Ecco le sagre autunnali da non perdere in Emilia-Romagna: vediamo quali sono!

L'Emilia-Romagna, in autunno, è la meta ideale per scoprire alcune delle migliori eccellenze enogastronomiche italiane. Le numerose feste e sagre organizzate in tutta la Regione sono un'ottima occasione di degustazione: ecco alcune delle migliori nel mese di ottobre

11 ottobre 2024 - 11:00

Un’Emilia-Romagna da scoprire attraverso le sue feste

L’autunno sta ormai dispiegando le proprie ali e c’è sicuramente chi si vorrà godere un fine settimana all’insegna di ferrate, percorsi trekking e mountain bike e chi, invece, vorrà semplicemente passare un weekend in serenità gustando, magari, qualche specialità del territorio.

In questo senso, durante i prossimi weekend, con le giornate che si accorciano e le temperature che pian piano scendono, forse non c’è niente di meglio che una gita mangereccia fuori porta.

Ph.: Gettyimages/grafvision

Magari alla ricerca dei migliori prodotti tipici dell’Emilia-Romagna, tra le regioni che vantano il maggior numero di prodotti DOP e IGP di tutta Italia.

Di seguito potete trovare una breve panoramica di alcuni tra i festival gastronomici più interessanti del territorio da non perdersi assolutamente durante il mese di ottobre.

1- Comacchio, la Sagra dell’Anguilla

Durante il fine settimana della metà del mese, 12-13 ottobre, a Comacchio, la città sull’acqua, torna la celebre Sagra dell’Anguilla.

Si tratta di un’occasione perfetta per assaggiare una delle specialità di questa località del ferrarese.

 

Ph.: da www.italybyevents.com

Oltre alla sagra, in programma ci saranno anche mercatini, concerti, spettacoli per grandi e bambini, presentazioni letterarie e approfondimenti culturali.

Ma anche delle escursioni in valle e visite guidate in città, oltre che l’immancabile degustazione di piatti a base di anguilla, di pesce di mare e di valle.

_ Scopri il programma della manifestazione

 

2- Sant’Agata Feltria, la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato

Per tutte le prossime domeniche di ottobre (13-20-27 ottobre) per le strade e i vicoli del borgo pittoresco di Sant’Agata Feltria (Rimini) si tiene la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato.

Quest’ultima è dedicata al prezioso tubero locale, definito anche come “Tuber Magnatum” da Pico nel 1788:  il tubero dei magnati, quindi, e dei ricchi signori.

Ph.: da camminiemiliaromagna.it

Il programma completo comprende anche delle iniziative, tra mercatini, artigiani al lavoro, spettacoli itineranti, gare e premiazioni.

È consigliata anche una visita al paese, un’occasione per ammirare i monumenti dall’alto valore architettonico: il Teatro Angelo Mariani, la Rocca Fregoso, il Convento di San Girolamo e le fontane d’arte.

_ Scopri il  il programma completo dell’evento.

3- Castel del Rio, la Sagra del Marrone

Durante le prossime domeniche del mese (13-20 ottobre) a Castel del Rio (Bologna) torna la tradizionale Sagra del Marrone.

Castel del Rio è un borgo montano che sorge in provincia di Bologna, lungo la Valle del Santerno, circondato da boschi e castagneti secolari.

Ph.: da www.ilnuovodiario.com

Durante la sagra potrete curiosare tra i banchi del mercato di prodotti tipici e degustare, sia negli stand allestiti in piazza che nei diversi ristoranti locali, i tanti piatti locali dove marroni e castagne sono gli ingredienti principali.

Sicuramente non potrete perdervi il castagnaccio, la polenta di farina di castagne, i bruciati, i “capaltaz” (tortelli di castagne), le frittelle e i tartufi di marroni.

_ Scopri qualche informazione in più sull’evento

 

4- Zola Predosa, la Sagra della Mortadella IGP

Tra sabato 12 e domenica 13 ottobre  torna nel centro storico di Zola Predosa, a pochi passi da Bologna, il festival internazionale dedicato al più celebre salume bolognese: la Mortadella di Bologna IGP.

Si tratta del salume per eccellenza del capoluogo emiliano, una specialità italiana che si identifica a tal punto con la sua terra d’origine da essere spesso definita semplicemente “la Bologna”.

Ph.: da www.tasteoffreedom.it

La prima vera ricetta della mortadella risale al XVII secolo: all’epoca, nel 1661, il cardinal farnese emise un bando che codificava la produzione della mortadella fornendo un antesignano dell’attuale disciplinare di produzione usato dal consorzio italiano.

L’evento vi offrirà degustazioni, show-cooking e intrattenimento per tutta la famiglia, oltre che visite guidate alle fabbriche produttrici per scoprire dal vivo come la mortadella viene prodotta.

_ Scopri maggiori informazioni sull’evento

 

5- Soliera, “il profumo del mosto cotto”

Tenetevi liberi per domenica 13 ottobre, dato che nelle vie e nelle piazze del centro di Soliera (Modena) torna la festa de Il profumo del mosto cotto.

Quest’ultima, ogni autunno, celebra le tradizioni enogastronomiche, la storia e la cultura contadina del territorio locale.

Come da tradizione, si parte alle 8 di mattina in piazza Lusvardi, con la cottura del mosto d’uva nei fugoun a legna.

Ph.: da www.modenatoday.it

Dopodiché, sarà una giornata all’insegna del buon cibo con tanti stand gastronomici e celebri assaggi di maltagliati con fagioli e di polenta con ragù.

In programma ci saranno anche mercatini, rappresentazioni di antichi mestieri, visite guidate, spettacoli e iniziative per bambini.

_ Scopri maggiori informazioni sull’evento

 

6- Colli Bolognesi, “Tartufesta” e “Tartòfla”

Tartufesta e Tartòfla sono le tradizionali manifestazioni che nei fine settimana tra fine ottobre e inizio novembre animano i comuni dell’entroterra bolognese.

Il tutto grazie a mercatini, menù a tema e tante iniziative incentrate sul Tartufo bianco pregiato dei Colli bolognesi.

Sarà un modo divertente per passare una giornata tra i profumi e i sapori indimenticabili della tradizione enogastronomica del territorio.

Ph.: da www.thesassytomato.ca

In programma ci saranno la Tartufesta a Sasso Marconi dal 26 ottobre al 3 novembre.

Sempre dal 26 ottobre fino al 17 novembre ci sarà anche la tartufesta Tartòfla a Savigno.

Infine, da non dimenticare c’è anche la Tartufesta a Campolo (Grizzana Morandi) il 2 di novembre e, il 10 novembre, la Tartufesta a Castel di Casio.

 

7- Brisighella, la sagra della Porchetta di Mora Romagnola e la sagra dell’Agnellone e del Castrato

Il 20 e il 28 ottobre, nel pittoresco borgo di Brisighella, immerso tra le colline di Faenza, tornano due sagre dedicate alle produzioni autoctone.

La Sagra della Porchetta di Mora Romagnola e la Sagra dell’Agnellone e del Castrato.

Ph.: da www.ravennatoday.it

Per le vie del borgo ci saranno stand gastronomici dove trovare il menù a tema, il mercato dei prodotti tipici, ma anche un po’ di animazione e intrattenimento musicale.

Inoltre, le prime tre domeniche di ottobre a San Cassiano, una frazione di Brisighella, torna la tradizionale Sagra della Polenta, tra gastronomia e folclore.

_ Qui tutte le informazioni sulla manifestazione

 

8- Cesenatico, “Il Pesce fa Festa”: la sagra del pescato dell’Adriatico

Dal pranzo di giovedì 31 ottobre alla cena di domenica 3 novembre, il porto canale, le piazze e le vie del centro storico di Cesenatico (Forlì-Cesena) tornano a essere un trionfo di profumi e sapori.

Avrete modo di assaggiare grigliate di pesce, fritture e piatti della tradizione marinara.

Come ogni anno, infatti, torna Il Pesce fa Festa, la manifestazione dedicata al prodotto principe della cucina locale, ovvero il pesce dell’Adriatico.

Ph.: da emiliaromagnaturismo.it

Ad accompagnare il profumo delle  grigliate, delle fritture e degli altri piatti tipici della tradizione, sono previste anche diverse iniziative che andranno a integrare e completare il programma della manifestazione, questo al fine di promuovere e valorizzare la cultura e l’identità marinara.

Il cuore della sagra gastronomica sarà il porto canale ridisegnato da Leonardo Da Vinci e il centro cittadino, mentre nelle vie limitrofe sarà allestito un mercatino di generi vari.

_ Scopri i dettagli sull’evento

 

 

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