Trekking con il cane: i consigli per camminare con il nostro animale

É frequente incontrare appassionati che camminano in montagna col proprio cane. Ecco una lista di consigli utili per un trekking in compagnia del vostro amico a quattro zampe: dalle attrezzature fino all'alimentazione

1 marzo 2023 - 5:33

Attrezzature e consigli per camminare nella natura col nostro cane

Uno stile di vita attivo è ideale anche per il cane che non aspetta altro che passare una giornata in giro per i boschi in compagnia del suo padrone.

Insomma, se avete un cane dovete assolutamente andare a camminare più spesso, se invece siete “escursionisti in cerca di accompagnatore” cosa aspettate?!

Fate un giro nel canile della vostra città e adottate un amico che non si stancherà mai di accompagnarvi durante le vostre escursioni. Sarete più felici voi e lo sarà anche lui.

In ogni caso in questo articolo vogliamo darvi qualche utile consiglio da tenere a mente per la prossima escursione col vostro fidato compagno di cammino, per non trovarsi impreparati e rendere l’esperienza outdoor ancora più gradevole.


Ecco cosa portare e a cosa prestare attenzione:

Il guinzaglio

Il guinzaglio non deve mai mancare, anche se avete il vostro cane è abituato a muoversi libero ed è molto educato, è sempre bene avere sempre a portata di mano il guinzaglio, in particolare quando ci si trova in sentieri che attraversano aree in cui è facile incontrare la fauna selvatica.

Infatti potrebbe capitare che il nostro amico a 4 zampe alla vista di una lepre oppure di un camoscio decida di correre ed inseguirlo per giocare, questo potrebbe comportare diversi rischi per il nostro cane e anche per gli animali selvatici.

In questo articolo abbiamo spiegato bene le precauzioni da avere quando si porta un cane in un’area protetta.

Un consiglio per garantire il miglior comfort al cane e garantirvi un migliore controllo nelle situazioni di emergenza, al posto del classico collare di cuoio o di stoffa utilizzate una pettorina.

Sicuramente più comoda per il vostro cane e più sicura nelle situazioni di emergenza.

Online ne potete trovare di tutti i prezzi e tutte le misure.

 

La paletta

Durante la camminata è facile che il nostro cane si trovi a dover fare i suoi bisogni, ricordatevi che dovete essere sempre attrezzati per rimuovere le deiezioni del vostro compagno di viaggio.

In questo caso la regola è valida in qualunque ambiente vi troviate, che si tratti del giardino pubblico oppure del bosco.

In quest’ultimo caso molti potrebbero essere tentati dall’idea che si possa anche lasciare che tanto “concima e fa bene all’ambiente” ma non è così.

I nostri animali domestici hanno una alimentazione molto diversa dai “colleghi” dei boschi, vivono in un ambiente diverso e vengono in contatto con batteri che potrebbero risultare pericolosi per la fauna selvatica, quindi armatevi sempre di un sacchetto oppure dell’apposito kit.

Su Amazon se ne trovano a prezzi molto contenuti.

La ciotola

In questo caso si può distinguere tra l’uscita serale nel parco vicino casa e l’escursione in montagna. Solo in quest’ultimo caso è opportuno portare la ciotola per dare da mangiare e da bere al nostro cane.

Molto meglio che piatti di plastica, che non sono fatti per questo uso e, spesso, come unico risultato hanno quello di rovesciarsi e rovinare la pausa pranzo al nostro amico (e a noi).

Visto che questo attrezzo dovrà trovare spazio nel nostro zaino e quindi diventerò parte di quel corredo del trekker costituito da tante cose, dovremo selezionar un modello leggero.

Ne esistono alcune che sono addirittura pieghevoli, anche questo caso dando uno sguardo ad Amazon non faticherete a trovare quella più adatta alle vostre esigenze.

L’impermeabile

Questo articolo lo stiamo scrivendo in inverno, periodo in cui non è raro trovarsi nel bezzo di una pioggia battente o di una nevicata durante l’escursione.

In questi casi è possibile trovare in commercio anche dei ponchos impermeabili ma traspiranti per i cani.

Ovviamente l’utilizzo dipende da molti fattori, dalla razza del cane, dalla sua abitudine a stare outdoor e dalla stagione ma, in ogni caso, non sarà questo capo a fare la differenza, per peso e dimensioni, nel vostro zaino.

Anche in questo caso ci sono molti modelli tra cui scegliere.

 

 Impianti di risalita (e museruola)

Se la nostra escursione prevede anche l’utilizzo di impianti di risalita, non c’è da preoccuparsi, i nostri amici a 4 zampe possono tranquillamente accompagnarci, anche in seggiovia.

In questo contesti però è obbligatorio che il cane sia legato al guinzaglio e abbia la museruola.

Teniamo presente che nel caso in cui l’impianto di risalita percorra un grande dislivello è consigliabile far bere l’animale appena arrivati in cima, per consentire un migliore adattamento alla quota.

Alimentazione

Sappiamo bene che un elemento fondamentale per ogni escursionista che si rispetti è quello di prestare attenzione all’alimentazione, sia prima che durante l’escursione.

Lo stesso vale per il nostro cane, che avrà bisogno delle energie giuste per affrontare i sentieri, bisogna però tenere conto che il cane ha una digestione più lenta di noi, ecco perché è importante dargli da mangiare almeno 3 ore prima di mettersi in cammino.

Se la nostra escursione si prolungherà per tutta la giornata non dimenticate di portare delle crocchette e degli appositi snack da dargli durante il cammino.

Questi sono utili per reintegrare le energie ma anche come ricompensa per gli sforzi fatti, insomma l’occasione giusta per unire l’utile al dilettevole, qua trovate alcuni snack creati apposta.

Idratazione

Quando siamo in giro per i boschi e vediamo ruscelli e acque scorrere la tentazione di berne un bel sorso è sempre molto forte, per il nostro cane potrebbe esserlo anche di più, ma potrebbe non essere una buona idea.

Infatti spesso i ruscelli o gli abbeveratoi per gli animali potrebbero essere contaminati da batteri innocui per la fauna selvatica o di allevamento ma foriera di problemi gastro-intestinali per il nostro compagno.

Infatti come abbiamo già specificato nell’articolo che spiega come portare i cani nelle aree protette, l’organismo e le abitudini di animali domestici e selvatici sono in parte diversi, ecco perché la contaminazione potrebbe essere pericolosa per entrambi.

Il consiglio in questo caso è portarsi una bottiglia o una borraccia apposta per lui con dell’acqua potabile presa da casa da versare nella ciotola portatile che abbiamo nello zaino

 

Documenti e vaccinazioni

Per concludere un piccolo appunto necessario quando si ha in programma un viaggio un po’ più lungo.

In questi casi è sempre importante verificare i regolamenti dei mezzi di trasporto che si utilizzeranno (treni, traghetti e aerei) e portare sempre con se, oltre al certificato di iscrizione all’anagrafe canina, anche il libretto sanitario dell’animale.

In questo documento compilato dal veterinario sono infatti riportati i dati del proprietario, quelli dell’animale, le vaccinazioni e la data in cui queste sono state fatte, che potrebbero essere utili in caso di viaggio.

 

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