aspetti esperienziali-sostenibili che caratterizzano l’itinerario selezionato.
Grazie alla partecipazione al progetto CREATURES, la Città metropolitana di Bologna ha creato due percorsi, entrambi incentrati sulla scoperta della Piccola Cassia, un’antica strada romana che attraversa la regione Emilia-Romagna, tra Modena e Bologna:
- Il primo consiste in un nuovo percorso pedonale e ciclabile che collega il centro di Bologna al borgo medievale di Monteveglio.
- Il secondo è stato creato per valorizzare Porretta Terme e il suo festival di musica soul e le sue terme. La rete esistente di percorsi ciclabili disponibili è stata migliorata e completata.
La Regione Friuli Venezia Giulia ha creato un percorso Letterario e uno Musicale, con 60 punti di interesse complessivi tra autori, luoghi e particolarità del territorio.
In Slovenia sono stati creati gli itinerari “Dove va il fiume, là voglio essere”, sul fiume Ljubljanica, e “Walk of Peace – Viaggio di un giovane soldato sul fronte isontino”.
In Grecia sono nati il percorso ciclabile di Nafpaktia, nell’area montana di Ano Chora, e l’itinerario “Network della Creatività”, che si snoda tra il paese di Katakolo e il tempio di Apollo.
Due nuovi percorsi anche in Croazia: Libertas Horizon, che valorizza la natura e la cultura delle coste di Peljesac e Dubrovnik, e Libertas Perspective, che collega luoghi attrattivi che offrono viste spettacolari.
In Albania sono stati attivati l’itinerario di Giulio Cesare e quello di Spinarica: il primo da Palasa all’antica città di Orik, il secondo alla scoperta dell’importante centro medievale omonimo sulla costa adriatica.
Infine in Bosnia e Herzegovina sono stati creati il percorso “Mangia, Prega, Ama”, a Sarajevo, e l’itinerario “Da est a Ovest”, un cammino guidato per descrivere la transizione del paese dall’impero ottomano all’impero austro-ungarico.
La “Camera Virtuale” per continuare a immaginare insieme un turismo sostenibile e creativo
Il progetto Pronacul si è invece concentrato su percorsi di formazione sulle politiche e azioni locali a sostegno del settore turistico, il marketing territoriale, l’economia della cultura e lo sviluppo locale, sulle strategie comunicative per valorizzare le peculiarità del territorio e su come sviluppare proposte progettuali innovative.
Inoltre, ha sviluppato una “Camera Virtuale”, uno spazio interattivo e servizio di consulenza, al quale è possibile registrarsi gratuitamente, per operatori turistici, aree protette, agenzie di promozione regionale, associazioni e semplici appassionati che desiderano incontrarsi, confrontarsi e applicare una metodologia comune per la gestione pratica del patrimonio naturale e culturale.
Nella “Virtual Chamber” è possibile condividere anche itinerari, che così possono ambire ad ottenere un certificato di rotta transnazionale negli itinerari culturali del Consiglio d’Europa.
Informazioni utili:
Sul progetto Creatures:
_ Informazioni sul sito della Città metropolitana di Bologna
_ Il sito ufficiale del progetto
Sul progetto Pronacul
_ Informazioni sul sito della Città metropolitana di Bologna
_ Il sito ufficiale del progetto