Panoramic flight over the mountains. Air transport. Helicopter flight over the epic landscape. Rescue mission in the wilderness.
Un altro incidente sugli itinerari innevati dei Monti Sibillini, dove un’escursionista di 63 anni ha perso la vita dopo essere scivolato lungo un sentiero mentre camminava in solitaria verso la vetta del monte Amandola.
La vittima è un imprenditore alberghiero residente a Civitanova Marche. Nella caduta, per oltre 100 metri, l’uomo ha subito gravi lesioni che ne hanno cagionato la morte.
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di domenica 16 gennaio 2022, sul posto sono intervenuti i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico di Montefortino allertati dalla centrale operativa, dopo che alcune persone presenti sui sentieri vicini hanno udito le urla dell’uomo.
Alle operazioni di soccorso ha partecipato anche un elicottero dei vigili del fuoco che, ha causa del buio, non è riuscito ad avvicinarsi al luogo della caduta.
Sono state poi le squadre di terra a recuperare la vittima per trasportarla a valle, dove il medico del 118 non ha potuto fare altro che accertare il decesso.
L’escursionista nella caduta ha urtato ripetutamente contro rocce e vegetazione, dopo essere scivolato sul versante della montagna per oltre cento metri.
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti anche i carabinieri. Si tratta del secondo incidente mortale ad essere accaduto sui Monti Sibillini nel giro di pochi giorni.
Infatti il 2 gennaio Jonathan Strappa, un ragazzo di 34 anni, aveva perso la vita dopo essere scivolato da un sentiero tra il Rifugio del Fargno e Pintura di Bolognola, in provincia di Macerata.