Cammini Aperti 2025: 27 escursioni gratuite per scoprire l’Italia del Giubileo a piedi

Il 10 e 11 maggio torna Cammini Aperti con 27 percorsi a piedi in 5 regioni italiane. Dalla spiritualità francescana all’anima lauretana e benedettina, passando per gemme culturali solitamente inaccessibili, per un weekend rigenerante all’insegna del turismo lento

7 aprile 2025 - 8:00

Che cos’è Cammini Aperti

Il progetto Cammini Aperti ha l’obiettivo di promuovere il turismo lento e sostenibile offrendo ai partecipanti l’opportunità di scoprire l’Italia a piedi, vivendo esperienze autentiche nella natura.

Nel 2024 questo progetto ha riscosso un grande successo, dando la possibilità a centinaia di persone di percorrere a piedi alcuni meravigliosi cammini spirituali d’Italia.

Nel 2025 Cammini Aperti si presenta in una veste nuova, con un’edizione speciale legata al Giubileo.

Le escursioni, tutte gratuite e prenotabili in anticipo, porteranno i partecipanti alla scoperta di alcune delle vie storiche più suggestive delle penisola.

Si tratta delle vie e dei cammini di San Francesco, delle vie e i cammini Lauretani, e del cammino di San Benedetto.

Cammini Aperti ha l’obiettivo di immergere i partecipanti nella storia e nella cultura del territorio.

Gli itinerari, che sono assaggi dei cammini, diventano una esperienza unica per vivere il territorio e, per chi camminerà su questi antichi sentieri, l’occasione unica di sperimentare una life changing experience tra storia, natura e spiritualità, in concomitanza tra l’altro con il Giubileo del 2025 e l’ottavo centenario del Cantico delle Creature di San Francesco.

Questa iniziativa non è qundi solo un’occasione per fare trekking, ma anche un modo per connettersi con il patrimonio storico e culturale italiano.

Durante le escursioni, guide ambientali esperte accompagneranno i partecipanti, illustrando le peculiarità paesaggistiche e raccontando le storie e le tradizioni legate ai luoghi attraversati.

Il progetto si basa su tre principi chiave: accessibilità, sostenibilità e spiritualità. Grazie alla collaborazione con Fish (Federazione italiana per i diritti delle persone con disabilità e famiglie), sono stati definiti criteri per garantire l’inclusione e l’accessibilità dei percorsi.

Il Club Alpino Italiano, da sempre impegnato nella tutela dell’ambiente e nella promozione dell’escursionismo, supportato l’organizzazione degli itinerari,  mentre FederTrek ha fornito un contributo importante per rendere i cammini un’esperienza condivisa e rispettosa delle necessità di tutti i partecipanti.

 

Il programma dell’edizione 2025

Cammini Aperti si terrà il 10 e l’11 maggio 2025, garantendo ben 27 escursioni gratuite in Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Toscana e Umbria.

Le escursioni si svolgeranno su tre importanti cammini spirituali:

  • Vie e Cammini Lauretani
  • Cammino di San Benedetto
  • Vie e Cammini di San Francesco

Ognuna delle cinque regioni coinvolte proporrà alcune escursioni per ciascun cammino, per un totale di 27 eventi.

Ogni percorso è classificato sulla base della difficoltà complessiva, che potrà essere turistica oppure escursionistica.

I partecipanti saranno supportati da guide ambientali escursionistiche oppure accompagnatori di media montagna.

Le escursioni giornaliere

Sono previste 27 escursioni giornaliere, il programma definitivo sarà pubblicato sul sito ufficiale a partire dal 7 aprile.

Per l’Emilia-Romagna, lungo il Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna, è previsto un percorso ad anello intorno a Balze di Verghereto, nel cuore dell’Appennino tosco-romagnolo.

Nel Lazio, invece, si farà un’escursione lungo l’anello della Valle Santa (9 Km), alla scoperta di località piene di fascino come Contigliano.

Si farà tappa anche al Santuario di Greccio, luogo in cui San Francesco realizzò la prima rievocazione della Natività nel 1223.

Nelle Marche è in programma un’escursione di 11,5 Km sulle Vie e Cammini Lauretani: si toccherà il piccolo borgo di Muccia e Camerino, città universitaria tra le più antiche d’Italia.

In Toscana, a Cortona, si percorrerà un tracciato di 9 Km tra aree verdi collinari e luoghi intrisi di spiritualità come l’Eremo delle Celle e la chiesa cortonese di San Francesco, che custodisce alcune reliquie del santo.

In Umbria l’escursione toccherà il territorio di Assisi, cuore dei cammini della regione, e offrirà una splendida panoramica su Città di Castello, oltre alla visita dell’affascinante orto botanico di Alice Hallgarten, che si trova a ridosso del colle di Sant’Angiolino, luogo in cui San Francesco, secondo la tradizione, ottenne una cappellina con un piccolo orto dove si stabilirono i frati Minori.

Aperture straordinarie: le 5 gemme nascoste

La novità del 2025 saranno le aperture straordinarie di cinque gemme nascoste del patrimonio culturale e spirituale italiano, solitamente chiuse al pubblico.

_ Emilia-Romagna: il Convento francescano di Sant’Agata Feltria

In Emilia-Romagna si trovano alcuni tra i più suggestivi conventi francescani d’Italia, perché il territorio, con le sue Vie e i Cammini di San Francesco, è ricco di storia, spiritualità e tradizioni legate alla figura del Santo.

Sarà proprio uno di questi conventi, quello di Sant’Agata Feltria, ad aprire le proprie porte al pubblico nel corso della manifestazione, per una speciale visita guidata.

_ Marche: l’Abbazia di San Firmano

L’apertura straordinaria nelle Marche porterà alla scoperta di un prezioso monumento sulle Vie e Cammini Lauretani: l’Abbazia di San Firmano.

Divenuto abate, il santo visse in questa chiesa fino alla sua morte, avvenuta nel 992.

L’edificio in stile romanico-bizantino custodisce elementi di pregio come un magnifico affresco del 1400 attribuito a Giacomo da Recanati.

 

_ Toscana: la Pieve di Sant’Ippolito

In Toscana, rappresentativa della spiritualità delle Vie e dei Cammini Lauretani, la visita guidata aprirà le porte della Pieve di Sant’Ippolito, la chiesa più antica del paese di Asciano.

La chiesa è di proprietà privata e, grazie ad alcuni lavori di restauro, è stato ritrovato un affresco attribuibile a Raffaello.

In gioventù, infatti, il famoso pittore si trovava in Toscana assieme al suo maestro Pinturicchio per affrescare chiese e cappelle in occasione del Giubileo di Mezzo Millennio.

_ Umbria: la cripta della Basilica di San Benedetto

In Umbria si scoprirà un luogo di grande suggestione: la cripta a tre navatelle della Basilica di San Benedetto a Norcia.

È un edificio che risale al XIII secolo e che, secondo la tradizione, sorge dove si trovavano la casa natale di San Benedetto e Santa Scolastica, nati nel 480.

 

_Lazio: il Museo del Silenzio a Fara in Sabina

Nel Lazio, lungo il Cammino di San Benedetto, l’apertura straordinaria permetterà di visitare il Museo del Silenzio a Fara in Sabina, delle Clarisse Eremite.

Inaugurato nel 2004 il Museo è una realtà decisamente innovativa nel linguaggio e nella struttura poiché ruota attorno al silenzio che sin dal 1673 costituisce il fulcro di questo luogo.

 

L’iniziativa è finanziata con il Fondo Sviluppo e Coesione, Piano Sviluppo e Coesione a titolarità del Ministero della Cultura, “I cammini religiosi di San Francesco, San Benedetto e Santa Scolastica – Azioni trasversali” di cui è beneficiario il Ministero del Turismo. Con il patrocinio di Enit, Conferenza delle Regioni e Province Autonome e Sport e salute s.p.a.

Informazioni utili

Su questa pagina di Italia.it trovate maggiori informazioni sui cammini

In questa sezione di Italia.it il programma delle iniziative. Ci si può registrare per riceverlo in anteprima, appena verrà pubblicato.

 

 

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