Per rispondere correttamente a questa domanda bisogna prima chiedersi che cosa dovrà contenere questa memoria.
La quantità di memoria non è un problema per quanto riguarda la memorizzazione di tracce, rotte e waypoints.
I limiti di memorizzazione per questo tipo di informazione sono infatti notevoli per un qualsiasi uso.
La memoria interna disponibile che è invece utilizzata pesantemente per l’archiviazione di cartografia.
Come farsi un’idea di quanta cartografia ci possa stare all’interno del nostro navigatore?
Basti pensare che la carta stradale completa dell’Europa occidentale occupa poco più di 2Gb.
Paradossalmente 2Gb di memoria sono anche quelli necessari per contenere la cartografia TrekMap Italia V3Pro.
Ovviamente questo dipende dalla quantità di informazioni che una cartografia contiene, vale però anche la pena di osservare due dettagli.
Innanzitutto le cartografie specifiche, come appunto quelle sentieristiche.
Si acquistano direttamente su scheda di memoria, dunque non vanno a “intasare” la memoria interna dello strumento, al tempo stesso quante volte ci potrà servire di avere caricato sul nostro navigatore un territorio così grande?
Normalmente, sia che si tratti di un’escursione giornaliera, sia che si tratti di una vacanza itinerante, magari in camper, difficilmente avremmo necessità di caricare sul nostro strumento più di due o tre nazioni per volta.
Questo detto, va anche ricordato che i vari software che ci consentono via PC di selezionare quali mappe installare sul nostro navigatore, permettono di caricare soltanto le porzioni di cartografia che ci interessano.
Potremo, in vista di un viaggio, precaricare sul nostro strumento una cartografia stradale base per raggiungere la nostra meta.
E poi installare una cartografia molto dettagliata, dedicata al trekking e MTB solo relativamente al comprensorio che intendiamo esplorare con maggiore attenzione.