Cinque Terre, scalinata di Monesteroli: ultimati i lavori di riqualificaizone

Un progetto portato avanti dalla città di La Spezia, dal Parco della Cinque Terre e dal Fai, insieme al Politecnico di Milano. La iconica scalinata di Monesteroli, che permette di raggiungere l'omonimo borgo di mare, è stata restaurata

3 ottobre 2022 - 8:03

Ritorna all’originale bellezza la Scala Grande di Monesteroli, il minuscolo borgo di mare che si trova nel parco nazionale delle Cinque Terre ed è raggiungibile solo a piedi attraverso l’omonima scalinata che conta 1200 gradini.

I lavori si sono concentrati su una parte ammalorata della scala, che ogni hanno viene percorsa da migliaia di escursionisti e rappresenta una delle maggiori attrazioni turistiche del parco delle Cinque Terre.

Infatti la scalinata è raggiungibile percorrendo l’itinerario che da Campiglia porta a Riomaggiore, uno degli itinerari che fa parte del Sentiero Azzurro, il percorso che attraversa tutti i borghi delle Cinque Terre, oggi interrotto in alcuni punti.

Il restauro è avvenuto grazie al lavoro del comitato “Per Monesteroli” che ha raccolto ben 7800 voti che hanno permesso all’iconica scalinata di essere selezionata per il concorso “I luoghi del cuore” promosso dal Fai (Fondo per l’ambiente italiano) insieme ad Intesa San Paolo.

Grazie a questo concorso i lavori di conservazione della scalinata sono stati finanziati proprio dal Fai, con il contributo anche del Comune di La Spezia e dell’ente parco delle Cinque Terre.

 

Il progetto di restauro

Il progetto di riqualificazione è stato realizzato dal Politecnico di Milano – Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, che è anche stato il referente scientifico per l’intervento.

Nel progetto, oltre al restauro dei gradini, era previsto anche il recupero dei tradizionali muretti a secco che cingono la scalinata, per realizzarli è stata impiegata l’antica tecnica utilizzata dagli artigiani del territorio, fin dall’antichità.

I muri in conci di pietra sono stati infatti realizzati seguendo le norme del Manuale per la costruzione di muri a secco, edito dal parco nazionale delle Cinque Terre.

La scalinata si trova nell’area denominata Tramonti e, oltre a esser una grande attrazione turistica del parco, è anche un’opera di grande tecnica costruttiva.

 

 

Il borgo di Monesteroli

La scalinata rappresenta l’unico punto di accesso al borgo di Monesteroli che costituisce, specie nella bella stagione, una delle mete più apprezzati dagli escursionisti e dai turisti che visitano questa riviera e il parco delle Cinque Terre.

Un’opera che è il simbolo della maestria e della cura degli abitanti di questa parte di Liguria per il proprio territorio. Le Cinque Terre infatti sono caratterizzate dai terrazzamenti che hanno permesso la coltivazione della vite, trasformando questa terra in un perfetto esempio di rapporto equilibrato tra uomo e natura.

Il borgo è una meta privilegiata per il turismo lento e outdoor, il linea con quanto previsto dalla Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) alla quale ha aderito nel 2015 il parco nazionale delle Cinque Terre ha aderito fin dal 2015.

L’intervento di recupero della Scala Grande ha permesso la conservazione di un patrimonio storico della Liguria ed è il primo passo di un complessivo progetto di valorizzazione e salvaguardia del borgo.

 

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