Entracque, primi passi sull’Oltre Gesso

20 maggio 2018 - 12:09

L’ampia e soleggiata conca di Entracque è resa paesaggisticamente interessante dalla presenza di numerose vette dai profili arditi. Se ammiriamo il panorama a sud-est appare l’inconfondibile forma piramidale del monte Frisson, che ha tutte le caratteristiche per essere definito un “piccolo Cervino”, e la Rocca dell’Abisso.

Volgendo lo sguardo sulla destra dell’imponente monte Aiera (l’Ariunda), si distingue la più bella cima delle Alpi Marittime: il Gelas, che con il suo piccolo ghiacciaio si confonde nella luce del Sud. Entracque, paese di media montagna, è oggi una delle più importanti località del cuneese per quanto riguarda lo sci nordico e ospita competizioni regionali e nazionali. Dal centro tranquillo, con le sue strade strette e le abitazioni in pietra cinte dall’abbraccio delle montagne, ci si sposta verso San Giacomo e, poco prima della Diga della Piastra, si incontra il Centro Fondo Gelas.

Alla partenza delle piste si segue per brevissimo tempo un tratto in comune a tutti i tracciati del Centro Fondo e, alla prima indicazione, si svolta a destra attraversando la strada (è necessario togliere gli sci). I fondisti che scelgono invece di proseguire dritto troveranno diversi anelli sul pianoro innevato, molto interessanti per l’allenamento o l’attività didattica e, più avanti, una pista in salita proprio sotto la diga, che presenta un bel traverso in costa fino all’appagante e impegnativa pista Sartaria.

Ma torniamo al tratto iniziale del rilassante e breve tracciato Oltre Gesso: dopo l’attraversamento stradale si indossano nuovamente gli sci e si rientra in pista su un bel prato innevato, disegnato da una serie di anelli battuti. Si imbocca la curva in discesa, seguita da un’altra breve pendenza su gobbe, particolarmente facile e utile a chi sta muovendo i primi passi sugli sci da fondo e desidera imparare la tecnica in tutta tranquillità.

La pista si nasconde per un breve tratto tra alcuni alberi per tornare poi su un rettilineo scoperto che si sviluppa verso valle. Al termine del soleggiato pianoro moderatamente inclinato, il tracciato torna indietro e consente ai fondisti principianti di familiarizzare con una discreta salita e controllare gli sci nella seguente discesa con curva finale.

A questo punto i binari battuti sbucano nuovamente sull’ampio pianoro di partenza e proseguono in leggera salita nella direzione della diga.
Curve morbide e pennellate consentono di invertire la direzione quando si è stanchi e percorrere il pianoro in senso contrario, spingendo con i bastoncini per un rientro in tutto relax. Come arrivare: da Entracque seguire indicazioni per Centro Fondo Gelas.

Notizie utili: Centro Fondo Gelas, tel. 0171.978049

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