Italian Wonder Ways: i cammini alla scoperta delle meraviglie d’Italia
Italian Wonder Ways, ovvero “le vie delle meraviglie d’Italia” è un nuovo progetto di sviluppo turistico nato dalla collaborazione fra le regioni Umbria(ente coordinatore), Lazio, Toscana e Marche, ideato dal Consorzio “Francesco’s Ways”, con il patrocinio del MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), il supporto dell‘Opera Romana Pellegrinaggi e la partecipazione di TREKKING&Outdodoor in qualità di media partner.
Nel 2016, Anno Nazionale dei Cammini indetto dal MIBACT e in occasione del Giubileo Straordinario voluto da Papa Francesco, questa iniziativa si propone come il punto di partenza per un decisivo rilancio delle antiche direttrici dei cammini storici e religiosi che nei secoli sono state percorse da viandanti e pellegrini per attraversare l’Italia in direzione di Roma, la capitale della cristianità occidentale e una delle principali mete dei grandi pellegrinaggi medioevali (assieme a Santiago de Compostela e Gerusalemme).
I cammini son stati le “arterie della storia”, lungo le quali, assieme alle genti e alle merci, hanno viaggiato le idee e le conoscenze. Non è un caso che, attorno al loro tracciato, si sono sviluppate alcuni fra i più rinomati centri italiani, assieme a borghi e paesi, forse meno noti, ma che nascondono straordinari patrimoni di arte, storia e cultura.
Ripercorrere oggi quelle stesse direttrici a piedi, in bicicletta o a cavallo, significa non solo vivere un’esperienza che, nonostante il cambiamento dei secoli, mantiene un grande valore spirituale, ma anche avventurarsi in un meraviglioso viaggio lento alla scoperta della straordinaria ricchezza e varietà naturalistica, paesaggistica e culturale italiana, vivendo pienamente l’immersione in quel “patrimonio diffuso” che, come ha sottolineato il ministro Franceschini intervenendo lo scorso 30 giugno alla conferenza di presentazione del progetto, “rende unico il nostro Paese”.
“Italian Wonder Ways” nella sua prima edizione, si focalizza su cinque percorsi di pellegrinaggio (Via di Francesco, Cammino Francescano della Marca / Via Lauretana, Cammino di San Benedetto, Via Francigena del Nord e del Sud e Via Amerina) che si snodano nel Centro Italia, creando un prodotto turistico capace di soddisfare le diverse esigenze del viaggiatore, sia di chi è interessato al cammino in chiave religioso/spirituale, sia di chi ama il turismo outdoor.
Come prima azione promozionale di questi itinerari, dal 21 al 28 settembre è stato organizzato un grande educational internazionale, che porterà sei gruppi di giornalisti e blogger, selezionati fra i più autorevoli e influenti di tutto il mondo, a trasformarsi in pellegrini e mettersi in viaggio su ciascuno dei cammini storico religiosi proposti.
Umbria, Lazio, Toscana e Marche, soggetti promotori dell’evento, giocano un ruolo chiave per la promozione di questo prodotto turistico e per lo sviluppo dei territori coinvolti dai Cammini e investono in questo innovativo progetto di comunicazione internazionale, sollecitando gli ambassadors alla scoperta del patrimonio storico – artistico, all’esperienza di luoghi ricchi di fascino e spiritualità, ad assaporare le eccellenze enogastromiche dei luoghi attraversati.
Quattro tappe per ogni cammino , al termine una giornata in comune per giungere a Roma dove i partecipati saranno protagonisti di un grande evento finale, realizzato in una location di eccellenza, Il giorno successivo e prevista un’Udienza pontificia.
Durante l cammino i gruppi verranno accolti dalle comunità locali, saranno coinvolti in eventi territoriali di animazione, per respirare e vivere completamente l’atmosfera dei piccoli borghi che caratterizzano innumerevoli Cammini del Centro Italia.
Ulteriore iniziativa in programma è quella legata al menù del pellegrino: gli ambassadors saranno tentati da diverse proposte culinarie, utilizzando panieri di prodotti d’eccellenza locali e ricette storiche.
I percorsi del progetto Italian Wonder Ways:
CAMMINO DI BENEDETTO
Il cammino di Benedetto è un itinerario che parte da Norcia e giunge a Montecassino, attraverso borghi e strade dove è nato e si è diffuso lʼordine benedettino. Lungo lʼitinerario lungo 300 km si possono scoprire le ricchezze di un territorio di grande interesse artistico, storico e naturalistico: un percorso in cui la spiritualità benedettina si fonde ad una storia ultra millenaria tra scorci paesaggistici sorprendenti ; qui la natura è rigogliosa e incontaminata. Lungo il cammino si scopre una parte dʼItalia poco conosciuta, si incontrano paesi dal fascino incantevole e luoghi suggestivi, si respira spiritualità negli innumerevoli luoghi di culto che si incrociano, ed in essi ci si accosta alla pace.
VIA DI FRANCESCO
Lʼidentità della Via di Francesco si lega indissolubilmente alla persona del Santo originario di Assisi: camminare nelle terre dove egli ha vissuto significa confrontarsi, passo dopo passo, con la sua visione della vita. Non è soltanto la Via dal punto di vista naturalistico, o per il patrimonio storico che si incontra lungo il Cammino, la Via di Francesco è animata da una presenza affascinante, che è in grado di offrire risposte convincenti alla ricerca che muove il camminare. La Via di Francesco non è un cammino storico, consacrato da pellegrinaggi di tradizione millenaria, bensì è un itinerario che collega i luoghi della vita del Santo rimasti inalterati nella loro spiritualità ma anche nel rispetto e nella gratitudine per il Creato e nella generosa accoglienza dellʼaltro. Due i percorsi: al nord, da La Verna ad Assisi ; al sud che arriva fino a Roma attraverso Assisi e la Valle Santa reatina, quasi 500km da percorrere a piedi, in bicicletta o a cavallo in una meravigliosa cornice naturale, attraverso luoghi che trasmettono grandi emozioni in una meravigliosa esperienza con il mondo, con lʼuomo e con Dio.
CAMMINO FRANCESCANO DELLA MARCA E VIA LAURETANA
Il Cammino Francescano della Marca ripercorre la Via che San Francesco seguì nel 1215 nelle sue predicazioni verso le Marche meridionali e unisce idealmente il Santuario del poverello di Assisi con il sepolcro del protettore dei terremoti SantʼEmidio dʼAscoli. Eʼ un pellegrinaggio culturale e spirituale di 8 tappe che transita in gran parte per sterrati e sentieri toccando luoghi di grande pregio artistico e naturalistico. In soli 167 chilometri di sviluppo, il Cammino Francescano della Marca, che in gran parte delle tappe ripercorre la storica Via Lauretana, che collegava Roma a Loreto fin dal XIV secolo, offre una varietà straordinaria di paesaggi e pregi naturalistici, di tesori architettonici e spirituali, e permette al turista/pellegrino di fare uno straordinario viaggio nella storia; dalle culture preromaniche dei piceni e degli umbri, alle vestigia romane di Ascoli Piceno, Assisi, Spello, Foligno dalle meraviglie carolinge e longobarde agli intatti borghi medievali come Amandola e Sarnano, dai conventi francescani come Pontelatrave di Pievebvigliana ai fasti del rinascimento a quelli del barocco. Scenario di fondo il magico Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
VIA AMERINA
La Via Amerina è un percorso assai antico, risale infatti al III sec. a.C., come “cucitura” di tracciati locali precedenti: oggi è possibile percorrere a piedi, come gli antichi pellegrini, il tratto da Perugia a Roma. Ne è stato infatti ripristinato e segnalato lʼitinerario, con il triplice scopo di riproporre il valore del pellegrinaggio come strumento di ricerca interiore e percorso di conversione; di riscoprire lʼimportanza culturale della Via Amerina; di creare lʼopportunità per un incontro piacevole e arricchente con un territorio dotato di grandi risorse umane e ambientali. La distanza a piedi da Perugia a Roma è di circa 200 km, suddivisi in 11 tappe. La Via Amerina, in qualità di antico itinerario, ha da offrire al pellegrino e al turista un patrimonio storico artistico di grande valore e suggestione, che va dalle “tagliate” falische, alle catacombe paleocristiane, ai castelli e monasteri medievali.
VIA FRANCIGENA
È soprattutto grazie ai diari di viaggio, e in particolare agli appunti di un illustre pellegrino, Sigerico, ordinato Arcivescovo di Canterbury da Papa Giovanni XV, che è stato ricostruito lʼantico percorso della Francigena. Nel 990, lʼAbate tornò a casa annotando su due pagine manoscritte le 80 mansioni in cui si fermò a pernottare, e da allora il diario di Sigerico viene considerato la fonte itineraria più autorevole (si parla di “Via Francigena secondo lʼitinerario di Sigerico”). La Via Francigena è un percorso di 1800 km attraverso lʼInghilterra, la Francia, la Svizzera e lʼItalia sugli antichi passi dei pellegrini medievali che camminavano verso le grandi mete come Roma, Santiago di Compostela o Gerusalemme. In Italia il tracciato comprende anche la Via Francigena del sud, che attraverso due grandi strade romane, la Via Appia e lʼantica via Prenestina, scende in Campania e in Puglia e guarda verso Oriente ed in direzione di Gerusalemme.