Cinque Terre: il sentiero azzurro sarà a senso unico durante il ponte del 25 aprile

Dal 22 al 25 aprile il tratto tra Monterosso e Vernazza del Sentiero Azzurro delle Cinque Terre sarà percorribile a senso unico dalle 10 alle 14, questa la decisione delle autorità in risposta ai problemi riscontrati nel weekend di Pasqua. Previsti controlli ai varchi di accesso degli itinerari sui flussi e sul corretto abbigliamento dei visitatori

19 aprile 2023 - 10:59

Le Cinque Terre si preparano al ponte della Liberazione con una novità per i visitatori: dal 22 al 25 aprile il tratto del Sentiero Azzurro tra Monterosso e Vernazza sarà percorribile a senso unico dalle 10 alle 14.

L’ingresso al tratto sarà pertanto consentito esclusivamente con partenza da Monterosso ed uscita a Vernazza, nella fascia oraria 10-14proprio per evitare l’incrocio di flussi di camminatori che potrebbero creare criticità, specie nelle ore di maggiore affluenza.

Nella mattinata di martedì 18 aprile presso la sede del Parco nazionale delle Cinque Terre, sono state definite le modalità di coordinamento e controllo dei flussi sui sentieri dell’area protetta, alla presenza di rappresentanti del Comando Carabinieri Forestale, Guardie Ecologiche Volontarie, Associazione nazionale Carabinieri, CAI, Soccorso Alpino e Consorzio ATI 5 Terre.

Il tratto del sentiero Azzurro tra Monterosso e Vernazza, lungo circa 4 km, è uno di quelli che nel weekend pasquale ha riscontrato le maggiori problematiche a causa del gran numero di turisti in cammino.

In attesa della riapertura della Via dell’Amore e del tratto di costa Manarola-Corniglia, il Parco Nazionale delle Cinque Terre ha deciso di introdurre in via sperimentale la percorrenza a senso unico, limitata alle ore centrali della giornata.

L’iniziativa nasce dalla necessità di rispondere alle richieste degli operatori dei centri di accoglienza del parco e degli addetti presenti sui sentieri, che durante lo scorso ponte pasquale hanno gestito i disagi causati dall’elevata affluenza.

L’obiettivo è rafforzare il controllo delle presenze e regolare gli accessi.

Il coordinamento dei presidi sulla rete sentieristica sarà diretto dal Parco e coinvolgerà Carabinieri, Guardie Ecologiche Volontarie, volontari dell’Associazione nazionale Carabinieri, CAI, Soccorso Alpino e gli addetti del Parco al presidio sui sentieri del Consorzio ATI 5 Terre.

L’accesso controllato permetterà la verifica, il controllo e la gestione in tempo reale dei passaggi già monitorati dai contapersone presenti sui principali sentieri.

Il primo controllo in ingresso al sentiero Azzurro avverrà:

  • Da Monterosso, con due presidi: uno in prossimità del centro storico (località ex Casello Ferroviario) e l’altro in Località Corone dove è già presente il punto informativo del Parco.
  • Lato Vernazza i presidi saranno distribuiti lungo i tre punti di accesso al sentiero nella Via principale del paese (Via Roma) e al punto informativo del Parco, in località Lama.

 

Informazione e controllo anche sull’abbigliamento

Il parco porrà in essere attività informative per promuovere i percorsi alternativi nell’area protetta, così da orientare i turisti anche su altri percorso escursionistici.

Inoltre, per garantire la sicurezza e prevenire incidenti,  ai varchi di ingresso dei principali sentieri le autorità effettueranno controlli anche su abbigliamento e calzature adeguate.

Il Soccorso Alpino della Spezia sarà impegnato con le proprie squadre, addestrate ad operare con personale sanitario anche in zone impervie, nella prevenzione e nell’intervento in caso di infortuni su tutta la rete escursionistica del Parco.

Per quanto riguarda l’altro tratto del sentiero SVA da Corniglia a Vernazza invece la percorrenza sarà consentita in entrambe le direzioni, così come su tutta la ricca rete sentieristica del Parco che conta circa 130 km di percorsi di costa, mezzacosta e crinale e relativi collegamenti verticali.

 

 

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