In estate camminare al Lago Ischiator e al Rifugio Migliorero, nelle Alpi Marittime in Piemonte, regala riparo dal caldo torrido.
Un’esperienza unica immersi nella natura incontaminata.
I sentieri attraversano foreste rigogliose, prati fioriti e offrono panorami spettacolari.
Il Lago Ischiator, con le sue acque cristalline, riflette la maestosità delle montagne circostanti.
Ph.: Gettyimages/debieux
Il Rifugio Migliorero, posto a 2.091 metri di altitudine, offre un’accoglienza calorosa e una vista impareggiabile.
Caratteristica costruzione in pietra ingentilita da serramenti celesti, com’è consuetudine per caratterizzare i rifugi alpini, il Migliorero è adagiato su un poggio panoramico, da dove si gode un’ampia vista sui laghi inferiori d’Ischiator, due splendidi specchi d’acqua separati da una sottile striscia di terra.
L’aspro profilo della bastionata rocciosa che culmina nella punta Gioffredo fa da sfondo al rifugio e, coniugandosi alle forme fiabesche dello stesso, crea una scenografia che pare ideata per una storia “fantasy”.
Seguendo uno stretto sterrato che da Besmorello si inoltra nel vallone dell’Ischiator, si supera un ponticello ed una deviazione (che si stacca a destra); dopo alcuni tornanti, si raggiunge un piccolo spiazzo (1650 m. circa), dove si parcheggia.
Si inizia quindi a camminare lungo la stradina chiusa al traffico (sbarra), raggiungendo il bordo di un pianoro dove le acque del torrente divagano formando una torbiera.
Ph.: Gettyimages/cristianoalessandro
Si passa accanto ad alcune costruzioni recenti e quindi ad alcuni ruderi, rimanendo sul versante idrografico destro del vallone: il rifugio appare già al centro del paesaggio.
La carrareccia lascia quindi posto ad un comodo sentiero, che aggira sulla sinistra lo sperone roccioso su cui sorge il Migliorero; si supera ancora una breve rampa, toccando prima i laghi dell’Ischiator inferiori (m. 2069) e raggiungendo infine il rifugio.
Il sito ufficiale del Rifugio Migliorero
Località di partenza: Besmorello, spiazzo a 1650 m.
Località d’arrivo: Rifugio Guglielmo Migliorero
Difficoltà: E
Dislivello: + 450 metri
Tempo di percorrenza: 2 ore circa
Segnaletica: Si segue l’unica strada sterrata fino a 1920 m. circa, da dove appare il rifugio, che si raggiunge a vista
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