Terramare: 4 giorni nella natura selvaggia della Corsica
Sportivi grossetani di Terramare in Corsica per testare i propri limiti su trekking, kayak, sup e softrafting
Quattro giorni di trekking, kayak, stand-up paddlee softrafting in Corsica per testare i propri limiti e migliorare così le future escursioni in terra Toscana. È stato questo l’obiettivo raggiunto dal Laboratorio del Camminare Terramare, unica associazione toscana affiliata Uisp ad aver fatto questo tipo di avventura, ad unire sport acquatici e trekking in un’unica esperienza outdoor fuori dai confini italiani.
Il viaggio avventura è stato organizzato per testare il livello tecnico del gruppo di istruttori appartenenti a Terramare, compiendo un vero e proprio itinerario con un campo base dopo riposare di notte e vari tracciati che hanno permesso al gruppo di percorrere oltre 30 chilometri tra percorsi trekking, cascate, rapide e naturalmente mare.
Questa è la nostra prima vera missione sportiva all’estero come Terramare – spiega Maurizio Zaccherotti, presidente dell’Asd Terramare e vicepresidente Uisp Grosseto – e sono sicuro che questi quattro giorni ci aiuteranno durante il corso dell’anno. Salire fino a 2000 metri per scendere lungo il fiume e lungo le rapide con le canoe e i kayak, arrivando poi a fare sup in mare, è un’esperienza che ti rimane dentro. Abbiamo realizzato questa “quattro giorni” per diventare sempre più un’organizzazione specializzata nell’outdoor e nelle esplorazioni. Quest’anno festeggiamo i 70 anni di Uisp mettendo la prima bandiera Terramare in terra francese, nella bellissima e selvaggia Corsica, in attesa della prossima avventura fuori dai confini italiani.
Il gruppo, composto da 16 persone tra le quali figurano 5 istruttori grossetani di trekking, stand-up paddle e softrafting, ha lavorato per 4 giorni nella natura selvaggia della Corsica con un programma a tappe giornaliere dal 27 aprile al 1 maggio. Tutto questo per aumentare il livello delle escursioni e dei corsi che l’associazione organizza durante l’anno su tutto il territorio maremmano.
La “missione avventura” è stata organizzata nella regione di Sarì-Solenzara, nel sud-est della Corsica, dove la truppa ha organizzato il campo base. Nella prima tappa è stato fatto un trekking sulle cascate di Purcaraccia, con un dislivello di 250 metri, mentre nella seconda tappa spazio a kayak, sup e softrafting lungo il fiume Travo. Infine la terza tappa trekking sul Gran tour della Corsica fino a un’altezza di 2000 metri alla scoperta delle Pozzine, dove gli allevatori corsi portano gli animali in estate a fare la transumanza. Il viaggio del gruppo è stato seguito con filmati e foto e riportato quotidianamente con una serie di report sulla pagina Facebook di Terramare.