Partendo dal campo sportivo di Castagneto Carducci, dopo circa 1 km si giunge al Mulino del Rotone, oggi completamente restaurato con cura, che è il più antico che si conosca di tutto il circondario di Castagneto Carducci. Intorno al Mulino del Rotone, molte sorgenti spontanee rendono suggestivo l’insieme. Proseguendo lungo l’itinerario, si toccano anche, a seguire, il Mulino di Mezzo e il Mulino di Cima.
Più avanti, si incontrano numerose carbonaie e, ancora, Ponte di Sotto e Ponte di Sopra, costruiti nel secolo scorso ricorrendo alla pietra, ponti su cui ancora oggi passa l’acquedotto. Passato questo punto, dopo 1 km circa da Ponte di Sopra si arriva all’area di sosta e ristoro.
Riprendendo il cammino, si guadagnano infine i ruderi detti La Fiora, nei pressi dei quali si trova la sorgente conosciuta come la Bolla del Conte Piero; segue, dopo poco cammino, il crocevia che segna la fine del percorso. Da qui, si può seguire il percorso numero 1, che riporta a Castagneto Carducci, o quello numero 3 che conduce a San Carlo.