Con un percorso di oltre due chilometri e 200 metri di dislivello, le grotte di Bossea rappresentano un vero spettacolo sotterraneo fatto di formazioni calcaree dalle forme lisce e curvilinee, pareti a strapiombo e tranquilli laghetti di acqua cristallina.
Tra enormi stalagmiti e fini stalattiti, questa cavità ospita anche oltre cinquanta specie animali, rendendola così una delle grotte faunisticamente più ricche.
Era il 2 agosto 1874 quando una folla di invitati d’eccezione varcò la soglia del Corridoio del Silenzio.
Oggi, 139 anni dopo, la grotta non è solo un’attrazione turistica ma anche un riconosciuto luogo di studio e di ricerca avanzata nei campi della biospeleologia.
Nelle grotte di Bossea è infatti presente un laboratorio carsologico che effettua degli studi sulla radioattività naturale, sulla sismologia e sulla ricostruzione dei paleoclimi.
Un antico alveo del fiume, il Corridoio del Silenzio, introduce alla grotta: una tortuosa galleria di 110 metri delimita l’unico tratto fossile che i visitatori si trovano ad affrontare.
Nella prima grande sala, in un crescendo di maestosità e imponenza, si aprono spazi e volumi sempre più estesi: la Sala del Tempio, le Meraviglie, il Calvario, la Sala Garelli ed infine la Cascata.
Paesaggi danteschi, con volte che arrivano a sfiorare i 1000 metri: lo scenario che si dipana è un libro a tre dimensioni caratterizzato dalla persistente vitalità dei processi speleogenetici.
Numerose le attività da non perdere: la stazione scientifica (punto di riferimento all’avanguardia nella ricerca speleologica), i resti fossili dell’Ursus spelaeus e soprattutto la visionaria Epifania delle Lune dell’artista Luca Missoni, una finestra sul cosmo che esprime il senso di una visita a Bossea; un percorso di conoscenza ma anche e soprattutto una straordinaria esperienza emotiva.
Grotta di Bossea Fraz. Fontane – 12082 Frabosa Soprana (CN) Tel. 0174.349240 info@grottadibossea.com