Al fresco in Lombardia: salita spettacolare al Cevedale dal Rifugio Casati

Il Cevedale è una montagna spettacolare tra Lombardia e Trentino alto Adige: la panoramica salita con partenza dal rifugio Casati offre riparo dal caldo torrido dell'estate

23 luglio 2024 - 10:30

Alla scoperta del Cevedale, al fresco in Lombardia

Il Cevedale, situato nelle Alpi Retiche meridionali, è una delle vette più affascinanti del gruppo Ortles.

In estate, questo massiccio montuoso si trasforma in un paradiso per gli amanti dell’escursionismo e dell’alpinismo.

I sentieri si snodano tra prati fioriti, laghi alpini e ghiacciai scintillanti, offrendo panorami memorabili e aria fresca.

Ph.: da facebook.com/rifugiocasati3269

 

La parete nord del Cevedale è una salita spettacolare per l’ambiente glaciale imponente ed i superbi panorami.

Necessita però di attrezzatura per la progressione su ghiaccio, obbligatori ramponi e piccozza.

La via è generalmente molto frequentata, ma va affrontata con prudenza: leggere le avvertenze nella sezione Informazioni utili, in fondo all’articolo.

 

Salita panoramica al Cevedale dal rifugio Casati

 

Dal rifugio Casati, m. 3254, al Passo del Cevedale, è ben evidente tutta la via di salita fino alla vetta, a quota 3769.

In estate vi è quasi sempre una traccia ben battuta che risale verso Sud i dossi nevosi della parte superiore della Vedretta del Cevedale.

Si mira verso la conca nevosa alla base della sella che divide le due vette del Cevedale.

Si evitano i pochi crepacci, generalmente ben visibili in estate, portandosi, senza difficoltà di sorta sulla conca sotto la sella già citata.

 

 

Ph.: da facebook.com/rifugiocasati3269

Qui si piega a destra (Sud-Ovest) per portarsi in diagonale sotto il pendio terminale che sale direttamente alla vetta del Cevedale.

Questo pendio, alto circa 50 m., è più ripido del ghiacciaio sottostante (inclinazione 45°) e forma un crepaccio terminale, che in tarda stagione può presentare qualche problema di superamento.

Oltre la crepaccia si rimonta il ripido pendio (generalmente neve dura, ghiaccio solo a fine stagione, utili comunque i ramponi), prima in diagonale verso destra e poi verso sinistra, raggiungendo una selletta nevosa sulla cresta che unisce le due vette del Cevedale, poco ad Est della cima principale.

Da qui con un breve percorso su cresta stretta ma non pericolosa si raggiunge la vetta.

Informazioni utili

 

Avvertenza: data la difficoltà di tipo alpinistico, è assolutamente sconsigliato il fai da te. A meno che non siate escursionisti esperti in ambienti alpinisti, si consiglia di farsi accompagnare dalle Guide Alpine dell’Ortles Cevedale

Il Rifugio Casatiè attualmente chiuso per ristrutturazioni, resta aperto il ricovero Guasti.

Per informazioni aggiornate su entrambi si consiglia caldamente di scrivere a rifugi@caimilano.eu

 

Località di partenza: Rifugio Casati (3254 m)

Località d’arrivo: Monte Cevedale (3745 m)

Difficoltà: EEA, pendenza massima 45 gradi

Dislivello: + 520 metri

Tempo di percorrenza: circa 2 ore

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