Pessine: escursione nell’incantato regno dei castelli del Monferrato

20 maggio 2018 - 20:30

Il primo sole del mattino illumina le verdi colline intorno a Casale dando vita a un suggestivo concerto di colori.

La placida natura del Basso Monferrato esalta le passionidegli escursionisti che qui trovano un ambiente fatto di arte, storia e cucina: tre elementi fondamentali che identificano una delle più belle zone del Piemonte.

In località Pessine sorgeva fino al 2004 il castello di Odalengo Piccolo, abbattuto perché reso pericolante da un terremoto; meta della passeggiata non è quindi la borgata ma il percorso, interessante per il panorama sulle Alpi e la vegetazione con toni mediterranei (cipressi, ulivi).

 

Da San Carlo uno sterrato (indicazione “705 – i borghi disabitati”) sale prima con decisione sul lato nord della collina e prosegue poi quasi sul crinale della stessa.

Dopo alcuni saliscendi si lascia la strada principale (che volge a destra) e si prosegue diritto lungo una sconnessa carrareccia (sentiero 705).

Si scende quindi verso un pianoro, posto sullo spartiacque, dove si trovano i ruderi della Cascina Carpignano (m 371).

Superate le rovine si abbandona il sentiero 705 e si prosegue diritto, tenendosi sul colmo della collina, seguendo le indicazioni del sentiero Cesare Triveri.

Foto di Franco Voglino

Trascurati il bivio per Cosso (n. 745) e alcune deviazioni minori, si passa accanto ad alcuni noccioleti e quindi si scende ad incontrare la carrozzabile che sale dalle frazioni basse di Odalengo Piccolo.

Al bivio, si volge a destra e si sale verso Pessine, arrestandosi alla base del colle dove si trovava il castello, oggi sostituito con una costruzione in tufo le cui forme richiamano alla mente un antico maniero.