Restano ancora sei tappe per conoscere da vicino il territorio del Conegliano Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore. La rassegna enoturistica “Primavera del Prosecco Superiore” calerà il sipario il prossimo 11 giugno, c’è ancora tempo per scoprire le storie di luoghi e persone che hanno reso le colline dell’Alta Marca Trevigiana la patria del Prosecco.
La Città di Conegliano concentra in un unico week end (20 e 21 maggio) la ricchezza di arte e sapori di queste terre. Via XX Settembre, Contrada Granda, l’intero centro storico della città ospiterà, nella formula street food, le degustazioni guidate del Conegliano-Valdobbiadene Docg, i cicchetti e i piatti tipici, accompagnati da spettacoli, musica dal vivo, appuntamenti culturali come mostre e presentazioni di libri e visite alla città che diede i natali Giovanni Battista Cima, pittore esponente della scuola veneta.
Con l’occasione sarà possibile visitare la prestigiosa mostra “Bellini e i belliniani. Dall’accademia dei concordi di Rovigo” ospitata presso la sede espositiva di Palazzo Sarcinelli. Presso gli Info Point delle mostre del vino sarà possibile ritirare il buono che dà diritto ad una riduzione biglietto d’ingresso alla mostra pittorica.
La mostra del vino ha luogo nel piccolo centro di Serravalle. Di origine romana il borgo raggiunse il suo massimo splendore in epoca rinascimentale, ospitando architetti, pittori e umanisti. Con l’occasione suggeriamo di fare visita al bellissimo Museo della Battaglia, nel vicino centro di Ceneda di Vittorio Veneto. Anche in questo caso è ritirabile presso gli Info Point delle mostre del vino il buono che dà diritto ad una riduzione biglietto d’ingresso al museo.
Proseguendo lungo il percorso tracciato dalle mostre della Primavera del Prosecco Superiore troviamo, in ordine d’apertura, la “Mostra del Vino superiore dei Colli” di Corbanese di Tarzo. Piccola ma suggestiva, la mostra intercomunale si dedica alla valorizzazione, oltre che del Prosecco Superiore, anche dei vini della Docg Colli di Conegliano con cene a tema in cui l’ospite è guidato nella degustazione dai sommelier.
A 8 km da Tarzo, percorrendo una strada panoramica che attraversa le colline di Formeniga e Carpesica, si arriva nel piccolo borgo di Ogliano, sede della più giovane mostra del vino entrata nel circuito. Qui nella cornice rurale di Casa Baldi, il visitatore può scoprire la particolarità delle “Rive”: una tipologia di Conegliano Valdobbiaene Docg prodotta esclusivamente nella versione spumante con uve provenienti da un solo comune o frazione di esso.
Rive, nella parlata locale, indica i vigneti posti in forte pendenza, lavorabili solo a mano. Tocca ora a San Pietro di Feletto che dal 27 maggio ospita la Mostra dei Vini di collina. Non solo Prosecco Superiore, ma anche vini della Colli di Conegliano Docg per assaporare la ricca varietà enologica delle colline trevigiane. Formaggi, olio, insaccati e spiedo saranno solo alcuni dei prodotti tipici locali presentati nel ricco menù della mostra.
Anche in questo caso arte e storia non mancheranno, a cominciare dal luogo della mostra allestita presso l’antico Eremo Camaldolese. Infine il 2 giugno a Follina aprirà l’ultima mostra del vino in calendario. L’evento sarà ospitato nelle bellissime sale di Palazzo Barberis, ai piedi dell’antica Abbazia cistercense. Centro di attività culturali e musicali, la mostra “Sulle note del Prosecco Superiore Docg” val bene una visita. Da lì la visita a luoghi di pregio come Castelbrando a Cison di Valmarino o il Molinetto della Croda a Refrontolo è davvero facile e consigliata.
Per info visitare il sito “Primavera del Prosecco Superiore”