Rispettiamo gli animali!

18 marzo 2020 - 11:48

Gli animali esotici sono purtroppo in tanti casi strappati al loro habitat naturale, un gesto folle che oltre a far perdere la propria dignità all’animale, gli impedisce nella maggior parte dei casi di essere reintrodotto in quella che è la sua casa: la natura.

Queste specie animali hanno bisogno di vivere in condizioni naturali e non come animali domestici addestrati a seconda dei piacere e dei gusti dell’uomo; se aggiungiamo poi che spesso sono vittime di maltrattamenti si può capire il perché queste specie, ormai snaturate, non possano più sopravvivere in libertà.

Un danno irreparabile a cui non si può porre rimedio in particolare per le specie esotiche.

A difesa di questi fenomeni esistono Centri di Tutela e Ricerca Fauna Esotica e Selvatica come quello di Monte Adone (BO), un’associazione di volontariato ONLUS operativa 24 ore su 24, ogni giorno dell’anno, che svolge l’attività di recupero della fauna autoctona trovata ferita e in difficoltà e della fauna esotica sequestrata, dando loro assistenza e le dovute cure per un totale recupero delle funzionalità con il preciso scopo di essere reinseriti nel loro habitat naturale.

Perciò non fatevi ingannare dal fatto che oggi anche nelle città capita di incontrare specie selvatiche (come il falco pellegrino avvistato in alcuni grandi centri urbani) perché sono solo di passaggio magari alla ricerca di cibo, la loro felicità è in mezzo alla natura tra boschi e prati, liberi di poter esprimere tutto il loro essere!Per maggiori informazioni http://www.centrotutelafauna.org

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

Valle d’Aosta: al via la stagione dello sci di fondo con novità e investimenti per migliorare le piste

Sane abitudini per un gioco online migliore

Partiti i lavori di recupero della Via dell’Amore alle Cinque Terre: riapertura entro Natale