Il ragazzo di 32 anni partito lo scorso 3 luglio dalla provincia di Modena per un viaggio in bicicletta sul Cammino di Santiago e che dall’11 luglio ha fatto perdere le sue tracce nel sud della Francia dopo una videochiamata alla famiglia, ora è stato individuato.
La titolare di un ostello lo ha ospitato per una notte e ha comunicato il suo nome alle autorità, che hanno immediatamente avvertito la famiglia.
La conferma arriva direttamente da Grazia Mansueto, la madre di Adriano Pacifico, che ha riferito all’agenzia stampa Adnkronos: “Adesso sto meglio, la titolare dell’ostello che dice di aver avuto ospite qui Adriano mi sembra sincera.
Delle motivazioni per cui non si sia fatto sentire non ho idea, sono certa che chiamerà una volta in Spagna. L’importante è che stia bene”.
Adriano si è fermato nella notte del 19 luglio all’ostello “il riposo dei pellegrini” a Saint Gilles, per riprendere il suo cammino il suo viaggio in bici il giorno successivo in direzione Spagna.
La madre si dice più serena, anche se non si spiega perchè il figlio non abbia provato a mettersi in contatto con lei. La titolare dell’ostello però ha confermato alle autorità di non avere dubbi sul fatto che il ragazzo che ha pernottato nella sua struttura fosse effettivamente il modenese Adriano Pacifico.
La madre ha poi aggiunto: “Sto seguendo il suo cammino. Stiamo cercando di capire se ha fatto altre tappe ma non voglio tampinarlo. Non so se non mi abbia chiamato perché si vergogna o se perché sta bene così, mi sembra strano ma lo accetto. La signora dell’ostello mi ha detto di averlo visto benissimo, che aveva percorso 90 km in un giorno, che qui è stato per la notte ed è ripartito la mattina. Ora che so che sta bene lo aspetto con serenità”.