Cinque Terre, Via dell’Amore: entro fine mese partono i lavori
Sarà riaperto entro le prossime festività pasquali il primo tratto della Via dell’Amore, uno dei sentieri naturalistici più suggestivi del mondo tra Riomaggiore e Manarola, nelle Cinque Terre, chiusa da un decennio a seguito di una frana.
Giovanni Toti, commissario straordinario per l’opera e presidente della Regione Liguria, ha effettuato un sopralluogo via mare, nell’area antistante la zona degliinterventi di ripristino e mitigazione del rischio idrogeologico del sentiero.
L’investimento complessivo per l’intervento ammonta a 13,4 milioni di euro, finanziati dal ministero della Transizione ecologica, dal ministero della Cultura e dalla Regione Liguria con fondi di protezione civile.
Giovanni Toti, in una nota stampa, ha dichiarato:
“Come struttura commissariale procederemo nei prossimi giorni alla consegna dei lavori della parte a mare, indispensabili per proseguire con la messa in sicurezza garantendo il rispetto dei tempi che ci eravamo prefissati: ad oggi siamo oltre il 30% dell’opera e entro la fine del mese inizierà l’intervento relativo al sentiero vero e proprio, con la realizzazione del nuovo camminamento, dei ponticelli e delle gallerie artificiali”.
Il governatore ligure ha poi aggiunto: “Il mio plauso va al raggruppamento di imprese che sta realizzando l’opera: questo cantiere, tra i più complessi e difficili a livello nazionale, non si è mai fermato, neanche un giorno, con i rocciatori specializzati che hanno lavorato anche di notte e nei mesi più caldi dell’estate”.
L’appalto è stato aggiudicato al Raggruppamento Temporaneo di Imprese Gheller Srl di Solagna (VI) e Bertini Srl di Alagna Valsesia (VC), i lavori sono stati consegnati all’appaltatore il 14 gennaio 2022, la riapertura del sentiero è prevista a luglio del 2024.
Il 20 settembre verrà consegnato all’impresa esecutrice anche l’appalto complementare relativo alle “Opere di contrasto dell’erosione marina a salvaguardia della durabilità degli interventi di ripristino e mitigazione del rischio idrogeologico finalizzato alla riapertura della strada pedonale denominata Via dell’Amore”. La conclusione è prevista ad aprile 2023, all’interno dell’appalto principale.
Presenti al sopralluogo anche il vicepresidente del Parco delle Cinque Terre e sindaco di Monterosso e i sindaci della Spezia, di Riomaggiore, e Vernazza.
L’ente parco ha dichiarato che il cantiere della Via dell’Amore è anche un cantiere “simbolo” di un momento di cambiamento e di maggiore consapevolezza della crisi climatica in atto che ha riportato al centro l’importanza della rete sentieristica del Parco come presidio territoriale e tessuto connettivo del paesaggio culturale delle Cinque Terre.
I lavori previsti per completare il percorso
L’intervento complessivo riguarda, prevalentemente, la messa in sicurezza dal distacco di massi e blocchi di diverse dimensioni dalle pareti rocciose che sovrastano il percorso pedonale chiuso ormai dal 2012.
Le lavorazioni sono rese particolarmente complesse dalla mancanza di un accesso ai luoghi per alcun automezzo: tutti i trasporti dei materiali da e per il cantiere avvengono con elicotteri.
Tutte le operazioni sono svolte da operai rocciatori altamente specializzati, che utilizzano le attrezzature e movimentano i materiali sulle pareti quasi verticali, sospesi con corde e funi di acciaio attraverso appositi ancoraggi.
In particolare:
- la pulizia e bonifica di circa 26mila metri quadrati della parete rocciosa soprastante il tratto di camminamento interdetto;
- la posa circa 26mila metri quadrati di una speciale rete di acciaio inox ad alta resistenza, ancorata alla sottostante roccia preventivamente bonificata, mediante la realizzazione di ancoraggi in barre di acciaio sempre ad alta resistenza;
- la realizzazione di circa 32mila metri di ancoraggi in barre di acciaio ad alta resistenza; la posa in opera di circa 4.700 metri quadrati di barriere paramassi di diverse altezze e resistenza;
- il risanamento e rifacimento di circa 300 metri di galleria artificiale a protezione del camminamento nei punti più esposti a rilasci e cadute di massi;
- il ripristino integrale dei circa 750 metri del piano di calpestio del camminamento con calcestruzzo architettonico, compreso il rifacimento dei ponticelli, dei parapetti, dell’illuminazione e delle opere di arredo urbano.
Lo stato dell’opera
È in fase di esecuzione il consolidamento dei versanti rocciosi nell’intero tratto della passeggiata, secondo le tempistiche che avevamo previsto. Il progressivo avanzamento dei lavori ha consentito:
- la pulizia e bonifica di circa 20mila metri quadrati di parete rocciosa;
- la posa di circa 8mila metri quadrati di rete di acciaio inox ad alta resistenza, a completa copertura del primo settore d’intervento (lato Riomaggiore);
- la realizzazione di circa 4.000 metri di ancoraggi in barre di acciaio ad alta resistenza;
- la posa in opera di 2.000 metri quadrati di barriere paramassi.