Trekking al fresco in Valle d’Aosta sulle orme dei pellegrini della Via Francigena

Il pittoresco borgo medievale di Étroubles si posiziona maestoso a un’altitudinedi 1270 metri, abbracciato dallo splendore alpino della valle del Gran San Bernardo.

Già durante l’epoca dei Romani, questo luogo era conosciuto come Restopolis.

Infatti si trovava lungo l’antica Via delle Gallie. Si trattava di un importante itinerario utilizzato per attraversare l’Alpis Poenina, l’odierno Colle del Gran San Bernardo.

Nel corso del tempo, lungo questa via, si sviluppò anche la famosa Via Francigena, che collegava le isole britanniche a Roma e Gerusalemme.

Ancora oggi, la Via è percorribile e continua ad essere frequentata da numerosi trekker che intraprendono questo affascinante cammino.

Con questo itinerario percorriamo il tratto della Via Francigena che conduce da Etroubles ad Aosta.

L’itinerario: da Etroubles ad Aosta, tra montagne e foreste

A Etroubles, da Rue de Mont Velan giriamo a destra in discesa.

Nei pressi della biblioteca volgiamo a destra, attraversiamo il torrente sul ponte pedonale, per imboccare Via Saint Roch sulla sinistra.

Dopo una breve salita e una successiva discesa arriviamo in corrispondenza della statale, che costeggiamo percorrendo un tratto dismesso.

Dopo circa 500 metri prendiamo a destra il Ru Neuf, ovvero il canale di irrigazione, per arrivare a Echevennoz di Sopra, dove imbocchiamo nuovamente il Rus.

Arrivati alla frazione Chez-Les-Blancs costeggiamo la stalla sulla destra per poi riprendere il Rus, e iniziare un tratto di sentiero molto bello, che s’inoltra nella foresta.

Quando il sentiero diventa carrabile, al primo bivio prendiamo a sinistra in discesa, seguendo i bolli gialli.

Sbuchiamo su una carrareccia e proseguiamo in salita sulla destra, e dopo un breve strappo prendiamo a sinistra in discesa.

Il tratto che segue è un delizioso falsopiano nella foresta, accanto al Rus, che si conclude a un incrocio con una strada asfaltata.

La prendiamo a destra per poi abbandonarla e tornare verso il Ru sulla sinistra.

La strada s’inoltra nuovamente nella foresta.

Superiamo un ponticello accanto al quale c’è un’edicola votiva.

Arrivati in prossimità di un tornante della strada asfaltata prendiamo il ripido sentiero che scende a sinistra.

Attraversiamo una strada asfaltata, vediamo davanti a noi Gignod.

Proseguiamo per il sentiero in discesa, ad un bivio prendiamo a sinistra e ci portiamo davanti alla chiesa del paese.

Scendiamo a destra, raggiungiamo la statale e la seguiamo per un breve tratto per poi attraversarla e raggiungere Chez-Courtil, lungo la strada asfaltata.

Arrivati alla frazione proseguiamo per Variney. Qui giriamo a destra lungo la strada regionale.

Alla rotonda vicino alla galleria ci teniamo a sinistra, in direzione del centro, passiamo davanti alla cappella e costeggiamo la statale.

Dopo essere passati accanto alla cappella di Signayes, giriamo a destra per Grand  Signayes, e proseguiamo diritto.

Dopo una salita, in corrispondenza dell’ex cappella di Montcenis prendiamo il sentiero a sinistra.

Al successivo incrocio scendiamo a sinistra, attraversiamo la strada regionale per Arpuilles.

Proseguiamo diritto e all’incrocio giriamo a destra in corrispondenza dell’incrocio tra Via Gran San Bernardo, Via Saraillon, Via delle Betulle, Via Edelweiss.

Imbocchiamo quest’ultima per entrare in Aosta.

Informazioni utili

Questa pagina dell’ente turistico valdostano è ricca di informazioni su Etroubles e dintorni.

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