Abruzzo, trekking d’estate alla ricerca del fresco a S. Stefano di Sessanio

Borghi e rocche antiche, panorami unici e soprattutto un po' di fresco al riparo dalla calura estiva: andiamo alla scoperta di Santo Stefano di Sessanio, nel cuore del Parco del Gran Sasso

9 luglio 2024 - 14:00

Trekking d’estate nel Parco del Gran Sasso, tra storia e natura

Santo Stefano di Sessanio è un pittoresco borgo situato in Abruzzo.

Siamo vicino L’Aquila, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Arroccato su una collina a circa 1.250 metri sul livello del mare, il paese domina la piana di Navelli, regalando viste panoramiche spettacolari sulle montagne e la valle sottostante.

Ph.: Gettyimages/e55evu

Grazie alla sua posizione strategica nel parco il borgo è un punto di partenza ideale per esplorare la straordinaria bellezza naturale della regione.

Montagne imponenti, valli verdeggianti e fiumi cristallini rendono il paesaggio memorabile e unico.

In estate è possibile percorrere vari itinerari alla ricerca del fresco, tra cui un trekking ad anello.

L’itinerario: trekking panoramico all’ombra del Corno Grande

Si parte tra le viuzze del borgo di Santo Stefano di Sessanio, dopodiché si imbocca la strada asfaltata per Campo Imperatore.

Si prosegue sulla destra sul sentiero che prima attraversa un altopiano e poi continua lungo la Val Pareta.

Si imbocca quindi una strada sulla destra e si prosegue fino a incontrare l’oratorio di Santa Maria della Pietà e il celebre castello di Rocca Calascio.

Ph.: Gettyimages/Olga Mazyarkina

Dopo una sosta panoramica, si prosegue in discesa sui viottoli dell’antico borgo abbandonato, dopodiché si segue un crinale erboso sulla sinistra dello sterrato che conduce fuori dall’abitato.

Si passa attraverso le case di Calascio – il borgo nuovo – e si scende su un pendio erboso verso Piano Buto.

Si incontra quindi una strada asfaltata da seguire fino a Castelvecchio Calvisio, altro borgo visitabile nel suo splendido Ricetto. Dalla piazza si raggiunge l’uscita del paese e si imbocca uno sterrato sulla destra, indicato da un cartello.

Affacciandosi sul Piano Buto, il sentiero scende al valico e poi attraversa il Piano Viano, dove ricomincia a salire lungo un tracciato che piega a destra nel bosco.

Si raggiunge dunque il cimitero di Santo Stefano e successivamente la chiesa del borgo.

 

Informazioni utili

Una descrizione dettagliata con mappa e consigli a cura di una guida escursionistica

 

 

 

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