L’escursione si sviluppa nello splendido contesto del Parco Naturale di Salbertrand (Tel. 0122.854720 www.parcogranboscosalbertrand.it), istituito nel 1980 per tutelare un prezioso patrimonio naturalistico e, in particolare, arboreo come testimonia la presenza di ben 700 ettari di foresta mista di abete rosso e di abete bianco.
Descrizione: il percorso a piedi inizia poco dopo la borgata di Monfol dove è possibile lasciare l’auto a lato della strada. Qui si inizia a camminare sulla mulattiera militare che entra nel Gran Bosco – oppure si sceglie il sentiero nr.6 che taglia il primo tronante salendo lungo il prato – e da subito si è circondati dalle meravigliose conifere.
Nel tratto iniziale si affronta una pendenza moderata che sale lungo il versante destro orografico dell’alta Valle di Susa e si inoltra nel cuore dell’area protetta, proponendo all’escursionista un percorso per buona parte all’ombra, sotto le fronde dei grandi alberi che quasi nascondono il cielo.
Proseguendo il cammino, si smette di salire e il sentiero prosegue quasi del tutto in piano, lasciando talvolta spazio a qualche scorcio fuori dal bosco che regala un’appagante vista sul Rocciamelone e sul gruppo del Niblè – Ambin. Una volta usciti dal bosco, custode di un’importante varietà faunistica tra cui si segnala la presenza del lupo, si percorre un ultimo breve tratto in leggera discesa fino ad arrivare alla piccola borgata di Montagne Seu dove, perfettamente inserito tra le case in pietra, si trova il rifugio Daniele Arlaud.