La valle della Primavera

18 marzo 2020 - 9:46

Un itinerario a piedi

lungo una stretta vallecola,
apparentemente senza identità, nasconde un sorprendente microclima:
beneficiando di una situazione climatica particolare, e
dell’orientamento che consente all’aria calda del lago di Caldaro di
risalire lungo le sue coste, questo mondo incantato, mentre ancora
negli immediati dintorni la neve e il gelo dell’inverno la fanno da
padroni, si trasforma in un tappeto di fiori che nella sottostante Val
d’Adige faranno la loro comparsa solo molto più tardi. Violette,
primule e l’Hepatica sbocciano, protette dal tepore della Val
Primavera, offrendo anche d’inverno i colori e i profumi della stagione
calda. Un autentico angolo di paradiso sotto il profilo naturalistico,
merita sicuramente un’escursione soprattutto a inizio stagione, quando
è più sensibile ed evidente la differenza climatica con le zone
circostanti.
Descrizione: sulla riva nordest del lago di Caldaro,
poco prima dell’abitato di Klughammer/Campi al Lago, parcheggiare
l’automobile nei pressi di una bella stradina sterrata, che un cartello
indica come strada forestale Unterberg; poco più avanti si incontra
l’indicazione Kasterneien, e una palina segnaletica indica Frühlingstal
20. In leggera salita il sentiero risale il fianco della collina
inoltrandosi in direzione dei laghi di Monticolo, costeggiando un
ruscello, il rio Angel.
Il percorso è ben tracciato, con panchine per riposarsi e pannelli che identificano il luogo come biotopo protetto.
A lato del tracciato, soprattutto nella parte medio alta, a seconda
della stagione si possono ammirare le belle fioriture che
caratterizzano il luogo.
Verso la sommità si incontra un’ampia
strada sterrata che dopo l’attraversamento di un bel boschetto
costeggia i canneti a sud del Lago Grande di Monticolo, a quota 620.
Dopo un giro attorno ai laghi (20/40 minuti) si può rientrare verso
Caldaro seguendo a ritroso l’itinerario di salita.

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