Monte Peglia e Selva di Meana

20 maggio 2018 - 20:04

Il Bosco dell’Elmo è uno dei biotopi più importanti nell’Orvietano caratterizzato da un bosco primario con estese leccete e la presenza di animali in altri luoghi ormai scomparsi come l’istrice e il gatto selvatico e rarità botaniche come l’ipocisto giallo (Cytinus Hipocistis) e rosso (Cytinus Ruber).

L’itinerario escursionistico si svolge su strade bianche (70%), asfaltate (10%), sentiero (20%), lungo crinali e all’interno del bosco (porre attenzione all’orientamento). Per la complessa orografia e idrografia della zona, con fossi e tratti selvaggi, il percorso è più adatto ad un turismo equestre e MTB piuttosto che ad escursionisti a piedi.

Al bivio al km 8 della Provinciale di Morrano, presso Villa Valentini (500 m) si svolta a sinistra su strada asfaltata in direzione S. Marino. Superato il Cerquosino, si raggiungono i ruderi del mulino del Fruga (408 m) dove si prende una strada sterrata in salita. Passato il Fosso Montarsone di Melonta, si raggiunge la piccola borgata di Case Cittina.

Seguendo la sterrata si raggiungono le Case Casalicchio e Settano (560 m). Raggiunto Pomontone (578 m), la strada sterrata attraversa pascoli e campi coltivati alternati a boschetti lungo il crinale del Monte Melonta (623 m) offrendo ampi scorci sulla Valle del Chiani fino al Cetona e l’Amiata.

Iniziata la discesa, si prosegue fino a incontrare un cancello in prossimità del bivio per Podere Paganino. Lo si supera imboccando una strada forestale vietata ai veicoli a motore e si scende al bosco fino al greto del torrente Chiani (180 m) nel cuore di una rara lecceta climax quasi pura.

Mantenendosi sulla sponda sinistra, si imbocca un’evidente pista sterrata (segnavia 2e della Traversata dei due Laghi) che conduce verso valle.

Superato il Fosso dell’Elmo, le cui acque limpide ospitano gamberi di fiume e piccoli insetti che vivono all’interno di un tubo costruito con materiale inorganico, poco prima di Pian della Casa si incontra un bivio (220 m) a sinistra con un sentiero che sale nel bosco fino a Case Pratelle e Palombara (480 m). Di qui si raggiunge Poggio Casa Nuova (511 m), presso il bivio di partenza.

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