Val d’Aosta, Gressoney: la meraviglia dei villaggi Walser con vista sul Rosa

La Valle del Lys a Gressoney regala panorami indimenticabili. Camminare ad Alpenzu e tra i villaggi Walser all'ombra del Monte Rosa è un'esperienza unica tra cascate, laghi e foreste millenarie.

11 settembre 2024 - 9:00

Lo spettacolo del Monte Rosa nella valle del Lys di Gressoney, tra natura e storia

Nel XII secolo, una popolazione chiamata prima Walliser (vallesani) ed in seguito walser, varcò alcuni passi alpini, diretta anche verso l’Italia e stabilendosi, per la maggior parte, nelle valli del Monte Rosa.

In Val d’Aosta colonizzarono le zone alte della val d’Ayas e della valle del Lys.

Alpenzu, situato nelle Alpi, è una delle località in cui i Walser hanno lasciato una profonda impronta.

Questo pittoresco villaggio alpino è incastonato in un paesaggio unico, circondato da maestose vette, fitti boschi e verdi pascoli.

I Walser di Alpenzu hanno preservato le loro tradizioni e il loro patrimonio culturale nel corso dei secoli, rendendo il luogo un autentico tesoro storico.

L’estate è il momento perfetto per esplorare le meraviglie di Alpenzu e dei suoi dintorni.

Si possono ammirare le cime maestose delle Alpi a partire naturalmente dal Monte Rosa, con i suoi imponenti ghiacciai e le loro valli scoscese.

La combinazione di paesaggi spettacolari e autentiche tradizioni locali rende questo luogo un vero paradiso per il trekking d’estate.

Prepariamo lo zaino, indossiamole scarpe da trekking e prepariamoci a scoprire l’incredibile bellezza della Valle di Gressoney e la ricchezza culturale dei Walser di Alpenzù.

 

Trekking panoramico ad Alpenzù, tra panorami e tradizioni Walser

Dopo Gressoney-Saint-Jean e dopo il villaggio di Chamonal si parcheggia, sulla sinistra, in vista di un’impetuosa cascata.

Cartelli gialli e uno in legno indicano la direzione.

Si cammina verso la cascata e, lasciandola sulla sinistra, si sale sull’ampia ma ripida mulattiera che si addentra con tornanti nel bel bosco, da cui spiccano alcuni esemplari di giganteschi larici secolari.

Ogni tanto si gode la vista su Gressoney-Saint-Jean, ormai a valle, visto che i numerosi zig-zag consentono di guadagnare quota abbastanza velocemente.

Trascurando un bivio sulla sinistra, si continua dritto sul comodo sentiero principale, costeggiato da un muretto a secco, sino ai ruderi di una baita e, poco dopo, già in vista della chiesetta del villaggio, si affrontano gli ultimi tratti di sentiero nel bosco, per poi sbucare su ampi prati di pascolo.

Ancora alcuni gradoni in pietra e si arriva al villaggio walser di Alpenzu.

Tra le case tradizionali, oltre alla chiesetta, è situato anche il confortevole rifugio.

Il Monte Rosa è ben visibile anche da Alpenzu.

Per una visuale più completa si può, però, proseguire ancora, seguendo le indicazioni per il Colle di Pinter, lungo l’Alta Via nr. 1, sino all’Alpe Ondermontel (m 2007), oppure anche oltre.

Salendo tra prati fioriti e zone di pascolo d’ampio respiro, la vista sul Rosa sarà via via più completa e spettacolare.

Informazioni utili

Il sito ufficiale del Rifugio Alpenzù

Il sito ufficiale dell’Ecomuseo Walser di Gressoney

Per chi vuole approfondire la cultura Walser consigliamo il sito ufficiale del Centro Studi e Cultura Walser di Gressoney.

Il sito, oltre a informazioni sulla storia e la cultura dei Walser in Valle d’Aosta offre anche la possibilità di esercitarsi con la loro lingua .

Per chi vuole sapere di più sugli stadel, le tradizionali costruzioni Walser, questa pagina dell’ente turistico valdostano è ricca di informazioni.

 

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