App per usare il telefono come navigatore: le migliori e come utilizzarle durante un’escursione

19 novembre 2024 - 10:40

Le app di navigazione: compagne preziose per l’escursione

Quando si organizza un trekking, una delle prime cose da fare è scegliere l’itinerario giusto, ovveroun percorso che sia alla portata delle nostre capacità.

È importante verificare i dislivelli, la lunghezza e la difficoltà del sentiero, solo così si può essere certi di non fare scelte avventate.

Per fare questo, oggi ci si affida a siti internet specializzati in cui si trovano informazioni tecniche sui percorsi, complete delle relative scale di difficoltà e, talvolta, con mappe dettagliate.

Quando arriva il momento di mettersi in cammino, tuttavia, bisogna essere certi di non perdere la strada.

Ph.: Getty Images/Mikhail Sotnikov

Una volta ci si orientava con cartine, bussola  oppure tramite l’ausilio dei segnavia che si trovavano lungo il percorso. Oggi, però, la tecnologia può venirci in soccorso e semplificarci la vita.

Infatti, sono disponibili sul mercato diverse app utili per orientarsi durante il trekking, che sfruttano il Gps di cui ormai tutti gli smartphone sono dotati.

Il consiglio, in ogni caso, è quello di avere comunque una mappa cartacea da utilizzare nel caso in cui il vostro device non dovesse funzionare a dovere.

 

I vantaggi dei navigatori Gps per l’escursionismo

La prima utilità dello smartphone è senza dubbio quella di comunicare, specie quando occorre chiedere aiuto o chiamare i soccorsi.

Fuori dai casi di emergenza le funzioni di navigazione dei nostri device sono certamente quelle più utili per un trekker.

Sul telefono possiamo vedere la mappa del territorio che stiamo attraversando, individuare la nostra posizione e ottenere indicazioni sul sentiero.

Qualcuno si potrebbe domandare: se posso fare tutto con il cellulare, a cosa servono i navigatori Gps?

La risposta è semplice. Ancora oggi i navigatori per l’outdoor svolgono queste funzioni con un margine di errore inferiore, un aspetto non trascurabile quando ci si muove in un ambente outdoor.

In aggiunta, questi dispositivi prevedono un consumo di batterie molto più contenuto rispetto allo smartphone, che rischia sempre di lasciarci in panne sul più bello.

La precisione dei rilevamenti satellitari, a ogni modo, dipende prima di tutto dall’hardware dell’apparecchio che utilizziamo.

Quando l’antenna Gps e i dispositivi associati sono compressi nel piccolo spazio di un telefono, è ovvio che occorra scendere a qualche compromesso.

Conclusi tutti questi preamboli, ecco qualche consiglio sulle migliori app di navigazione.

Wikiloc

L’App è collegata a un celebre sito di condivisione di tracce e descrizioni di itinerari outdoor, quindi offre il vantaggio di consentire all’utilizzatore l’accesso a un database contenente milioni di percorsi.

Grazie alla barra di navigazione si potranno cercare itinerari in base alla zona d’interesse e, una volta selezionata sulla mappa, compariranno le icone dei percorsi divisi per attività (trekking, mountain bike, cavallo e via dicendo).

Un utile sistema di filtri nella ricerca, inoltre, permette di vedere solo gli itinerari che interessano in base a lunghezza complessiva, tipologia e difficoltà.

Scelto l’itinerario si potrà vedere il suo sviluppo sulla mappa, una descrizione e alcune informazioni tecniche correlate. Un’app molto completa, ricca di spunti e informazioni per trovare l’itinerario giusto.

Per contro, Wikiloc presenta un notevole svantaggio: con le versioni free ci si può fare ben poco, infatti è necessario installare un’apposita estensione a pagamento per poter seguire la rotta degli itinerari.

Scarsa è anche la scelta delle mappe online (sostanzialmente quelle di Google), cosa che però non rappresenta un grosso problema, vista la disponibilità di mappe topografiche più dettagliate da scaricare per l’utilizzo offline.

Informazioni essenziali

Utilizzo: navigazione Gps per svariate attività outdoor e consultazione del database degli itinerari
Lingua italiana: 
Utilizzo off-line: 
Costo: Installazione free, ma l’utilizzo delle funzioni più interessanti richiede estensioni a pagamento

_Wikiloc è disponibile sia come App per iOS che come App per Android

 

Locus Map

Si tratta di una validissima alternativa a Orux Maps e, come la sua diretta concorrente, Locus dispone di una grande varietà di mappe, implementabili e scaricabili per l’utilizzo offline.

Anche in questo caso, tuttavia, serve un minimo di apprendimento per utilizzare al meglio l’applicazione.

La versione gratuita presenta già tutte le funzioni più utili e interessanti, ma bisogna rassegnarsi alle “intrusioni” pubblicitarie, comunque non troppo invasive.

Informazioni essenziali

Utilizzo: navigazione Gps per trekking e Mtb
Dispositivi: Android
Lingua italiana: 
Utilizzo off-line: 
Costo: 7,50 euro per la versione Pro

_ Puoi trovare maggiori dettagli direttamente sul sito ufficiale di Locus Map

 

Outdooractive (Ex Viewranger)

Viewranger, una delle più apprezzate app per l’outdoor, si è unita ad Outdooractive.

Adesso, l’applicazione dispone del database di mappe e descrizioni degli itinerari del sito Outdooractive e, in questo modo, consente di  trovare le tracce di migliaia di itinerari.

La versione free consente di utilizzare le funzioni più importanti (compreso “segui il percorso”).

La versione a pagamento, definita PRO, mette a disposizione dell’utente delle mappe topografiche ufficiali e la rete dei sentieri: IGN, swisstopo, Ordnance Survey e altri, oltre a reti di sentieri per escursionismo e alpinismo, bici, mountain bike, sport invernali e attività a cavallo.

Si possono anche scaricare le mappe per uso offline con la funzione relativa alla selezione dei riquadri.

Interessante anche la funzione “Skyline” che consente il riconoscimento delle vette circostanti mediante l’obiettivo fotografico dello smartphone.

Informazioni essenziali:

Utilizzo: navigazione Gps per svariate attività outdoor e consultazione del database degli itinerari
Lingua italiana: 
Utilizzo off-line: 
Costo: Installazione e utilizzo libero delle principali funzioni. Mappe di dettaglio a pagamento

_Outdooractive è disponibile sia come App per iOS che come App per Android

 

Komoot

Komoot è un’applicazione disponibile anche in versione free che permette di creare itinerari e navigare direttamente sul campo registrando le proprie attività.

È disponibile un ampio database di percorsi, spesso caricati dagli stessi utenti, che si possono consultare solo con un abbonamento premium.

Iscrivendosi gratuitamente, invece, è possibile sbloccare le mappe di una determinata regione, che si possono utilizzare anche offline per seguire l’itinerario anche senza GPS.

L’interfaccia di navigazione è molto intuitiva e permette con grande facilità di trovare l’itinerario giusto.

Nella maschera di ricerca è possibile inserire la tipologia di attività, la località, la difficoltà del percorso e altre informazioni utili a individuare in fretta il percorso più giusto.

Questa app è una delle più recenti e ha introdotto diverse nuove funzionalità che la rendono una delle migliori sul mercato.

Molti utenti apprezzano il sistema di navigazione vocale che permette di seguire il percorso senza guardare lo schermo del telefono, molto preciso e pensato proprio per un utilizzo outdoor.

La community è uno dei punti di forza di questa applicazione: oltre alle tracce GPX dei percorsi si possono caricare anche i punti di interesse e immagini fotografiche scattate lungo il percorso.

Informazioni essenziali:

Utilizzo: navigazione Gps per svariate attività outdoor e consultazione del database degli itinerari
Lingua italiana: 
Utilizzo off-line: Si
Costo: Versione base Free, utilizzo di tutte le mappe a pagamento

_Komoot è disponibile sia come App per iOS sia come App per Android

 

Oruxmaps

È sicuramente una delle app più apprezzate da quanti utilizzano uno smartphone con sistema operativo Android.

Si tratta di un’applicazione progettata per un utilizzo “tecnico”, come dimostra un’interfaccia non molto intuitiva, che richiede un po’ di pratica prima di riuscire a sfruttare tutta la varietà delle funzioni e delle impostazioni.

Basta davvero poco, però, per cominciare ad apprezzarne le caratteristiche.

In sostanza, l’app ha tutto quello che serve all’escursionista, a cominciare dalla possibilità di accedere a un ampio archivio (implementabile) di mappe, consultabili online e scaricabili per l’utilizzo offline.

C’è poi la possibilità di caricare e seguire delle tracce e, ovviamente, di registrare la propria traccia o geo-referenziare dei propri punti di interesse, anche fotografici: i cosiddetti waypoint.

Informazioni essenziali

Utilizzo: navigazione Gps per trekking e Mtb
Dispositivi: Android
Lingua italiana: 
Utilizzo off-line: 
Costo: gratuita

_Se cercate maggiori informazioni potete consultare il sito ufficiale di Oruxmpas 

 

_ Leggi anche le App salvavita per il trekking

 

_ Leggi gli altri nostri articoli con consigli sul trekking e l’outdoor

 

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