Il caldo eccessivo unito all’alto tasso di umidità in arrivo in questi giorni in tutta Italia possono diventare una trappola mortale per i nostri amici a quattro zampe se non rispettiamo una serie di attenzioni e regole.
Ogni estate, infatti, continuano a verificarsi casi di animali lasciati in automobile sotto il sole, nonostante le sentenze di condanna per comportamenti di questo genere.
La Lega nazionale per la difesa del cane ha già attivato tutte le proprie sezioni in Italia e ha inviato ai Comuni italiani una lettera per invitarli a prestare attenzione a questo tema di particolare attualità in queste settimane di grande caldo.
In particolare l’associazione di protezione degli animali ha stilato un elenco di buone regole da seguire nel caso si veda un cane lasciato in una macchina sotto il sole.
Ai Comuni anche l’invito a segnalare tempestivamente situazioni di emergenza affiggendo appositi cartelli nelle piazze, nei parcheggi e nelle aree più a rischio dei singoli territori.
La Lndc ha spiegato che l’abitacolo dell’automobile, in estate, può diventare una vera e propria trappola mortale per un animale: in pochi minuti le temperature diventano così alte da poterne causare la morte, anche se il finestrino dell’auto rimane leggermente aperto e la macchina è all’ombra.
Peraltro queste condotte costituiscono un reato penale ai sensi dell’art 727 del Codice Penale che punisce chi abbandona gli animali o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze.
Non tutti sanno che cani, gatti, piccoli animali d’affezione e uccelli non possono sudare, per cui la loro termoregolazione avviene attraverso un sistema di raffreddamento ad aria durante il quale, grazie al respiro, disperdono calore.
Inoltre è bene sapere che sono più predisposti al colpo di calore i cuccioli, gli animali anziani, le razze brachicefale come i bulldog e i gatti persiani, gli animali obesi e quelli affetti da malattie cardiocircolatorie e dell’apparato respiratorio.
La Lega nazionale per la difesa del cane ha anche stilato un vademecum in 10 punti che fornisce alcune importanti regole di comportamento da adottare in questa rovente estate per tutelare il benessere degli animali:
In caso di dubbi è sempre opportuno consultare il proprio veterinario di fiducia, senza dimenticare che è sempre consigliabile portare i propri animali di famiglia con sé in vacanza, ma nel totale rispetto delle loro essenziali esigenze e nell’ascolto dei relativi naturali bisogni.