Consigli utili per chi affronta i primi trekking

Sei un escursionista alle prime armi? Allora questa è la guida che fa per te: ecco i 9 consigli fondamentali per iniziare a fare trekking e coltivare, senza perderlo, il piacere di camminare nella natura.

14 luglio 2023 - 3:29

Ecco alcuni consigli essenziali per chi inizia a fare trekking

Ami la natura e ti piacerebbe vivere il piacere di un viaggio lento tra i boschi, sulle montagne, magari alla scoperta di qualche piccolo borgo che custodisce la storia e le tradizioni della nostra penisola?

Ecco per te alcuni consigli, per fare in modo che il tuo trekking sia piacevole e sicuro: la prima di una lunga serie di escursioni sui sentieri.

1. Comincia piano

Sei alla prima escursione o giù di lì? Bene. Non è il caso di iniziare con l’Appalachian Trail.

Quanto sei allenato? Cammini tutti i giorni?

Vai a lavorare a piedi o il tuo trail più lungo va dal salotto alla cucina?

Sii sincero con te stesso. Come si dice, non fare il passo più lungo della gamba. Comincia con una piccola escursione, poi si vedrà.

Usa il buon senso.

 

2. Informati sul tuo itinerario

Una volta scelto l’itinerario, cerca informazioni sul percorso.

Dai soprattutto un’occhiata alla segnaletica, al dislivello, al periodo consigliato, alla durata del percorso.

Acquista una guida affidabile, trova una mappa che descriva l’escursione, cerca nei forum su internet e soprattutto cerca il tuo trekking nella nostra sezione itinerari!

Non hai che l’imbarazzo della scelta.

 

3. Controlla il meteo

Questa è la prima e fondamentale cosa da fare, una volta stabilita la data e il luogo del tuo trekking.

Controllare le previsioni del tempo ti consente di pianificare il tuo itinerario, scegliere con cura l’abbigliamento, decidere cosa mettere nello zaino.

Sul web puoi trovare molti servizi meteo, la maggior parte sono affidabili, noi ti segnaliamo il Servizio Meteo dell’Aeronautica Militare.

Ricorda che tanto più le previsioni sono a lungo termine, tanto meno sono precise.

Se il meteo è sfavorevole, sarà il caso di cambiare i tuoi piani e rimandare il tuo trekking.

Ricorda, la prima regola è: rispetta la natura, non sfidarla, ci saranno occasioni migliori per il tuo itinerario.

Scarica anche un’App meteo per avere le informazioni direttamente sul tuo smartphone.

 

4. Se vai da solo, comunica a qualcuno dove andrai

Fare trekking in gruppo o con gli amici è un’avventura meravigliosa, che consente di vivere il viaggio lento con persone che condividono le nostre passioni e potenziano l’emozione della nostra esperienza.

A volte però è bello anche avventurarsi da soli nella natura, per ascoltare il silenzio dei boschi, assaporare pienamente la montagna e stare con sé stessi.

Si può fare, è una tua scelta.

In questo caso però, di’ a qualcuno dove andrai, meglio ancora se si tratta di un amico escursionista che conosce quel percorso.

In caso di problemi, potrà aiutarti.

Anche qui la tecnologia può venire in supporto dell’escursionista, grazie alle App per la sicurezza e il soccorso.

 

5. Prepara lo zaino, ma non esagerare

Se sei alle prime escursioni, il tuo zaino sarà leggero, non avrai bisogno dell’attrezzatura e del kit di sopravvivenza necessario per una scalata al K2, però alcune cose non possono mancare:

  • Acqua abbondante.
  • Cibo.
  • Un kit minimo di primo soccorso.
  • A seconda della stagione, protezione solare e eventuale abbigliamento adeguato.

Qui puoi trovare alcuni consigli utili per imparare a preparare lo zaino.

Quando sarai più esperto potrai preparare anche uno zaino più corposo per trekking di più giorni.

 

6. Le scarpe sono importanti

Sembra banale, ma ricorda che cammini con i piedi.

Il comfort delle tue estremità inferiori è la prima cosa da tenere a mente per la tua esperienza outdoor.

Scegli un buon paio di scarpe e di calze per il trekking.

_ Per la scelta dello scarpone, comincia da qui

 

7. Lungo il cammino

Non fare l’eroe. Cammina lungo l’itinerario principale, vai a passo regolare, niente strappi.

Più regolare sei e più lontano andrai.

Pianifica le soste lungo il cammino, tieni la mappa sotto mano, fermati quando hai previsto di farlo.

Goditi la bellezza intorno a te. Ricorda: lo scopo è il viaggio in sé, non soltanto arrivare a destinazione

Qualche consiglio su come allenarti in vista delle tue escursioni lo trovi in questi articoli:

Trekking: l’allenamento dell’escursionista

 

8. Non lasciare tracce

Non lasciare tracce dietro di te che non siano quelle dei tuoi passi. Non c’è niente di peggio che trovare lungo il cammino i resti di picnic altrui, abbandonati a deturpare l’esperienza del prossimo trekker.

Un solo, piccolo pezzo di plastica è sufficiente a rovinare un’escursione.

Ricorda che il viaggio è tuo, ma il sentiero è di tutti

_ A proposito di non lasciare tracce, bisogna prestare attenzione anche quando si fanno i propri bisogni lungo il sentiero.

9. Racconta il tuo viaggio

Sei tornato a casa. Hai vissuto un’indimenticabile esperienza nella natura, con te stesso o con gli amici.

Racconta, condividi il piccolo grande viaggio che hai fatto. Sarà come viaggiare ancora.

Buon Cammino!

 

_ Leggi gli altri nostri articoli con consigli sul trekking e l’outdoor

 

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