Rieti
L’itinerario suburbano all’interno della città di Rieti si svolge, per quanto riguarda buona parte delle tappe sotterranee, all’interno di abitazioni private.L’accesso è, quindi, consentito solo al seguito di una guida autorizzata (la signora Rita Giovannelli) alla quale sono state affidate le chiavi dei diversi cancelli e portoni. Il tour, davvero molto interessante ed articolato, condito da spiegazioni e nozioni che mirano a far rilevare sulle strutture degli edifici più antichi il susseguirsi delle diverse epoche storiche, lo si effettua per gruppi contattando, con il dovuto anticipo, la signora Giovannelli.
Descrizione: per seguire il trekking così come descritto nel servizio, appena giunti a Rieti dalla Salaria, si parcheggia l’auto nella prima piazza (Repubblica) che si incontra. La sagoma di Porta Romana è inconfondibile. La si supera proseguendo diritto verso via di Porta Romana. Dopo alcune centinaia di metri si giunge in Piazza Cavour, costeggiata dal fiume Velino. Sotto il ponte in cemento armato si può ammirare quello romano. La zona sottostante è un’oasi protetta, servita da un bellissimo percorso naturalistico che si snoda lungo gli argini del fiume. Via Roma si apre immediatamente oltre il ponte, salendo fino in Piazza Vittorio Emanuele II. Girando sulla destra si può effettuare la brevissima deviazione che porta in piazza San Rufo, centro geografico d’Italia. Palazzo Vicentini, la Cattedrale Santa Maria ed il Palazzo Papale sono invece sulla sinistra oltre la Piazza dove si trova il Municipio. Il duomo e la loggia a del Vignola si affacciano in Piazza Cesare Battisti, mentre il vescovado è costeggiato dall’antica via Cintia. Seguendola fino in fondo, si esce dal centro storico di Rieti delimitato dalle mura di epoca medievale. In caso di visita guidata, però, l’appuntamento con la signora Giovannelli è, generalmente, in piazza Vittorio Emanuele II.