Calciatori che amano fare trekking e non solo

1 dicembre 2020 - 19:05

Il binomio trekking-calciatori esiste davvero?

Ci sono calciatori che, dopo aver inseguito gli avversari per tutto il campo, durante il tempo libero hanno voglia di allenareil proprio fisico camminando in mezzo alla natura?

Alcuni di loro, al posto del sano trekking, per caso si mettono alla prova correndo oppure pedalando?

Non è che gli ex giocatori o i giocatori ancora in attività per godere di un po’ di meritato riposo preferiscono “destreggiarsi” tra un divano del salotto e una sdraio posizionata vicino alla piscina di casa? Queste domande sono molto interessanti, così come le risposte che vi forniremo tra poco.

Come mai? Perché scoprirete, durante la lettura dell’articolo, che una piccola parte dei calciatori ancora in attività e non più in attività tiene molto alla propria salute.

Magari non tutti i giorni ma quando possono si tengono in forma soprattutto durante le vacanze estive.

Possibile? Anche noi, prima di documentarci, pensavamo che fosse impossibile perché da sempre credevamo che con tutti i soldi guadagnati il desiderio principale dei calciatori fosse quello di viziarsi e non certo di faticare. E invece siamo stati incredibilmente smentiti.

Prestate attenzione ai nomi che stiamo per farvi e scoprirete che il binomio trekking-calciatori (e non solo quello) esiste per davvero!

 

Da Niccolò Barella passando per Domenico Berardi: ecco a voi la “banda dei salutisti”

Se pensate che i calciatori durante il tempo libero amino semplicemente divertirsi, vedi i soliti noti Arturo Vidal e Mario Balotelli, vi sbagliate di grosso perché ce ne sono alcuni, non tantissimi per la verità, che adorano andare in bicicletta, fare trekking e correre, insomma stare a contatto con la natura.

Tra questi ci sono Sami Khedira, che non perde mai occasione di prendere la bicicletta e pedalare all’infinito, ma anche Niccolò Barella, che in vacanza si reca spesso sulle Dolomiti per passeggiare con la famiglia sperando di non essere visto da qualche tifoso pronto a chiedergli un autografo.

E che dire poi di Roberto Baggio, il Divin Codino più famoso al mondo che, quando si trova in Argentina, non vede l’ora di perdersi tra le sterminate pampas facendo qualche corsetta?

Questi tre fortissimi giocatori, che insieme su un terreno di gioco batterebbero in un 3 contro 3 qualsiasi avversario e in una partita a 11 contro 11 farebbero la fortuna di qualsiasi appassionato di bet che punterebbe certamente sulle loro prestazioni, per fortuna non sono gli unici salutisti. Fanno parte di questa “banda” anche Macellari e Diamanti.

L’ex difensore nativo di Sesto San Giovanni, che in carriera ha vestito maglie importanti come quella dell’Inter, di chilometri a piedi ne fa tantissimi ogni giorno.

Come mai? Perché, dopo essersi ritirato a vita privata, oggi è un falegname itinerante, ovvero taglia alberi e lavora il legno. E che dire poi dell’ex centrocampista della Nazionale, ancora in attività, che di sicuro non perderà occasione di fare trekking, correre e pedalare visto che si trova in Australia.

Esatto: Alessandro tra cieli blu, canguri e Grande barriera corallina siamo sicuri saprà come godersi il meritato riposo quando non si allena o scende in campo con i Western United FC.

Beato lui verrebbe da dire, ma se ci pensate bene non è necessario vivere dall’altra parte del mondo per stare a contatto con la natura.

Lo sa bene l’attaccante del Sassuolo Berardi che per riposarsi sceglie di non muoversi dall’Italia.

Il giocatore neroverde, da quel che ne sappiamo, ama la montagna e in particolare Merano, cittadina bellissima attorno alla quale ci sono molti sentieri da percorrere.

D’altronde per continuare a stupire con la maglia del Sassuolo, e provare magari a fare il definitivo salto di carriera, Domenico non può certo permettersi di sedersi su un comodo divano!

 

La salute prima di tutto

Aver scoperto che ci sono alcuni calciatori ed ex calciatori che tengono alla salute ci fa molto piacere.

Un’altra cosa che ci fa molto piacere è sapere che il trekking è tra le attività preferite da Barella e Berardi perché – ormai lo sapete – per il noi il trekking non è solo uno sport ma anche una filosofia di vita.

Ben vengano poi le pedalate di Khedira e le “scampagnate” di Roberto Baggio perché la cosa più importante in fondo è stare bene facendo attività fisica.