GeoResQ diventa gratuita: l’app di soccorso in montagna è free per tutti gli appassionati di outdoor

GeoResQ, l'app dedicata al soccorso in montagna, diventa gratuita grazie ai fondi straordinari del Ministero del Turismo. L'app, completamente rinnovata, offre un filo diretto con i soccorritori per garantire la sicurezza durante le attività all'aria aperta.

10 luglio 2023 - 9:27

Il Club Alpino Italiano (CAI) e il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), in collaborazione con il Ministero del Turismo, hanno annunciato un’importante novità per GeoResQ, l’applicazione dedicata alle attività in montagna che permette di inviare una richiesta di aiuto in caso di pericolo e bisogno di soccorso.

Grazie ai fondi straordinari stanziati dal MITUR a favore del CAI, a partire dal 10 luglio l’app diventa totalmente gratuita e si presenta completamente rinnovata per offrire un’esperienza ottimizzata agli utenti.

L’app GeoResQ, lanciata nel 2013 dal CAI e dal CNSAS, ha registrato fino ad oggi oltre 220.000 download, 82.000 utenti attivi ogni anno e ha gestito un totale di 1322 chiamate di soccorso. Gli utenti hanno salvato circa 740.000 tracce durante le loro escursioni.

L’app è diventata un punto di riferimento per escursionisti e amanti delle attività all’aria aperta durante tutto l’anno.

Le centrali operative di GeoResQ, situate a Sassari in Sardegna (centrale storica) e a Cassano Irpino (AV) in Campania, sono attive 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.

Gli operatori specializzati del CNSAS si alternano per rispondere alle chiamate di emergenza.

Le richieste di soccorso vengono gestite dalla centrale e inoltrate al Soccorso Alpino e Speleologico locale, mentre attraverso il NUE112 o le centrali dell’Emergenza Urgenza Sanitaria si avvia la gestione dell’emergenza.

È in corso uno studio per l’integrazione con i sistemi NUE112 regionali e si prevedono novità riguardo alla comunicazione satellitare.

L’app GeoResQ si presenta ora con una nuova identità visiva e un portale web rinnovato per garantire un’utilizzo più semplice da parte degli utenti.

Questo miglioramento consente di ottenere una traccia più precisa e di lanciare l’allarme in modo rapido e diretto al Soccorso Alpino e Speleologico.

Il presidente generale del Cai Antonio Montani ha dichiarato:

“Grazie ai finanziamenti del MITUR, possiamo offrire un vero servizio pubblico a tutti coloro che frequentano le montagne. Tuttavia, è importante ricordare che la sicurezza totale non esiste sui sentieri e sulle pareti, quindi l’app deve essere affiancata da formazione e dalla valutazione delle proprie capacità e dei pericoli che l’ambiente montano presenta”.

Maurizio Dellantonio, presidente del Soccorso Alpino, sottolinea l’importanza di quest’ultimo aggiornamento, che permette all’app GeoResQ “di fare un salto di qualità concreto e tangibile per i nostri utenti, preservando la semplicità d’uso e l’affidabilità nella gestione delle richieste di soccorso”.

La tecnologia di GeoResQ rappresenta un valido aiuto per coloro che frequentano le montagne, garantendo sicurezza sia durante la stagione estiva che in quella invernale.

Il Ministro del Turismo Daniela Santanchè ha dichiarato:

“La decisione di rendere l’app GeoResQ gratuita è una dimostrazione del nostro impegno prioritario verso la sicurezza e del desiderio di offrire a tutti la possibilità di godersi le attività in montagna sapendo di avere un collegamento diretto con i soccorritori in caso di emergenza”.

“Investire nella sicurezza è una priorità fondamentale, sottolineata nel Piano strategico del Turismo 2023-2027. Inoltre, il MITUR si impegna a promuovere il turismo di montagna come un segmento attrattivo per lo sviluppo sostenibile e la destagionalizzazione” ha aggiunto la Ministra.

_ Visita il sito ufficiale di GeoResQ per scaricare l’applicazione

 

 

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

Veneto, tragedia ad Asiago: escursionista precipita e muore

Emilia: salvati escursionisti in ipotermia, uno aveva scarpe da passeggio

Valle d’Aosta: al via la stagione dello sci di fondo con novità e investimenti per migliorare le piste