Piemonte, Valle Maira: le tappe del Percorso Occitano

22 settembre 2022 - 13:15

A cavallo delle Alpi Cozie riemerge lo spirito d’appartenenza dell’antica repubblica occitana, la lingua provenzale e il tramandarsi di usi e costumi secolari.

L’Occitanianel XIX secolo era la più grande “nazione senza Stato” d’Europa, oggi vi si riconoscono gli appartenenti a una comunità linguistica che comprende sedici valli alpine piemontesi (dall’alta Val di Susa alle valli Monregalesi), la Francia meridionale, la Spagna con la Val d’Avan e la Catalogna.

L’autunno in Valle Maira – Foto Getty Images

Come tante altre minoranze etniche delle nostre montagne, anche gli occitani – forti di una sensazione di assoluta inscindibilità e legati da una comunanza di destini – hanno mantenuto una propria integrità linguistica e identità culturale, grazie all’isolamento geografico che caratterizzava le vallate delle Alpi occidentali.

Oggi l’Occitania è un territorio che non è segnato sulle carte geografiche, ma su queste terre racchiuse da un perimetro fantasma sventola una bandiera rossa con la croce di Tolosa, gialla e una stella a sette punte.

Dal 2006 la posa di questo vessillo sugli edifici pubblici è accompagnata da una solenne cerimonia: un testo, letto in Occitano e Italiano, spiega la celebrazione, successivamente la bandiera viene alzata al suono di Se Chanto, la canzone simbolo della “non nazione”.

 

Una lingua romanza

In Italia uno stimatore della lingua d’oc fu Dante Alighieri che nel suo “De vulgari eloquentia” “inventò” il nome da attribuire alle tre lingue romanze tramite la loro particella asseverativa: l’oc, il si e l’oil.

Come un’attenta sentinella, la Rocca Provenzale dai suoi 2451 metri domina la conca terminale della Valle Maira. – Foto Enrico Bottino

Nella Divina Commedia inserisce ben quattro poeti occitani:

  • Bertran de Born nell’Inferno, punito fra i seminatori di discordia perché aveva spinto Enrico III d’Inghilterra alla ribellione contro il padre.
  • Falchetto di Marsiglia nel Paradiso, poeta d’amore poi vescovo e infine crociato contro gli Albigesi.
  • Sordello da Goito, che dopo aver abbracciato Virgilio stimola nel sommo poeta l’invettiva del VI canto all’Italia.
  • Arnaut Daniel, un lussurioso a cui Dante concede di parlare in occitano, nel Purgatorio.

 

Il Percorso Occitano in Valle Maira

Percorsi Occitani in Valle Maira è concepito come itinerario in 14 tappe di varia difficoltà che prende titolo dalla minoranza etnica riconosciuta dalla legge nr 482 del 15.12.99.

Questa via a lunga percorrenza che si snoda attraverso la valle, inizialmente tortuosa ma di più ampio respiro risalendo i bacini glaciali di Acceglio e Chiappera, restituisce all’escursionista una immagine a tutto tondo del patrimonio culturale e ambientale di una delle conche meglio preservate del Piemonte.

Escursione sui percorsi occitani – Foto Enrico Bottino

Sono 100 chilometri da affrontare a piedi che toccano tutti i comuni della Valle Maira, partendo dai bassi sottoboschi di Villar San Costanzo fino agli alpeggi più alti di Elva e della Gardetta.

Sedici valloni laterali, tredici comuni e duecento borgate da scoprire con pazienza, uno splendido paesaggio fatto di alte pareti, paurosi orridi, ampi bacini vallivi, alpeggi d’altura, foreste di larici, abeti, faggi e castagni, attraversati da questo percorso segnato in giallo, lungo il quale si trovano anche comodi punti di ristoro, rifugi, posti tappa e locande.

Percorsi Occitani consente di scendere a valle oppure cambiare itinerario lungo le varianti dirette a località che si trovano marginali rispetto al tracciato toccato dalle 16 tappe.

La valle è servita da linee di autobus con capolinea a Dronero e corse fino ad Acceglio. Per eventuali spostamenti interni è a disposizione un servizio di sherpabus.

 

Il Percorso Occitano:

Località di partenza: Villar San Costanzo (m 605)
Località di arrivo: Celle Macra (m 1270)
Difficoltà: E, EE in alcuni tratti
Tempo totale di percorrenza: 14 giorni / 14 tappe / 58 ore
Lunghezza totale del percorso: 177 chilometri circa
Periodo consigliato: dalla primavera all’autunno
Segnaletica: tacche gialle e cartelli con la dicitura P.O.
Sito ufficiale: www.percorsioccitani.it

 

 

Le tappe del Percorso Occitano in Valle Maira

PRIMA TAPPA:
Partenza: Ciciu di Villar – 605 m
Arrivo: Sant’Anna di Roccabruna – 1252 m
Tempo di percorrenza: 5h 00
I dettagli della prima tappa

 

SECONDA TAPPA:
Partenza: Sant’Anna di Roccabruna – 1252 m
Arrivo: Pagliero di San Damiano Macra – 1015 m
Tempo di percorrenza: 2h 45
_ I dettagli della seconda tappa

 

TERZA TAPPA:
Partenza: Pagliero di San Damiano Macra – 1015 m
Arrivo: Camoglieres – 992 m
Tempo di percorrenza: 3h 00
_ I dettagli della terza tappa

 

QUARTA TAPPA:
Partenza: Camoglieres – 992 m
Arrivo: San Martino Inferiore – 1400 m
Tempo di percorrenza: 5h 30
_ I dettagli della quarta tappa

 

QUINTA TAPPA:
Partenza: San Martino Inferiore – 1400 m
Arrivo: Elva – 1637 m
Tempo di percorrenza: 2h 30
_ I dettagli della quinta tappa

 


SESTA TAPPA:
partenza: Elva – 1637 m
arrivo: San Michele di Prazzo – 1333 m
tempo di percorrenza: 3h 00
_ I dettagli della sesta tappa

 

SETTIMA TAPPA:
Partenza: San Michele di Prazzo – 1333 m
Arrivo: Ussolo – 1337 m
Tempo di percorrenza: 4h 00
_ I dettagli della settima tappa

 

OTTAVA TAPPA:
Partenza: Ussolo – 1337 m
Arrivo: Ponte Marmora – 1404 m o Chiappera – 1640m
Tempo di percorrenza: 6h 00
I dettagli della ottava tappa

 

NONA TAPPA:
Partenza: Chiappera – 1640 m o Ponte Maira – 1404m
Arrivo: Chialvetta – 1494 m
Tempo di percorrenza: 5h 00 / 4h 00
I dettagli della nona tappa

 

DECIMA TAPPA:
Partenza: Chialvetta – 1494 m
Arrivo: Gardetta – 2335 m o Colle del Preit – 2083m
Tempo di percorrenza: 3h 10
_  I dettagli della decima tappa

 

UNDICESIMA TAPPA:
Partenza: Gardetta – 2335 m
Arrivo: Finello – 1290 m o Vernetti – 1223 m
Tempo di percorrenza: 5h 30
_ I dettagli della undicesima tappa

 

DODICESIMA TAPPA:
Partenza: Finello – 1290 m o Vernetti – 1223 m
Arrivo: Palent di Macra – 1463 m
Tempo di percorrenza: 3h 00
_ I dettagli della dodicesima tappa

 

TREDICESIMA TAPPA:
Partenza: Palent di Macra – 1463 m
Arrivo: Celle Macra – 1270 m
Tempo di percorrenza: 2h 35
_ I dettagli della tredicesima tappa

 

QUATTORDICESIMA TAPPA:
Partenza: Celle Macra – 1270 m
Arrivo: Dronero – 619 m o Ciciu di Villar – 605 m
Tempo di percorrenza: 6h
_ I dettagli della quattordicesima tappa

 

I posti tappa lungo il percorso

Sugli antichi sentieri immersi nel paesaggio incontaminato della Valle Maira si possono trovare numerose strutture per passare la notte.

Un ospitalità semplice e famigliare nei posti tappa presenti sul tracciato pronti ad accogliere il viandante.