Liguria, Cinque Terre in autunno: trekking meraviglioso vista mare
In autunno le Cinque Terre si vestono di un fascino particolare: il turismo di massa è un ricordo lontano e i piccoli borghi si riprendono la loro natura autentica tutta da scoprire, tra mare, storia e sapori
Cinque Terre in autunno, trekking nel Patrimonio dell’Umanità
“Io, come la rondine di Anacreonte ho lasciato il mio Nilo e sono migrato qui per l’estate,in una casa isolata di fronte al mare e circondata dal soave e sublime scenario del Golfo della Spezia”
Così scriveva Percy Bysshe Shelley.
Sono questi i luoghi del levante ligure che conservano angoli ed emozioni tanto care a letterati, artisti e grandi poeti, come Lord Byron, Percy Shelley, Henry Morton Stanley e il ligure Eugenio Montale.
Cantate e amate dai poeti, le Cinque Terre rappresentano uno degli angoli più affascinanti di una regione che certamente non lesina emozioni.
Sono 18 chilometri di scogliera sovrastata dai monti che corrono paralleli alla costa, un ambiente all’apparenza inaccessibile, dove il ligure tenace ha posto le sue radici.
Sulla roccia nuda e cruda ha costruito le case, colorate, strette l’una all’altra, separate solo da esigui carruggi mai baciati dal sole.
Da Riomaggiore a Vernazza, tra storia e natura
Dalla Chiesa di San Giovanni Battista di Riomaggiore, se le condizioni del mare e lo consentono si segue, al sentiero è consentito l’accesso al pubblico, la Via dell’Amore fino a Manarola.
Questo tratto di costa è caratterizzato dalle curiose pieghe delle arenarie zonate di Riomaggiore.
Le case di Manarola sorgono alla sinistra del canale del Groppo, rio una volta attraversato da pittoreschi ponticelli.
Ammirata la Chiesa di San Lorenzo, si prosegue sul sentiero nr 2 trascurando all’altezza di una cappelletta la variante che sale a Volastra.
Si procede nella macchia di lecci ed euforbie arboree, con vista sulle pieghe delle argilliti del Complesso di Canetolo, sormontate da Corniglia (m 250).
Il borgo e la stupenda trecentesca facciata della Chiesa parrocchiale di San Pietro si raggiungono dopo aver lambito lo spiaggione (nato dalla costruzione della vecchia ferrovia), e affrontato i 377 gradini che segnano la distanza che separa Corniglia dal mare.
Superato il paese, i vigneti prima, la macchia argentea degli ulivi dopo, accompagnano l’escursionista verso Vernazza.
Si oltrepassa Casa Zattera, si raggiunge un primo punto panoramico sulla sottostante spiaggia del Guvano, il secondo a Prevo (m 200) verso la costa orientale.
Il paesaggio è dominato da pergolati bassissimi, protetti dai venti di scirocco e libeccio da paratie formate dagli intrecci di rami di erica arborea.
Vernazza, ormai vicina, appare come un vascello proteso verso il mare, il suo albero maestro è la cilindrica torre di avvistamento del Castello Doria.
Scesi in paese, un pittoresco vicolo si stacca dal carruggio principale di Via Roma.
Da Vernazza a Monterosso, borghi medievali e sapori antichi
Ci si allontana da Vernazza toccando la Costa Messorano, la valle di Cravarla, Costa Linaro e la piccola valle del Fosso Mulinaro.
Si raggiunge la conca dell’Acquapendente, dove tra vigneti e orti di limoni il sentiero nr 2 inizia a scendere rapidamente verso il bunker di Punta Corona.
Giunti a Monterosso al Mare, in Piazza Garibaldi si affaccia lo splendido rosone che si apre nella facciata gotica a righe bianche e nere della Chiesa di San Giovanni Battista (il campanile, in origine, era una torre anti-pirati).
Nelle stazioni ferroviarie della Spezia, Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso al Mare i turisti potranno acquistare le Cinque Terre Card (per accedere a tutti i sentieri e usufruire di tutti i servizi offerti dall’Ente Parco).
Deviazioni interessanti
_ Variante da Riomaggiore a Manarola
531 Riomaggiore – Manarola (via Beccara)
_ Variante da Manarola a Corniglia
506 (ex n. 6) Manarola – Bivio n. 1 (Sella di Monte Marvede)
586 (ex n. 6D) Volastra – Case Pianca
587 (ex n. 7A) Corniglia – Cigoletta
Informazioni utili – Avvertenza Importante
A seguito delle alluvioni degli anni scorsi e dei conseguenti lavori di consolidamento, alcuni tratti del sentiero potrebbero essere chiusi per manutenzione al momento del vostro trekking.
Prima di partire controllare lo stato dei sentieri sul sito del Parco http://www.parconazionale5terre.it/ o chiamare i centri di accoglienza turistica indicati più sotto.
Le Cantine dello Sciacchetrà: trekking e degustazione
Ecco alcune cantine dove potrete degustare o acquistare il Cinque Terre Sciacchetrà DOC, il vino eroico delle Cinque Terre.
Groppo di Manarola – Cantina Cinque Terre
Le Cinque Terre: riferimenti per i turisti
Rappresentano il primo contatto tra i turisti e il Parco.
Accolgono i visitatori e forniscono loro informazioni utili per il periodo di permanenza nelle Cinque Terre.
Qui è possibile acquistare le Cinque Terre Card e le Cinque Terre Card Treno, per accedere a tutti i sentieri e usufruire di tutti i servizi offerti dal Parco.
_ Accoglienza Riomaggiore
c/o Stazione Ferroviaria (piano terra)
Piazza Rio Finale n.26 – 19017 Riomaggiore
Tel. 0187.920633 – 760091
accoglienzariomaggiore@parconazionale5terre.it
_ Accoglienza Manarola
c/o Stazione Ferroviaria Manarola
Tel. 0187.760511
accoglienzamanarola@parconazionale5terre.it
_ Accoglienza Corniglia
c/o Stazione Ferroviaria Corniglia
Tel. 0187.812523
accoglienzacorniglia@parconazionale5terre.it
_ Accoglienza Vernazza
c/o Stazione Ferroviaria Vernazza
Via Roma n.51 19018 Vernazza
Tel. 0187.812533
accoglienzavernazza@parconazionale5terre.it
_ Accoglienza Monterosso
c/o Stazione Ferroviaria Monterosso (1° piano)
Via Fegina n.40
19016 Monterosso al Mare
Tel. 0187.817059
parcoragazze@hotmail.com
_ Accoglienza La Spezia
c/o Stazione Ferroviaria La Spezia “Centrale”
Tel. 0187.743500
accoglienzaspezia@parconazionale5terre.it
_ Scopri gli altri itinerari e percorsi in Liguria
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