active senior woman snowshoeing under the famous Three Peaks, from Prato Piazzo up to the Monte Specie in the three peaks Dolomites area near village of Innichen, South Tyrol, Italy
Se volete godervi un weekend tra le bellezze incastonate nelle Dolomiti allora questa località potrebbe essere un’ottima alternativa di viaggio.
Situato a poca distanza da Bolzano, questo luogo può regalare certamente un’indimenticabile esperienza invernale.
Nella bella e amata Val D’Ega, al confine con la trentina Val di Fiemme, tra le montagne gemelle Corno Nero e Corno Bianco e a un’altitudine di circa 2.000 metri, infatti, si trova Passo Oclini.
Quest’ultimo si può raggiungere a piedi servendosi dei numerosi sentieri che s’irradiano nella zona, oppure con l’auto dalla stessa strada che conduce a Passo Lavazé.
Si tratta di una vera e propria meta turistica invernale grazie alla sua grande stazione sciistica (7Km di piste) e alla rete diffusa di sentieri escursionisti.
Non è però da dimenticare lo sci di fondo.
Credit by: Vivere Outdoor
Per gli appassionati di questa disciplina, infatti, le piste non mancheranno: sono ben 50 i Km di piste di disponibili lungo tutto il Corno Nero.
In aggiunta, le malghe della zona offrono la possibilità di ripagarsi della fatica della passeggiata con la buona cucina tirolese.
In alcuni hotel della zona, poi, sono disponibili anche diversi servizi come il bagno di fieno, i massaggi e le terapie Kneipp.
L’inverno a Passo Oclini ricorda la montagna di una volta, dove le attività sportive non alterano l’aspetto naturale della montagna che, tra abeti e licheni, appaga i visitatori con il silenzio di una bella giornata di sole sulla neve fresca che solitamente si trova fino a tarda primavera.
Passo Oclini è il luogo ideale per trascorrere una vacanza sulla neve soprattutto se si è in famiglia.
Il turismo di massa è quasi assente, dunque non sarà necessario affrontare code infinite lungo gli impianti di risalita.
La spettacolarità di questo itinerario è davvero unica.
Si snoda infatti all’interno di un bosco di abeti e pini cembri, è adatto anche per i principianti ed è percorribile anche a seguito di forti nevicate, non essendoci pericolo di valanghe.
La Malga Cugola Alta offre sicuramente un inaspettato e inconsueto panorama sulla Val di Fiemme e la Catena del Lagorai.
Alle spalle dell’hotel si calzano le racchette e si scende lungo il margine sinistro di una pista da sci.
Verso quota 1900 si deve prestare attenzione per individuare, su un albero al margine sinistro della pista, un cartello che indica il sentiero 4 in direzione Malga Cugola.
Si seguono i segni sugli alberi e, dopo poco, è necessario passare al di sotto di una seggiovia.
Credit by: Viaggia Corri Sogna
Si continua sempre in quota attraverso un bellissimo bosco di pini cembri.
Il sentiero prosegue attraverso un canalone e, dopo aver perso un po’ di quota, si raggiunge una stalla presso il Passo Cugola.
Di lì si scende leggermente sul versante sud e, proprio sulla sinistra, si troverà la Malga Cugola Alta.
La discesa si affronta dallo stesso itinerario.
Volendo camminare un po’ di più, dal Passo Cugola si imbocca il sentiero che scende alla Malga Cugola Bassa da cui è necessario imboccare, sulla destra, una strada forestale totalmente in piano che arriva alla stazione a valle della seggiovia.
Si continua costeggiando la pista sulla sinistra e si risale fino al Passo di Oclini.
Se siete in cerca di alcuni posti dove mangiare bene, allora eccone qua un paio:
Malga Costa – Liegalm
Malga Ora – Auerleger
Scopri gli altri itinerari e percorsi in Trentino Alto – Adige
Seguici sui nostri canali social!Instagram – Facebook – Telegram