The Re di Pietra, visible from all over Piedmont, recalls the Paramount logo
Il Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand d’inverno diventa magico.
Quando la neve si posa sugli alberi che lo hanno reso celebre – 700 ettari di foresta mista di abete bianco e abete rosso – il Gran Bosco diventa ancora più affascinante.
Ph.: da parchialpicozie.it
Per questo il parco è meta di molte escursioni con le racchette da neve, una più bella dell’altra.
Il percorso parte dall’Istituto Vittorio Vezzani lungo la strada Richardette – Sportinia: tra gli edifici dell’Istituto Sperimentale seguire la strada forestale che conduce all’alpeggio Laune.
Passando davanti all’alpeggio e proseguendo dolcemente verso destra si percorre una vecchia pista forestale che con un grosso tornante a sinistra abbraccia il laghetto della Laune (m 2043).
Qui comincia il sentiero nr 4 Giro intorno al lago.
Il percorso incontra una sbarra e prosegue in piano per 200 metri attraversando un boschetto di larici coetanei piantati dall’uomo; i primi cembri si incontrano invece poco più avanti, in un lariceto più rado.
A quota 2175, prima della caratteristica curva sulla strada del Blegier denominata “Ferro di cavallo”, un cippo di legno indica sulla sinistra la confluenza con il sentiero nr 3.
Comincia qui una discesa attraverso boschi di larici e cembri intervallati da radure che conduce rapidamente alla strada forestale che sale al Col Blegier.
Frequenti in questa zona gli incontri con cervi e caprioli, i più diffusi ungulati del Parco.
Da qui in lieve discesa, la strada conduce alla zona dell’Enfer e, in circa 20 minuti, al bivio delle case Lampuiè (sulla strada asfaltata, poche centinaia di metri sotto l’Istituto Vezzani).
Il sito del Parco delle Alpi Cozie è ricco di informazioni utili sul Parco del Gran Bosco di Salbertrand.
Si consiglia di contattare direttamente il Parco prima di programmare la ciaspolata, per conoscere la percorribilità dei sentieri.
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Ho la fortuna di possedere una baita proprio nel Gran Bosco di Salbertrand, peccato che non si sia provveduto a creare un parcheggio anche piccolo per poter accedere a questo meraviglioso sito nel periodo invernale! Forse sarebbe meglio dirlo prima di indirizzare gli appassionati! Grazie Marco