Applicazioni utili per trekking e la montagna in generale nel 2021
Le innovazioni digitali hanno toccato tutte le sfere della vita umana, dall’intrattenimento alla maniera di conoscersi, fino ad aver trasformato il modo di erogare servizi professionali.
Applicazioni e piattaforme sono diventate di grande supporto anche nel mondo sportivo: alcuni per statistiche, altre per informazioni utili, altre ancora offrono veri e propritutorial con consigli in diverse discipline.
Anche per gli sport di montagna vi sono app destinate ai più o meno esperti appassionati di cammini e sentieri, ed esistono alcune applicazioni utili anche semplicemente per gli amanti della montagna e dello stare all’aria aperta.
Applicazioni con centinaia d’itinerari, date di raduni e preziose info
Nell’epoca in cui qualsiasi servizio o intrattenimento ha vissuto il passaggio dall’analogico al digitale: basti pensare al cinema “trasferitosi” su Netflix, Prime Video e tanti altri, o ai casinò di cui si ritrova la stessa solennità e lo stesso divertimento sui “discendenti digitali” casinò online, è logico che anche le attività all’aria aperta abbiano i propri benefici dalle innovazioni, anche per gli amatori.
Il primo fra tutti è l’archiviazione di dati e statistiche, ora disponibili online on demand, in qualsiasi momento, in qualsiasi parte del mondo.
Per gli amanti del trekking esistono in Italia diverse applicazioni, è questo il caso di Wikiloc, preziosissima banca dati su cui gli utenti condividono percorsi e relative esperienze con consigli e valutazioni.
Imprescindibile per un camminatore è una buona mappa, e ora la tecnologia ce ne offre di alcune su cui è possibile salvare dei percorsi e itinerari da poter usare senza connessione come GPS KIT.
Non poteva mancare il colosso Google che cerca sempre di offrire un servizio a 360 gradi alla propria comunità, e quindi offre MyTracks, che va più che bene per chi necessita qualcosa di semplice e leggero sul proprio smartphone.
Le applicazioni utili in montagna, anche per chi ama semplicemente passeggiare
Le attività che si possono fare in montagna sono molteplici, molte di queste includono un’attività sportiva, ma altre possono essere semplicemente rilassanti o piacevoli.
Esistono ad esempio applicazioni che permettono all’utilizzatore di riconoscere alberi e piante “semplicemente” inquadrando e fotografandone una foglia.
Fra queste l’app che può essere utilizzata anche offline Herbarium, che oltre a essere gratuita, permette anche di correlare luoghi e percorsi alle piante fotografate, così da creare una propria mappa attiva.
La montagna è anche un ottimo posto per fotografare e gli amanti di quest’arte, professionisti o meno, possono fra rami e foglie trovare la giusta ispirazione per i propri scatti, e in loro supporto diverse app.
Fra queste sicuramente da citare è Adobe Photoshop Express, che permette di regolare direttamente dal proprio smartphone la foto in tempo reale, avendo così l’opportunità o di intervenire sulla foto, o scattare nuovamente.
Dello stesso genere del riconoscimento di foglie è invece PeakFinder, che anziché alberi e piante ci informa invece su vette e montagne: ottimo modo per fare una passeggiata arricchendo anche la propria cultura geografica.
Non è gratuita, ma è utilizzabile offline, offre più di 650 mila vette, ed è scaricabile sia per Android che iOS, ed è un vero e proprio must per gli amanti della montagna.
Le innovazioni digitali hanno letteralmente modificato soprattutto la maniera in cui l’uomo trova e condivide informazioni, e queste sono apprezzatissime anche in ambito naturalistico e sportivo.
Per questo motivo stanno prendendo sempre più piede applicazioni che si specializzano per fornire informazioni per amanti di trekking, arrampicata sportiva e della montagna in generale.