4 meravigliosi trekking a tappe in Trentino: ideali per un viaggio indimenticabile nella natura

Alla scoperta di 4 meravigliosi trekking a tappe nel cuore delle Dolomiti trentine. Itinerari di diversi chilometri che attraversano alcuni dei gruppi montuosi più suggestivi del Trentino: percorsi ideali per vivere un viaggio outdoor!

13 agosto 2024 - 16:44

Un’avventura itinerante tra le Dolomiti

Decidere di fare un trekking in più tappe è sicuramente un’esperienza consigliata per escursionisti allenati e mediamente esperti.

I percorsi integrali degli itinerari proposti prevedono, infatti, parecchi chilometri da percorrere ogni giorno, dormendo ogni notte in diversi rifugi, malghe o bivacchi.

Tuttavia, nulla vieta di prendere spunto per programmare giri più brevi, da fare anche in una sola giornata, magari percorrendo delle singole tappe di questi percorsi.

Ph.: Gettyimages/Christopher Moswitzer

Dalle Dolomiti di Brenta, con il doppio circuito per esperti o per famiglie, all’anello di sentieri della Val di Fassa fino alla Val Fiemme e alle Pale di San Martino, le scelte sono plurime.

I trekking sulle Dolomiti sono decisamente il modo migliore per scoprire le abitudini e la cultura di queste valli dal carattere unico.

Ecco di seguito alcune proposte di viaggio dislocate in diverse aree della regione.

 

1- Il Dolomiti Brenta Trek: un meraviglioso anello intorno alle Dolomiti del Brenta

Il Dolomiti di Brenta Trek è un itinerario escursionistico ad anello che abbraccia l’intero Gruppo dolomitico del Brenta.

Sarete condotti nelle zone più selvagge e sconosciute di queste vette, dove il contrasto tra il verde dei pascoli e le sfumature delle Dolomiti non potrà che lasciarvi a bocca aperta.

Il circuito si sviluppa a un’altitudine di 2000 metri, ripercorre 96 km di sentieri e ferrate SAT ben segnalati e prevede pernottamenti presso rifugi, malghe oppure bivacchi.

Esistono due possibilità di percorrenza del percorso. Il percorso Expert, il quale si snoda in quota, anche con spettacolari tratti di ferrata.

Si sviluppa per undici tappe (percorribili singolarmente) con possibilità di pernottamento in rifugio.

Vi è poi il percorso Country, che offre invece il relax di un’escursione a bassa quota a contatto con una natura sorprendente e incantata.

Ph.: da www.dolomitibrentatrek.it

Il tempo minimo necessario per percorrere l’intero DBT è di 6 giorni, tuttavia ognuno può organizzare il proprio tour scegliendo da dove partire, quante tappe percorrere in ciascuna giornata di trekking, e se includere o meno la parte tecnicamente più impegnativa del tour.

Il Dolomiti di Brenta Trek si sviluppa ad anello, quindi il punto di partenza coincide sempre con il punto di arrivo.

Potrete scegliere il punto d’accesso al percorso che preferirete: Val di Non, Val di Sole, Val Rendena, Valli Giudicarie, Terme di Comano oppure l’Altopiano della Paganella.

_ Tutti i dettagli sulle tappe sono disponibili sul sito ufficiale

2- Il Park2trek Dolomites: un avventura tra vette e rifugi

Il Park2trek Dolomites è un nuovo trekking per escursionisti esperti che attraversa le Dolomiti e svela la meraviglia della natura del Parco naturale Paneveggio – Pale di San Martino.

Sarà un’avventura unica, da affrontare vivendo la magica atmosfera della sera nei rifugi alpini, densa di storie da ascoltare e di esperienze da condividere.

In realtà, l’itinerario in questione permette di attraversare due catene montuose, due regioni e due parchi: il Parco delle Pale di San Martino, appunto, e il Parco delle Dolomiti Bellunesi.

Si tratta di ambienti diversi tra loro sia per conformazione che per natura, tuttavia entrambi sono considerati patrimonio dell’umanità, uniti dalla linea continua dell’Alta Via n.2 che da Feltre, attraverso le Vette Feltrine e le Pale di San Martino, raggiunge il Passo Valles.

Ph.: da www.sanmartino.com

L’alta Via n. 2 collega il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, luoghi dove la biodiversità si esprime al massimo.

La grande ricchezza e rarità della flora fa del primo un gioiello botanico, mentre il secondo è capace di esaltare sia le bellezze geologiche che quelle forestali.

L’intero percorso si snoda per 78,3 Km, è percorribile in circa 32 ore ed è consigliato ad escursionisti con una certa esperienza data la difficoltà complessiva.

_ Tutte le informazioni sul sito dell’APT San Martino di Castrozza

 

3- La Via delle Normali: l’anima autentica della montagna

La Via delle Normali è un percorso misto di arrampicata e trekking lungo 45 km che, attraverso 6 tappe, collega ben 10 Cime delle Dolomiti di Brenta, assieme a un concatenamento delle vie normali già esistenti e riattrezzate.

Il percorso è stato realizzato grazie al lavoro del Collegio delle Guide Alpine del Trentino, il quale ha messo in sicurezza e riattrezzato le Vie Normali storiche di salita alle cime del Brenta, da sud a nord: Cima d’Ambièz, Cima Tosa, Crozzon di Brenta, Campanile Alto, Torre di Brenta, Cima Brenta, Cima Falkner, Cima Grostè, Cima Pietra Grande e Cima Vagliana.

Tutte queste cime superano i 2900 metri d’altitudine.

La difficoltà non va mai oltre il terzo grado, alcuni tratti seguono parti di via ferrata, mentre gli avvicinamenti, partendo dai rifugi, non sono mai eccessivamente lunghi.

Ph.: da www.visittrentino.info

Tutto questo vi permetterà di provare una sorta di alpinismo esplorativo, concatenando più vette per più giorni.

I rifugi coinvolti sono 8 in totale, i quali sono dislocati lungo un percorso composto di pareti, canali e bocchette.

Inoltre, i chilometri di percorsi per arrampicata sono ben 15.

In sintesi, si tratta di una traversata attraverso la storia, a partire da quella delle Dolomiti fino a quella dei pionieri dell’alpinismo che per primi le hanno conquistate.

_ Tutte le informazioni sul sito turistico del Trentino

 

4- Il Dolomiti Trek-King

Il Dolomiti Trek-King è decisamente un’esperienza.

Si tratta di un itinerario lungo ben 75 Km che prevede circa 30 ore di cammino lungo percorsi escursionistici, che, di rifugio in rifugio, attraverso creste, foreste e leggende, vi permetteranno di entrare nel cuore delle Dolomiti di Fassa.

Del resto, la Marmolada, il Catinaccio-Rosengarten, il Sassolungo, il Sassopiatto e la Sella, dall’alba al tramonto, sono tesori naturali accessibili più o meno a chiunque.

Qualsiasi tappa può essere percorsa anche separata dall’intero itinerario e, inoltre, da qualsiasi punto è possibile scendere a valle con impianti, servizi navetta oppure mezzi pubblici locali.

Il Dolomiti Trek-King è percorribile in 3 differenti versioni, a seconda del periodo dell’anno in cui si decide di intraprenderlo: originale, breve oppure autunnale.

Ph.: da www.fassa.com

Infine, non è da dimenticare il fatto che la Val di Fassa è nota anche per un meraviglioso fenomeno ottico per cui la maggior parte delle cime delle Dolomiti assume un colore rossastro, che passa gradatamente al viola, soprattutto all’alba e al tramonto: l’Enrosadira.

Decisamente un motivo in più per passeggiare tra queste incredibili cime.

_ I dettagli del percorso sul sito dell’APT Val di Fassa

 

_ Scopri gli altri itinerari e percorsi in Trentino Alto Adige

 

Seguici sui nostri canali social! 
Instagram –  Facebook – Telegram

 

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

Viaggio in Trentino: 4 destinazioni imperdibili da visitare in inverno

Trentino, trekking tra le foreste di larice: 3 suggestivi itinerari per osservare il foliage

6 spettacolari itinerari vista mare da fare in autunno: dalla Liguria alla Sicilia!