Piemonte, Valle Stura: il Cammino di Sant’Anna, 65 km tra storia e natura

65 km in 4 tappe alla scoperta della storia e della natura selvaggia della Valle Stura, in Piemonte: il Cammino di Sant'Anna è un itinerario di trekking e di pellegrinaggio alla scoperta di uno dei Santuari più alti d'Europa, attraversando ambienti ancora incontaminati.

7 novembre 2022 - 14:57

Dove si trova il Cammino di Sant’Anna

Il Cammino di Sant’Anna si trova in Piemonte, per la precisione l’itinerario inizia da Cuneo per allungarsi in una valle laterale della Valle Stura, tra Piemonte e Liguria.

La lunghezza relativamente limitata – circa 65 km percorribili in 4 tappe – ne fanno un cammino alla portata di tutti, ideale per chi si affacci per la prima volta nel mondo dei trekking di pellegrinaggio.

Perché il Cammino di Sant’Anna si chiama così

Il Cammino prende il nome dal Santuario di Sant’Anna, a 2035 metri di altitudine, fondato nel luogo dove secondo la tradizione ci fu l’apparizione della santa alla giovane pastorella Anna Bagnis.

L’itinerario di trekking ripercorre gli antichi sentieri immersi nella natura che conducono al Santuario.

Prima della sua creazione, gli abitanti del cuneese rispettavano la tradizione del pellegrinaggio partendo la sera e arrivando al mattino, ma utilizzando solo le strade asfaltate.

Oggi, grazie al recupero delle tracce, è possibile ripercorrere le antiche vie del pellegrinaggio completamente immersi nella natura e con panorami spettacolari.

 

I territori e i borghi attraversati dal cammino

Il Cammino offre l’opportunità di percorrere i sentieri e le vie storiche della valle Stura.

Si attraversano luoghi di natura incontaminata, antiche cappelle, borghi isolati e centri storici affascinanti.

L’itinerario si articola in 4 tappe.

 

Prima Tappa –  Da Cuneo a Roccasparvera

Lunghezza: 19,6 km
Dislivello: 262 m

Si parte da Cuneo – stazione ferroviaria o piazza Torino –  e si passa di fronte all’ufficio dell’ATL del Cuneese, dove è possibile acquistare la credenziale del pellegrino.

Si attraversa il centro storico attraverso Piazza Galimberti e poi il Parco Fluviale Gesso e Stura, camminando lungo il torrente Gesso fino a Borgo S. Dalmazzo, dove si può visitare la storica Abbazia che prende il nome dalla frazione.

Oltrepassata la Chiesa di Sant’Anna, nei pressi del Memoriale della Deportazione, si cammina ancora tra le vie strette del centro storico per poi uscire dalla città lungo l’antica via Perosa, fra prati e boschi misti, fino a Roccasparvera.

Si continua su strada asfaltata fino a Castelletto o Gaiola, a seconda di dove si decida di pernottare.

_ Scarica la traccia GPS della tappa

 

Seconda Tappa – Da Roccasparvera  a Demonte

Lunghezza: 17,2 km
Dislivello: 696 m

Si riparte sul tradizionale percorso medievale attraversando Gaiola in direzione di Valloriate.

A Moiola inizia la facile salita sull’antica via d’la Madona fino alla Cappella dell’Incoronata.

Qui si gode di un panorama unico sulla valle Stura.

Si scende quindi fino a San Lorenzo e si prosegue tra i prati fiancheggiando i laghi di San Marco.

Si sale infine a Cornaletto per poi scendere a Demonte, attraversando un antico ponte sul rio Cant.

_ Scarica la traccia GPS della tappa

 

Terza Tappa – Da Demonte a Vinadio

Lunghezza: 14,4 km
Dislivello: 656 m

Si tratta di una tappa molto panoramica, con vista sulla Valle Stura.

Si sale  verso la Cappella della Madonna del Pino, che si può raggiungere con piccola deviazione.

Si prosegue poi a mezzacosta fino a San Grato, da dove su sterrato si continua fino alla statale, che si attraversa con sottopassaggio.

Si arriva quindi alla piazza principale di Aisone. Si percorre a questo punto solo la prima parte del sentiero delle Grotte, per salire fino a Pirone.

Da qui inizia un tratto spettacolare tra pareti a tratti verticali, fino a raggiungere la frazione Castellar delle Vigne.

Si scende su asfalto fino a Vinadio.

_ Scarica la traccia GPS della tappa

 

Quarta Tappa – Da Vinadio al Santuario di Sant’Anna

Lunghezza: 12,6 km
Dislivello: 1164 m

La quarta ed ultima tappa consiste nella salita al Santuario.

Da Vinadio si cammina verso il Lago del Forte, si attraversa lo Stura e si arriva a Pratolungo.

Da qui comincia la salita vera e propria.

Si percorre il tracciato storico del pellegrinaggio, tradizionalmente compiuto la sera per arrivare il mattino.

L’ambiente intorno è incontaminato e selvaggio.

Si raggiunge un grande pianoro di origine glaciale, dal quale si vede il Santuario che si raggiunge con un’ ultima salita.

_ Scarica la traccia GPS della tappa

 

La Credenziale del pellegrino

Come nel caso di altri cammini religiosi, anche il Cammino di Sant’Anna ha una sua credenziale che certifica il passaggio presso le strutture ricettive e dà diritto a uno sconto del 10% in tutte le strutture convenzionate.

La Credenziale è acquistabile, al costo di 3 euro, presso la sede centrale dell’ATL Cuneese, che si trova a Cuneo in via Pascal, 7 (ex Foro Boario).

L’ufficio è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13 mentre il sabato e la domenica dalle 10 alle 16.

Una volta completato il Cammino, dinanzi al Santuario di Sant’Anna, si può andare presso il Rifugio Sant’Anna a ritirare il Testimonium.

Quando andare

Il Cammino può essere percorso in ogni stagione tranne che nel caso della tappa 4, innevata con pericolo valanghe durante l’inverno.

Il Rifugio del Santuario di Sant’Anna è aperto dal 15 giugno al 15 settembre.

Come arrivare

Il Cammino di Sant’Anna ha 2 partenze, entrambe nella città di Cuneo.

Treno: la partenza principale è davanti alla stazione Ferroviaria, collegata con le tratte Torino-Cuneo, Savona – Cuneo (con cambio a Fossano) e Limone P.te – Cuneo (per chi arriva dalla Francia)

Autobus: Entrambe le partenze si raggiungono in pullman e la partenza di Piazza Torino è il capolinea di tutte le tratte.

Auto: Cuneo si raggiunge in auto con l’autostrada, arrivando da Torino (98 km) o da Savona (100 km) e Genova (150 km). Esistono diverse aree di parcheggio gratuite intorno a Cuneo (Piazzale Walther Cavallera o parcheggio Ex eliporto – a 50 m dall’ATL del Cuneese)

Come organizzare il viaggio

Il sito ufficiale del Cammino è ricco di informazioni preziose per organizzare il viaggio.

Contiene una descrizione dettagliata di ogni tappa, il GPS delle tracce, una sezione di FAQ.

Presenta inoltre una sezione apposita con l’elenco delle strutture convenzionate dove si può alloggiare,

Sempre sul sito si trovano la descrizione di alcune interessanti varianti delle tappe e l’itinerario con GPS per chi decida di percorrerlo in bicicletta.

 

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

Piemonte: Oasi Zegna d’inverno, paradiso di neve per le ciaspole

Piemonte, Orsiera Rocciavrè con le ciaspole: 2 itinerari panoramici

Piemonte, ecco 6 tra i migliori rifugi in cui mangiare piatti tipici