Partiamo dal parcheggio di Sibà Alta seguendo il sentiero n. 971 che si caratterizza per la macchia mediterranea e poi, più in alto, per la pineta.
Man mano che si sale – si parte da quota 450 slm – osserviamo il mutare della vegetazione passando dalla macchia alla macchia-boscaglia con Corbezzolo ed Erica, per passare al bosco vero e proprio di Pino marittimo.
Proseguendo nella salita verso i 600 m di quota l’ambiente cambia ancora. Compaiono i lecci e un sottobosco di licheni e felci che si arrampicano sui tronchi degli alberi.
Più in alto ancora, camminiamo immersi nella foresta di pini marittimi con esemplari che raggiugono gli otto metri di altezza.
Il cappero di Pantelleria
Raggiunta la cima ci godiamo il panorama con vista sul Monte Gibele e sulla Cuddia Attalora, mentre nelle belle giornate è possibile vedere in lontananza la costa africana.
Dalla cima riprendiamo il cammino scendendo dal sentiero con partenza dalla torre miliare.
La discesa su questo versante della montagna offre lo spettacolo di massi di origine vulcanica dalle forme stravaganti e molti punti panoramici che regalano una visione unica dell’isola.
Giunti al laghetto artificiale proseguiamo fino a raggiungere la Kuddia di Mida da dove si gode di una bella vista sullo Specchio di Venere e tra i colori pastello delle rocce e alcune favare torniamo al punto di partenza.
Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria Via San Nicola, 3 – 91017 Pantelleria (TP) Tel +39 0923/564003 – 00 – 569412 – Email: parcopantelleria@gmail.com
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